BLOOD AND TEARS (sospeso)

✠ V ✠

Mi svegliai molto lentamente questa mattina il sole filtrava attraverso le persiane abbassate della finestra.

Sospirai pesantemente e mi alzai dal letto;
Il telefono squillò "papà"...

Io: (mi risedetti)pronto?

P: hey tesoro...è qualche giorno che non torni, sei dal tuo amico?

Io: si papà scusami se non ti ho detto nulla, mi dispiace...ma ho voluto solo uscire un po di casa dato che ho la settimana libera.

P: non preoccuparti tesoro a me basta sapere che tu stia bene e che ogni tanto ti fai sentire, so che con la mamma non vai d'accordo... Ma con me si e io ti amo piu di me stesso quindi sai che puoi sempre contare su di me...ci sono sempre puoi chiamarmi e confidarti sempre.

Io: si...lo so papà grazie...ti amo anche io;
(mentre parlavo stavo ciondolando i piedi giù dal letto e avevo lo sguardo fisso su quei pelucchi di polvere che si intravedevano dai raggi di sole provenienti dalla finestra)...ora devo andare, ho...ho delle cose da fare mi faccio sentire io ok!. Ti voglio bene.

P: anche io tesoro ci sentiamo!
(e riattaccò)

Dopo aver sospirato " di nuovo" pesantemente mi diressi in cucina...appena oltrepassai l'entrata della cucina inalai un forte profumo di cioccolato...e dopodiché la mia pancia brontolò;

Tae: oh (voltandosi)...ah sei tu pensavo ci fosse il terremoto!

Io: waw che simpatia, già di prima mattina...a no ce l'hai sempre così!...
Approposito dove sono gli altri!

Tae: Yoongi è ancora a letto, mentre gli altri hanno dovuto correre al lavoro per un'emergenza...torneranno stasera.

Io: umh (dissi vuotandomi del latte in una tazza per poi metterla nel microonde)... Hey (mi avvicinai a lui ai fornelli mentre stava girando le bertoldine)...tu la vuoi una tazza di latte e nesquik?

Tae: (si voltò verso di me guardandomi negli occhi)...si grazie!

Io: di nulla! (ne preparai un'altra)

Nel frattempo che si preparava la colazione guardai l'orologio...09:25...vado a chiamare Yoongi.

Mi diressi su di sopra e mentre stavo per bussare alla porta, quella si aprì, rivelando uno Yoongi con i capelli sparati, gli occhi ancora mezzi chiusi e data la secchezza della bocca continuava a boccheggiare per riprendere la salivazione nel mentre che si grattava la schiena.

Ci guardammo per qualche secondo io per ammirare quell'infinito ammasso di pucciositá, lui immagino per focalizzare chi stesse intralciando la sua strada per uscire dalla stanza.

Yg*: oh buongiorno Mina (iniziò a stiracchiarsi)

Io: hey Karma boy buongiorno!
appena hai finito in bagno vieni in cucina che c'è pronta la colazione.
(feci per andarmene ma mi rivoltai)...ahhh Yoongi gli altri non ci sono sono and...

Yg*: sisi lo so il lavoro tranquilla.

Io: umh OK va bene tlividitto giù...SBRIGATI!

Mi precipitai giù e iniziai a mangiare la colazione.

Il pomeriggio era noiosissimo ero sul divano che riposavo gli occhi quando una presenza si adagio sul pezzo di divano di fianco a me...apri gli occhi a mi voltai "Yoongi"

Yg*: uh (mi guardò) non volevo svegliarti...scusami!

Io: no no figurati li avevo solo chiusi. (Portai il mio sguardo sulle mie mani incrociate che avevo in grembo)

Yg*: tutto bene?

Io: uh...si tutto bene grazie!

Yg*: non mi sembri molto convincente, ma del resto non sono affari miei!
Hobie mi ha raccontato la tua situazione e voglio dirti che ti sostengo moralmente, non deve essere facile come cosa...l'ho notato, ho notato appena sei arrivata...i lividi, posso solo immaginare come ti senti...

