~Take my hand~ Hinny

Capitolo V "Il Patronous"

Non appena le labbra si staccarono si guardarono negli occhi.

Lei era lì, lo guardava e sentiva come milioni di farfalle nel suo stomaco..come se ci fosse un buco nella sua pancia.. 
lui la guardava sotto gli occhiali, le sue labbra carnose e i suoi capelli piastrati.... i suoi occhi verdi.. proprio quelli che lo facevano  impazzire.. erano pazzi innamorati.
ad un certo punto Harry si avvicinò..e tremando disse:
"Ti amo"..
e la baciò.. e lei non seppe resistere.. 
La baciava e tremava..si dice che quando un ragazzo trema è perché ti ama davvero... 
allora lui le mise una mano vicino il cuore.. sentiva che batteva.. batteva fortissimo.

Continuarono a ballare per circa 10 minuti. Le loro labbra erano a 3 centimetri di distanza. Sorridevano mentre la musica li faceva piano ondeggiare.
"Ti ho già detto che sei bellissima?"
"Almeno tre volte."
Lui rise.
"Solo?" E tacque un secondo. "Ti amo."
"A quante l'hai detto?"
"A tutte."
"A tutte?"
"Sì, l'ho detto a tutte che ti amo."
"Ma come fai ad amarmi?"
"Beh... amarti è l'unica cosa che mi rende felice."
"Ma insomma... Io ho mille difetti!"
"E se ti dicessi che questi mille difetti sono la cosa che mi piacciono di più di te? "
Lei arrossì.
"Ginny io ho bisogno di te. Ho bisogno dei tuoi difetti, dei nostri litigi, dei nostri abbracci, dei nostri baci, dei tuoi sbalzi d'umore. Perché tu mi fai stare bene e di stare bene non mi stanco mai."
"Quanto mi ami da uno a dieci?"
"Non conosco l'infinito, quindi non saprei dirtelo."

Continuarono ad ondeggiare. Gli occhi di lui puntati su di lei, come se era la prima volta che incrociava il suo sguardo.

"Perché mi guardi così?" chiese Ginny.
"Perché sei bella."
"Smettila."
"Te lo dirò all'infinito che sei bella. Te lo dirò per tutte quelle volte che potevo dirtelo ma non l'ho fatto."
"Perché non lo hai mai fatto?"
"Avevo paura."

Ondeggiarono ancora un po'. La testa di lei poggiata al petto di lui dove la creatura saltava velocemente come un animale in gabbia.

Ginny chiuse gli occhi. Un vortice la risucchiò dentro la sua testa. Vide prima Ron... poi Fred e George che le facevano uno scherzo... Poi la scena cambiò nuovamente... Si vide alla stazione di King's Cross. La oltrepassò e si vide seduta sullo sgabello della Sala Grande col Capello Parlante sulla testa: "Grifondoro!". La scena cambiò di nuovo... Quando era stata posseduta da Tom Riddle... Quando era al Ballo del Ceppo con Neville, quando faceva le riunuioni dell'Esercito di Silente... all'ufficio misteri... al campo di Quidditch... Il primo bacio con Dean, quello con Harry... La guerra... Lupin... Tonks... Fred.

Ritornò alla realtà. Sentì una fitta alla spalla destra e istintivamente se la toccò.
"C-Cosa...che è successo?" chiese Harry preoccupato.
Si guardarono negli occhi un lungo attimo senza dire nulla.
"Niente." disse lei cercando di sembrare credibile.
Si ripoggiò ad Harry. Cosa era successo? Aveva davvero rivissuto i  suoi ricordi più profondi?

La spalla le bruciava ancora. Cessò solo quando Harry la strinse di più a sè.

All'improvviso la musica divenne più movimentata. Harry si staccò da Ginny, le prese la mano e la fece volteggiare.
Dopo un po' avevano già il fiatone. 
"Vado a prendere qualcosa da bere" disse Harry. E si allontanò fra la folla.

Ginny si avviò da Ron e Hermione. A quest'ultima non piaceva ballare.
Teneva aperto nelle gambe il giornale La Gazzetta del Profeta.
Come faceva a leggerlo con tutta quella confusione?

"È interessante?" le chiese Ron.
"Sì ma è rovinato. Mancano alcune pagine."
"C'è un articolo su Bellatrix!" disse Ginny togliendo il giornale dalle mani dell' amica e cominciando a leggere.

" Bella Black, meglio conosciuta come Bellatrix Lastrange, ex moglie di Radolphus Lastrange. Le sue sorella Andromeda e Narcissa non hanno accettato la conversione al Lato Oscuro mentre lei e Radolphus sono finiti ad Azkaban.
Il figlio di Narcissa, Draco Malfoy, ha deciso di seguire la strada del padre diventando un mangiamorte.
La figlia di Andromeda, Ninfadora Tonks, deceduta qualche mese fa, era un auror e membro dell'Ordine della Fenice.
Bellatrix è sempre rimasta fedele al Lato Oscuro, infatti, è la mangiamorte più potente dell'esercito di Voldemort.