La sveglia suona ogni giorno la stessa vita. A volte mi chiedo se un giorno magari potessi svegliarmi in una nuova vita. Sempre la stessa orrenda monotonia. Preparo la colazione per George che ancora dorme. Indosso una camicia bianca è un jeans scuro con delle semplici Nike bianche. Prendo la mia tracollo rossa in cui metto un album da disegno, matite, pastelli a altro materiale per il disegno. Esco veloce di casa prima che mio marito si svegli.
Ho sempre odiato la mia etnia, piena di tradizioni, che mi hanno portata a sposarmi contro voglia con una persona che non riesco ad amare ma non posso oppormi.
La scuola d'arte non è molto distante dal centro di New York, prendendo la metro sono lì in 20 minuti.Ecco la mia migliore amica Catrin avvicinarsi, ci conosciamo dall'età di 14 anni. Ha i capelli biondissimi e la pelle chiara, i suoi genitori sono polacchi ma lei è nata qui. Quando eravamo nella stessa scuola venimmo isolate poiché straniere e così legammo molto.
Mi è sempre stata vicino soprattutto il periodo prima del mio matrimonio ed io lo stesso quando i suoi si separarono e lei cadde in depressione.
È fidanzata con un ragazzo di New York alto più o meno 1,80. Si chiama Tom è molto simpatico e ci tiene molto a lei.
Catrin frequenta un corso di canto vicino alla scuola di arte e quindi la mattina andiamo insieme. Purtroppo io non ho potuto terminare gli studi da piccola e quindi quest'anno mi sono iscritta a dei corsi d'arte, disegnare è la mia passione, trasmetto tutti i miei sentimenti nei miei "quadri".
La mia famiglia è un po' complicata, mio padre non ama mia madre ma lei si, io non amo mio marito ma neanche lui mi ama io lo definisco un essere viscido, è successo.. spesso mi sono ritrovata con qualche livido ma l'ha fatto perché probabilmente lo meritavo.Entro nel aula, è molto grande e i banchi sono file enormi come si trovano nelle università o nei posti dove si riuniscono la gente del comune per le riunioni, io preferisco sempre mettermi in cima da lì mi sento più tranquilla sono sola poiché le altre persone di solito preferiscono sedersi alle prima file per sentire meglio l'insegnante. Oggi è piuttosto pieno. Apro il mio quaderno con gli appunti presi il giorno prima.
Nel bel mezzo della lezione entra un ragazzo alto sembra il tipico cattivo ragazzo, dai capelli castani gli occhi chiari il naso all'insù e le labbra carnose. Indossa una camicia a guardoni Rossi e neri con dei Jeans strappati e delle Vans nere.
"Scusate il ritardo" afferma oscillando le mani nelle tasche
"Vada a sedersi" esclama Mr. Born
Le ragazze nella sala lo fissano sbalordite, in effetti non passa inosservato è molto bello. Cazzo sono sposata non devo neanche guardare altri ragazzi!
Si siede accanto a me lontano dagli occhi delle ragazze. Prende un album nero.
"Hai una penna?" Mi chiede ma solo dopo 3 minuti mi rendo conto che lo sto fissando.
"Oh si scusa, tieni" dico
Solo adesso noto una piccola cicatrice sotto l'occhio è un grande succhiotto al collo
"Questo? Chiedo sempre di non farmeli ma sai come sono le ragazze per una notte pensano già all'impossibile" afferma notando che io guardavo il succhiotto
"Scusa non volevo essere impicciona" sorrido
"Non importa" sorride formando sulla guancia destra una fossetta.Finita la lezione il ragazzo scappa, non gli ho chiesto neanche il nome.
Ha dimenticato l'album corro fuori dall'aula ma lui già non c'è più.
"Scusi ha visto un ragazzo alto dai capelli castani e una cicatrice sotto l'occhio è appena uscito da qui" domando ad una ragazza ferma su un muretto
"Si, stava parlando con un ragazzo e sono saliti su una moto mi sembra di aver sentito che si sarebbero recati nel campo da basket del Bronx" risponde la ragazza sorridendo. La ringrazio, correndo via, prendo un taxi direzione Bronx.Mi sembra di essere in un film dove la protagonista deve ritrovare il ragazzo sconosciuto.... quanta immaginazione che ho!!
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Oltre Lui [COMPLETA]
ChickLitMargaret (25anni) sposata con George (36anni). Il loro matrimonio è privo di amore. George ha sempre abusato di Margaret. I genitori di lei non le hanno mai dato il giusto amore non avendo neanche in cuor loro amore. In un giorno come tanti Marga...