Io: ( mi voltai verso di lui con gli occhi lucidi, non inagevo mai davanti a molte persone e farmi vedere debole non era uno dei miei obbiettivi)...come fai a dirlo? Come sai come mi sento?

Yg*: (si voltò verso di me e mi accarezzò una guancia molto dolcemente)...io ho vissuto si da piccolo solo con mio papa, mia mamma non mi ha mai accettato, in generale, come figlio.

Io: d-davvero! (Qualche lacrima scese ma non ci feci caso)...mi dispiace Yoongi(mi opposi sole sue braccia e mi incatenati a lui in un soffice abbraccio, dopodiché con il viso nel suo petto mi lasciai andare in un pianto silenzioso ma smosso da grandi singhiozzi)

Yoongi ed io restammo cosi per mezz'oretta, quando mi fui calmata prima di alzarci e fare qualcosa di costruttivo, mi diede un bacio sulla fronte prendendomi il viso tra le mani; mi fissò negli occhi per qualche minuto e dopo avermi rivolto uno dei suoi migliori sorrisi, mi lasciò andare.

Per il resto della mattinata io aiutai in casa e dato che la casa era praticamente vuota, mi misi a far passare tutte le camere da letto... Aprì le finestre per far girare l'aria, tolsi tutte le lenzuola buttandole in lavanderia, e feci passare l'aspirapolvere.
Si era fatto mezzogiorno e quindi mi fermati;
Scesi in cucina e vidi che Yoongi guardava il cellulare.

Yg*: oh bene bene sei qui; ho ordinato della pizza per te ho preso una pizza pomodorini, stracchino e rucola ho notato che ti piacciono quei gusti.

Io: si hai fatto benissimo, la amo fatta così.
TAEE! (Urlai dalla cucina)

Yg*: grazie per l'aiuto che ci stai dando Mina!
(Mentre posizionava le posate sopra i tre tovaglioli)

Io: senti io devo dirvi grazie che mi state oapitando, è giusto che anche io devo aiutare a fare qualcosa...mi scoccia stare li a farmene nulla almeno, sistemo un po.

Yg*: (mi sorrise)

Tae: ECCOMI! (Entrò in cucina e si sedette al tavolo)

Attendemmo parlando dei film in programmazione che avrebbero fatto in tv questa sera fino a quando il campanello suonò... Yoongi si avviò verso la porta e dopo aver pagato ritornò in cucina con le pizze...mangiamo e ridemmo tutto il tempo, credo che in fondo non mi sarebbe dispiaciuta questa giornata.

Nel pomeriggio presto mi affrettati a concludere le camere con l'aiuto dei ragazzi, mentre loro sistemavano le lenzuola, appena completavano un letto e si spostavano in un'altra stanza io passavo col mocio e cosi fino alle...15:15...

Ci buttammo a peso morto tutti e tre sul divano e restammo in quella posizione per cinque minuti circa poi tutti e tre iniziammo a parlare all'unisono...

.//: FACCIAMO QUALCOSA??

Dopo esserci guardati sbiaditi ridemmo come matti!

Io: che ne dite se andiamo al parco a fare una passeggiata? (Guardando fuori dalla finestra)....è una bella giornata,...dai su forza! Andiamo.
(Alllungai una mano a Yoongi e una a Tae)

Dopo aver chiuso tutto ci dirigemmo verso il parco, era un giorno in settimana era lunedì, perciò i bambini erano appena usciti da scuola e si erano raggruppati a giocare sui giochi.
Risate e urla ci arrivavano alle orecchie...non poteva esserci miglior suono esistente...mi dava un certo senso di spensieratezza.

Ci sedemmo sulla panchina e ci lasciammo andare semplicemente alla meravigliosa vista di quel parco pieno di bambini urlanti e sorridenti che correvano da ogni parte ornato, da mille tipologie diverse di fiori di tutti i tipi.