Amati diari
che accolgono paladini,
sentono, assorbono
i fiati che espiri.
Ombre, colpevolezze
che si fustigano di innocenze,
vane penitenze.
Un vero
che a nessun'altro
è mai concesso,
come nudità il tuo difetto.
Privata
se non dell' unico
importante giudizio,
in cui inpudica resto
nel benevolo silenzio.
E leggo salvezza
nella china che impregna,
ed il foglio, della mia,
la tua storia segna.
E la tua storia, m'incanta,
mi incatena.Mo
Mo
