Rivelazioni

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Ci stavamo baciando da non so quanto tempo, era bellissimo, avevo desisderato quel contatto un milione di volte negli ultimi mesi e in quel moento credevo di star vivendo un sogno; stringevo forte i capelli di Louis per avere la conferma di essere ancora sveglia. Non mi importava di essere a cavalcioni su di lui, stavo bene ed ero totalmente concentrata sul movimento rotatorio che stavano compiendo le nostre lingue facendo si che i nostri respiri diventassero irregolari. Louis ad un tratto infilò la sua mano tra i miei capelli mossi posandola sulla mia nuca e spingendo di più il mio viso contro il suo per poter assaporare avidamente le mie labbra che sapevano di gelato al cioccolato.

" mi piace il cioccolato" sussurrò sulle mie labbra dopo che ci fummo staccati per prendere fiato

" sai di vaniglia" risposi per poi mordergli leggermente il labbro inferiore

Stavamo per riprendere a baciarci quando sentii le chiavi di mio padre infilarsi nella toppa della porta, scattai in piedi come una molla e  mi risedetti accanto a Louis che intanto aveva acceso la tv per  dissimulare

" sono a casa" urlò mio padre chiudendosi la porta d'ingresso alle spalle

" papà" urlai correndo  verso quell'uomo, certo era molto impegnato con il suo lavoro, ma lo adoravo con tutta me stessa, era molto affettuoso con me

" ciao zio John" disse Lou voltandosi  a salutare

" ciao Lou, fatto i bravi?" chiese mio padre scherzando facendomi arrossire all'istante

" certo zio, siamo stati due angioletti" rispose quel rufiano facendo gli occhi da cucciolo.

Mio padre andò in cucina a fare uno spuntino mentre io e Louis decidemmo di andare a fare una passeggiata al parco, dovevamo parlare senza la presenza di orecchie indiscrete. 

Dopo aver indossato i giubbotti Louis, da bravo gentiluomo, mi aprì la porta permettendomi di uscire e mi seguì chiudendosela alle spalle; avevo sceso l'ultimo gradino e susslutai, guardai la mia mano e notai che il mio migliore amico l'aveva intrecciata con la sua, rialzai lo sguardo e sorrisi. 

" aaaaallora::" disse lui in imbarazzo mentre camminavamo mano nella mano

" allora" gli feci eco per poi scoppiare a ridere con lui, quanto amavo la sua risata, i suoi occhi, amavo tutto di lui.

" quindi..." disse passandosi una mano tra i capelli

" quindi passa un'altra volta la mano tra i capelli e ti toccherà portarmi al pronto soccorso" dissi ridendo per poi arrossire come un peperone

Louis mi lanciò uno sguardo sorpreso e divertito, mi afferrò i fianchi e posò la sua fronte sulla mia, stava per baciarmi ma io, non so per quale stupido motivo, mi scostai  e presi a correre lungo tutto il viale alberato inseguita da un sorridente Louis. Corsi per qualche centinaio di metri fino a che non mi ritrovai davanti ad un'altalena, mi fermai e mi accomodai su uno dei due seggiolini mentre Louis era andato a prendere due cioccolate al chioschetto li di fronte. Mi porse il bicchiere e poi si accomodò sul sediolino accanto al mio, io non lo guardavo, fissavo le mie mani stringere quel bicchiere di plastica marrone in attesa che lui parlasse

" sai rompina, oggi mi hai fatto proprio impazzire" esordì

"eh chiappe d'oro, cosa non si fa per un ragazzo" dissi arrossendo

" riguardo alla mia domanda di prima..." riprese lui serio

" quale?" chiesi arrestando il mio dondolìo

" quando ti ho chiesto se fossi quello giusto" rispose titubante

" oh" dissi senza parole

" hai detto che forse lo sono" disse accarezzando il suo bicchiere " lo pensi davvero?" mi chiese puntando i suoi occhi nei miei

" sai che non so mentire" dissi semplicemente facendo spuntare un sorrisone su quel viso meraviglioso

" Lou.." dissi guardandolo nelgi occhi

" piccola so a cosa stai pensando e beh, come potrai aver capito, mi piaci e non poco . Non so quando sia capitato, ma credo che la storia vada avanti da molto solo che non ho mai voluto ammetterlo, avevo paura di rovinare la nostra amicizia, temevo che tu non ricambiassi. Poi ti sei messa con Harry e forse è stato in quel momento che ho capito di provare qualcosa di profondo per te, quella mattina in cui siamo venuti a svegliarti e tu eri sul ciglio della porta indossando una semplice camicia di tuo padre... beh...ti avrei baciata all'istante se non fosse stato per il fatto che eri la ragazza del mio migliore amico. A farmi riflettere su quello che provavo per te è stato quel film sui migliori amici che mi ha fatto pensare che forse tu ed io eravamo nella stessa situazione, quella sera ne ho anche parlato con mia mamma perchè non volevo ammettere che mi piacevi e lei mi ha detto semplicemente di riflettere, ti ho pensata costantemente giorno e notte, ho anche scritto una canzone" disse sorridendo imbarazzato

Appena disse queste parole mi tornò subito alla mente quella melodia e quelle parole che ho avuto in mente per molto tempo e inconsciamente inziai a cantare

" feels like i'm constantly playing a game that i'm destined to lose 'cause i can't compete with your boyfriend he's go 27 tattoos"

" c-come....?" mi chiese sorpreso

"ti ho sentito mentre cantavi a teatro" risposi  prima ancora che potesse finire di formulare la domanda

" mi ha fatto pensare parecchio, la storia dei ventisette tatuaggi mi ha fatto capire che potevi riferirti solo a me, avevo deciso di dirtelo, ma non sapevo come e poi avevo paura." dissi abbassando lo sguardo " l'idea mi è arrivata l'altro giorno quando ho visto quelle ragazze che ci provavano con te e...beh conosci il resto"

" Julie, sii la mia ragazza" mi disse prendendomi il viso tra le mani

Quella prorposta mi rese felicissima a tal punto che non riuscivo neanche più a parlare, mi limitai solamente ad annuire. Sul volto di Louis comparve un altro sorriso mozzafiato che venne interrotto dalle mie labbra, non ce la facevo più, avevo desiderato quelle labbra per troppo tempo e non volevo perderne altro. Inserii prontamente la mia lingua nella sua bocca che l'accolse calorosamente facendo in modo di far incontrare le nostre lingue, eravamo ormai in piedi ed io allacciai le mie gambe alla sua vita saltandogli in braccio, Louis si sedette sotto un albero con me ancora in braccio e continuammo a baciarci per motlo tempo, presi da tutta la passione che avevamo in corpo.

NOTE DELL'AUTRICE:

Ce l'hanno fattaaaaaaaaaa che ne dite? Vi è piaciuto questo capitolo? Bh spero di si e spero commenterete in molte <3

se vi va di parlare con me mi trovate su twitter, sono @JustGiuliaM o sulla pagina facebook " The reason for my smile? One Direction" ( quella che ha come immahine di copertina Demi) <3

Se vi va passate dal mio profilo, sto pubblicando una ff su Harry <3

anyway

a presto

baci

SCHEGGIA<3

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