Cap. 5~Questione di strategia

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Harry stava sprofondando in una delle morbide poltrone della sala comune mentre Ron stava stracciando per l'ennesima volta Hermione a scacchi, guardando i risultati scolastici del rosso nessuno avrebbe mai detto che avesse una tale intelligenza e capacità strategica per giocare in quel modo sublime. 

<<Oh andiamo! Ma non è possibile, non puoi avermi battuto di nuovo! Eppure ho letto e riletto ogni libro sugli scacchi dei maghi che sia mai stato scritto! Forse dovresti scriverne uno tu,  Ron. >>disse Hermione, mezza in lacrime mezza ridente, mentre lanciava uno dei libri nominati prima sul pavimento. 

<<Non puoi imparare a giocare con dei libri! Per la millesima volta Hermione! È una questione di strategia, probabilità, devi ragionare, non accumulare nozioni a caso! >> esclamò ancora tra le risate Ron che rimase sorpreso di quanto le sue parole suonassero intelligenti, Hermione invece lo guardava con uno strano luccichio negli occhi, ammirazione? Rabbia per la sconfitta? O la certezza di aver finalmente capito qualcosa? 

<<Che c'è? Che ho fatto? Perché mi guardi così Hermione? Sei inquietante! >>

<<Oh no niente scusa, ero sovrappensiero... Rivincita? >>

<<Ma allora ti piace perdere? >> chiese Ron con uno strano ghigno, adorava che ci fosse qualcosa in cui era indiscutibilmente il migliore, qualcosa in cui batteva persino Hermione, gli piaceva così tanto vederla infuriarsi perché non riusciva a vincere, lui sapeva già di essere innamorato di lei, lo sapeva dal secondo anno, quando era rimasta pietrificata dal basilico e le giornate del rosso avevano smesso di avere senso, ma non si era mai ritenuto all'altezza della ragazza, tranne quando giocavano a scacchi, forse era per quello che adorava giocare con lei anche se non era certo un'avversaria interessante. 

In quel momento entrò nella sala comune Ginny, aveva una strana espressione notò Harry che da quando era entrata aveva decisamente smesso di seguire la partita. Iniziò a seguirla con lo sguardo, fino a ritrovarsi a testa in giù, Ginny era dietro di lui e si stava avvicinando sempre di più al suo volto, per un secondo Harry pensò che l'avrebbe baciato e che glielo avrebbe lasciato fare, ma la bocca di Ginny si avvicinò al suo orecchio, Harry sentì un brivido corrergli lungo la schiena. 

<<Credi che capiranno mai quanto si piacciono? >> disse lei indicando il fratello e la sua amica con lo sguardo. 

<<Personalmente sono convinto che un giorno si sposeranno da quando ho dodici anni. >> rispose Harry dopo aver girato la testa verso quella di lei, sussurrando quelle parole a pochi millimetri dalla bocca della rossa. 

<<Prima o poi dovranno ammettere cosa provano o impazziranno. >> aggiunse Ginny non staccandosi neanche di poco e aggiungendo un intenso contatto visivo fra i due. 

<<Sì, sono d'accordo. >> concluse Harry con un ghigno malandrino degno di suo padre, certo ormai che i soggetti della conversazione non fossero più i suoi due migliori amici, fece per eliminare quei pochi millimetri di distanza che separavano le labbra dei due, ma prima che ci riuscisse la rossa si era già allontanata e stava salendo le scale del dormitorio, muovendo,  da brava seduttrice quale era diventata negli anni, abilmente fianchi e capelli e facendo un breve gesto di saluto ad Harry con la mano accompagnato da un "Ci si vede Potter!". I cuori di entrambi stavano impazzendo alla follia, a Ginny era costato così tanto allontanarsi, ma non poteva dargliela vinta così facilmente dopo tutto quel tempo, nella testa di Harry intanto si insinuava sempre di più il dubbio che infondo non piacesse più alla ragazza,  che ormai aveva perso la sua occasione, forse l'aveva persa anni fa. 

Di tutto questo Ron ed Hermione non si erano accorti di niente, troppo impegnati a farsi gli occhi dolci a vicenda, mentre tra i Grifondoro erano già partite le scommesse su quanto tempo il ragazzo e la ragazza più popolari della scuola ci avrebbero messo a finire insieme, altri invece si vantavano di aver sempre saputo che si sarebbero innamorati da quando lui l'aveva salvata al primo anno di lei, altri ancora speravano in uno scontro tra titani tra il geloso fratello e il bambino sopravvissuto, ma nessuno sembrava ricordarsi che Ginny aveva un ragazzo, nemmeno lei, forse perché in fondo l'unico ragazzo a cui era sempre appartenuto il suo cuore era Harry e questo invece lo sapevano tutti tranne lui. 



OK, lo so che è passato qualche giorno dall'ultima volta che ho scritto, ma ho avuto molto da studiare. Comunque spero che questo capitolo vi piaccia anche se è un po' corto. Penso che saranno tutti così i capitoli, come degli one-shot, ma tutti consecutivi. Che ne dite, Harry capirà quanto Ginny è pazza di lui? E lei tra quanto cederà? Tra quanto mollerà Dean? Be' conoscendo la storia originale sapete che tra Ron e Hermione sta per arrivare un periodo di tempesta. Tanto per sapere,  vi piace come scrivo?

Al prossimo capitolo, 

Federica ❤️

Harry e Ginny-La vera storiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora