Tu, e dolce, e opaca
la tua esistenza.
Non nacqui cieca
ma dispersa.
Figlia della nebbia,
acqua liberata
all'atmosfera,
nell'oscurità più sincera.
Verità che nutre
i fili d'erba
in attesa di un sole,
un calore
che non ti spetta.
Lento uccide,
rivelando incorporea
un'essenza.
E non puoi esser cullata,
che dall'ombra
di un fantasma.Mo
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Parole di lana infeltrita
PoetryAncora assemblaggi di parole, ancora cose da dire....