ATTENZIONE! Parti reeeed <3
Erano passati cinque mesi da quando avevo organizato quello scherzo per mia cugina, la scuola era finita ed i ragazzi si erano diplomati quasi tutti a pieni voti, a settembre avrebbero cominciato l’università mentre Alex ed io dovevamo superare altri quattro anni in quel manicomio che chiamano liceo.
Era il sedici di giugno, sette mesi esatti dal giorno in cui divenni la ragazza del mio migliore amico; avevamo deciso di festeggiare con una cenetta a casa mia, i miei sarebbero andati a cena da alcuni amici quindi sarebbero ritornati molto tardi lasciandoci la possibilità di fare qualsiasi cosa volessimo. Ero sicurissima di quello che provavo per Louis, lo amavo e quella sera volevo diventare sua, volevo che lui fosse il mio primo ed ultimo, volevo lui e soltanto lui al mio fianco per il resto della mia vita. Quel pomeriggio, quindi, uscii per fare un po’ di compere, feci la spesa comprando l’occorrente per la cenetta che avrei preparato e poi acquistai della nuova lingerie, rosso fuoco, in pizzo che creava un effetto vedo-non vedo. Tutto era organizzato, tornai a casa, i miei genitori uscirono presto visto che questi amici si trovavano fuori città ed io preparai la cena, apparecchiai per due con una candela al centro, musica soffusa e lenzuola pulite al mio letto. Avevo appena finito di indossare il rossetto quando il mio ragazzo suonò al campanello, con il cuore che mi batteva a mille corsi ad aprire a non gli diedi neanche il tempo di dire “ciao”, gli saltai letteralmente al collo, avevo una disperata voglia delle sue labbra, non ci vedevamo da quattro giorni perché era stato da suo padre e mi era mancato immensamente.
” Ben tornato” dissi sorridendogli sulle labbra
” Dovrei andare via più spesso se questa è l’accoglienza” disse divertito per poi baciarmi un’altra volta.
Gli diedi una leggera spinta al braccio e poi lo condussi in cucina dove avevo servito la cena preparata con tanto amore dalle mie mani.
” Buon mesiversario piccola” mi disse quando fummo arrivati alla frutta per poi donarmi un pacchettino rosso
” Boo non dovevi” dissi con gli occhi lucidi per la gioia
” Tu mi hai preparato questa cena meravigliosa ed io dovevo ripagarti” si giustificò “ aprilo” mi disse poi sorridente
Scartai il piccolo pacchetto e ne tirai fuori una scatolina di velluto, aprii anche quella e scoprii che conteneva una catenina in oro bianco con un pendente, una J ed una L tenute insieme da un cuoricino di oro rosso.
” Oh mio Dio, Louis ma è bellissima, grazie” dissi fiondandomi tra le sue braccia
” E’ il minimo per te, piccola” mi rispose
Mi aiutò ad indossare la collanina e poi mi voltai a baciarlo ancora, posai le mie labbra sulle sue che sapevano delle fragole al cioccolato che avevamo appena mangiato, pochi istanti dopo il mio ragazzo mi chiese il permesso di unire la sua lingua con la mia ed io accettai; chiusi gli occhi e mi lasciai andare a quella splendida sensazione di amore che provavo.
” facciamo l’amore” dissi poi
Louis non disse nulla, mi guardò negli occhi e, dopo aver notato la mia sicurezza, mi sorrise dolcemente, mi accarezzò una guancia e poi mi prese in braccio scortandomi fino alla mia stanza al piano di sopra della casa.
Mi distese sul letto dolcemente e mi privò del vestito blu che indossavo
-L:” mi piace il rosso, è così sexy” disse riferendosi alla mia biancheria
Sorrisi a quell’affermazione, contenta che avesse apprezzato, e poi mi concentrai sulla scia di baci che stava lasciando a partire dal lobo del mio orecchio fino ad arrivare al mio petto. Nel frattempo io lo avevo privato della camicia bianca che gli stava benissimo per bearmi della visione del suo corpo nudo coperto solo da un tatuaggio sul petto che si era fatto di recente. Louis mi aiutò a slacciargli i jeans che finirono per fare compagnia al mio abito e poi tornò a dedicarsi al mio corpo. Baciò ogni singolo millimetro del mio petto fino a quando il reggiseno non gli intralciò la corsa, allora io inarcai la schiena così che potesse slacciarmelo e mi liberò di quell’indumento. Tracciò il contorno dei miei seni nudi con i polpastrelli provocandomi un brivido lungo tutta la schiena che mi fece gemere impercettibilmente e poi, dopo averli baciati entrambi, continuò la sua corsa fino al mio basso ventre. Mi privò degli slip e notò che ero già bagnata al punto giusto così si tolse i boxer e mi penetrò lentamente, urlai per il dolore lancinante provocato dalla rottura della mia verginità
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Are we friends or are we more?
ספרות חובביםUltimamente mi sono ritrovato a pensare, ti ho sognata molto, nella mia mente sono il tuo ragazzo ma c'è ancora qualcosa che tu hai. Lui guida fino a scuola tutte le mattine mentre io cammino da solo sotto la pioggia, mi ucciderebbe senza probl...