Cap.12~Affrontare i problemi? No, grazie

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Ginny scese spedita le scale del dormitorio con ancora la poesia in mano, doveva parlare con Harry, doveva vederlo e dirgli tutta la verità una volta per tutte. Era lì, sulla poltrona rossa di fronte al camino, il riflesso della fiamme scintillava nei suoi occhi verdi e per un attimo rimase incantata ad osservarlo. Dopo anni finalmente Harry James Potter ricambiava i suoi sentimenti. Lui, che poteva scegliere qualunque ragazza, aveva scelto lei.
Poi la realtà le tirò uno schiaffo in faccia.
Dean. Non era solo il fatto che tecnicamente era ancora il suo ragazzo. Era che stava venendo verso di lei. Proprio in quel preciso istante era a circa cinque metri da lei, con un bianco sorriso raggiante che risaltava sulla carnagione scura e che compariva sul suo volto ogni volta che vedeva Ginny.
Non era pronta, non era assolutamente pronta a confrontarsi con lui. Non cinque minuti dopo aver letto quella poesia. E non poteva certo lasciarlo il giorno di San Valentino, ma se non lo lasciava non poteva andare da Harry.
Dean era sempre più vicino. Eccolo era lì, a due centimetri dal suo volto e un istante dopo le stava dando un affettuoso bacio a stampo.
Ebbe l'impulso di tirarsi indietro e scansarlo, ma si trattenne.
Si girò di scatto e corse su in dormitorio.

-Ginny? 

-Che c'è? - chiese la rossa con la faccia che affondava nel cuscino. 

-C'è Dean che ti cerca. 

-Non lo voglio vedere. 

-Dovresti andare. 

-Ma... 

-Niente "ma" Weasley, devi mollarlo. 

-Dici? 

-Dico. 

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-Dean. 

-Ehi. - la salutò aggiustandole una ciocca ribelle dietro all'orecchio. - Hai letto la lettera? - Ginny spalancò gli occhi scioccata, come sapeva della lettera? -L'ho scritta io, volevo vedere come avresti reagito, Ginny tu ad Harry non piaci, ma io, io ti amo.-Le disse prendendole il volto tra le mani delicate e portandolo al suo.-Dimenticati di lui, scegli me.- Ginny non ebbe la forza di ribellarsi quando la baciò, aveva gli occhi abbastanza lucidi da poter immaginare che fosse Harry, già, un'immagine che sarebbe rimasta solo nella sua immaginazione. 

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-Allora l'hai mollato?

-......

-Non ci credo. Non l'hai mollato! 









Dean, Dean, Dean! Non lo sai che leggere la posta degli altri è un reato? 

Lo so, non aggiornavo da quando Gesù camminava sulle acque del Giordano. Non mentirò, non mi ispira più moltissimo la storia, ma so quanto sia frustrante leggere qualcosa su Wattpad che non ha una conclusione, quindi, mi ci volessero cent'anni prometto che ve la do. 

Con tutto l'affetto del mondo, 

Federica 

PS per qualche a me sconosciuto motivo non mi fa aggiornare il titolo del capitolo e quindi non riesco a dargli un nome oltre a "cap. 12"

Harry e Ginny-La vera storiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora