Capitolo 5

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Molti anni dopo...
Ciao Vic, come va?
Sì, come vedi non sono cambiato. Continuo a fare domande stupide come quando eravamo ragazzi. Ti chiedo perdono se in tutti questi anni non sono mai venuto a trovarti al cimitero, ma non puoi neanche immaginare il dolore che avrei provato. Non so bene il motivo per cui io ti stia scrivendo questa lettera adesso, 70 anni dopo che te ne sei andata. Credo che sia perchè mi manca parlare con te, non lo so. So solo che lo sto facendo e che ormai non ha senso smettere no?
In questo momento mi trovo in un letto d'ospedale. Non ti preoccupare, non ho qualche malattia incurabile, sono qui solo per degli accertamenti. Ho sbattuto la testa mentre provavo a fare la rockstar, ma da come puoi dedurre non è andata bene. Non ho più l'età. Mi mancano i vecchi tempi sai? Mi manchi tu.
Ah! Se te lo stai chiedendo i Måneskin esistono ancora. Ovviamente non abbiamo neanche mai pensato di trovare un altro componente. Come avremmo potuto rimpiazzare una persona speciale come te?
Sono incazzato ancora oggi sai? Con il mondo, e soprattutto con la vita. Probabilmente ce l'ha con me. Vaffanculo! Ogni tanto una parolaccia ci sta no?  Specialmente pensando che il giorno dell'incidente non saresti dovuta morire tu, ma quell'ubriaco incosciente che si è messo alla guida. E ha rovinato tutto.
Quel giorno non ti avevo detto dove stavamo andando, volevo che fosse una sorpresa. E finalmente ero felice, veramente tanto; più o meno come te di fronte a un piatto di patta al sugo. Ma si vede che non merito di esserlo. E dopo l'incidente, quando ti ho vista stesa a terra, senza poterti aiutare perchè ero incastrato tra i sedili, mi è crollato il mondo addosso. Per questo sono incazzato. Perchè la vita a volte è tremendamente ingiusta.
"If I could change one thing, could we rewrite our story? Could we get to the beginning?" Ti ricordi questa frase? Ti ricordi quando cantavamo questa canzone a squarciagola, con i vicini che ci insultavano dal piano di sotto perchè urlavamo troppo? E se ti dicessi che quella frase rappresenta in pieno ciò che provo e ho provato tutta la vita, mi crederesti? Fidati è così. E se il genio della lampada (sì, secondo me esiste Vic, quindi non mi prendere in giro) mi si presentasse davanti in questo momento, gli chiederei proprio questo: di poter riscrivere la nostra storia, di tornare indietro e poter percorrere tutte le tappe della mia vita con te al mio fianco. Sono convinto che prima o poi ci rivedremo, e ti racconterò tutto. Che poi pensandoci non ho molto da dirti. Dopotutto la mia vita è stata monotona senza te che rendevi il mio mondo un po' più colorato.
Mi manchi, veramente tanto
Per sempre tuo,
Damiano

Ma c'è una cosa che Damiano non aveva capito in tutti quegli anni: la vita, oltre ad essere ingiusta, è anche imprevedibile.

Quindi mai dire mai...

If only//Damiano David||Victoria De AngelisDove le storie prendono vita. Scoprilo ora