Agli albori dei continenti, dal rigido inverno delle lande, ai secchi ardenti deserti, i draghi predavano gli esseri umani, deboli creature capaci della sola e pura sottomissione.
Ciò che era vita a quei tempi non era che paura e timore, la costante angoscia di essere assoggettati da mostri, viscide creature dal soffio rovente, la quale gola rappresentava l'inferno caduto al suolo.
Dopo secoli di agonia, tutto cessò, il terrore, l'estinzione della razza umana, in un istante ciò che si riteneva infattibile divenne realizzabile.
Accadde, per la sorpresa di bestia e mortale, che un umano assorbì l'anima di un drago, da lui stesso fatto cadere, e ne divorasse le capacità.
Con il tempo la frequenza di tale abilità si fece udire all'interno dei continenti, il quale generò speranza e vittoria.
Atroce fu la guerra che permise la vittoria del genere umano, il quale soppresse l'esistenza definitiva dei draghi, ristabilendo l'ordine di quella che era la loro terra natia.
Ma presto coloro che al loro interno racchiudevano le anime dei draghi sterminati in battaglia si tramutarono in bestie, la loro parte umana avvelenata dal sangue di codeste creature.
Non molto lontano dalla pace, il primo uomo mutò in coloro che l'umanità cacciò, un drago, così come tanti altri ancora, e l'evoluzione, la capacità di assorbire anime, venne presto dimenticata.
Gli umani, il quale destino era divenire per metà mortale e bestia, vennero assoggettati da discriminazioni tali da essere ripugnati alla sola vista e surclassati socialmente.
In questo modo una profonda lacerazione tra umani e ibridi venne a crearsi, accomunate solo da odio e disgusto reciproco, i quali scaturirono due imponenti fazioni.
I Puri, gli umani il quale sangue non venne contaminato dall'anima di bestia e gli Ibridi, coloro che possedevano la forza e il potere di un drago, capaci di mutare in crudeli e spietate creature bramose di sangue.
Le fazioni tutt'ora si scontrano, nel tentativo di sopraffarsi, di procedere alla distruzione dell'altra, ma in netto svantaggio i Puri lottano e difendono le proprie linee.
Con determinazione il lord degli Ibridi guida i battaglioni, con propria superiorità e indifferenza, colmo di odio e superbia.
L'imperatore dei Puri, egli vi governa con forza e prepotenza, attendendo una breccia che permetta la propria inevitabile gloria.
Padre e figlio lottano per una guerra che deciderà se a cadere sarà umano o bestia.
E tra gli eserciti opposti, due giovani si daranno alle fiamme e al sangue, convinti che gli ideali a loro trasmessi giustifichino i propri peccati.
—
spero che il prologo vi abbia incuriosito
questa Kirbaku è una collaborazione tra me e anchenot , perciò scriveremo un capitolo a testa, mischiando idee e azioni da parte dei personaggi ♡
spero vi piaccia ♡ al primo capitolo
STAI LEGGENDO
Ardens caedis // KIRIBAKU
FanfictionNessuno si sarebbe mai aspettato che l'avvenimento più bramato, l'estinzione di quelle mostruose creature che avevano mutato il mondo in un cumulo di macerie e cenere, avrebbe rappresentato una delle più grandi sciagure per il genere umano, facendol...