Lacrosse Team ~ Sterek

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-Davvero Stiles?-sbuffò Melissa, quando il ragazzo si presentò alla sua porta la sera della festa.

-Ciao anche a te Melissa, Scott?-chiese Stiles, un po' interdetto dallo sguardo della donna fisso sul suo abbigliamento.

-Ci ho messo un'ora per fargli mettere dei vestiti decenti e poi arrivi tu con quella t-shirt.-sospirò Melissa. Stiles si fissò la sua maglietta nuova di Iron Man e storse la bocca.-Ma è nuovissima.-protestò.

-Certo.-sospirò Melissa, accarezzandogli la testa con fare materno e facendogli cenno di entrare.

Scott era in camera, seduto sul letto con un'espressione imbronciata. Stiles si prese un momento per osservare il suo abbigliamento, un paio di jeans scuri e una camicia nera che metteva in risalto i suoi bicipiti e una sola scarpa. Quel particolare lo fece sentire di meno uno sfigato con un fisico gracilino.

-Perchè hai una sola scarpa?-chiese, facendo sobbalzare l'amico, che si voltò verso di lui con un'espressione contrita.

-Ho perso l'altra.-spiegò in tono lamentoso.

-Come hai fatto a perderne una sola?-rise Stiles, tornando serio quasi immediatamente all'occhiataccia del suo migliore amico.

-Non lo so ma dobbiamo ancora passare a prendere Allison e se non la trovo posso considerarmi finito.-mugugnò Scott, prendendosi la testa tra le mani e rovinando il lavoro che Melissa aveva fatto con  il gel per renderli meno simili a un nido di uccelli. Stiles non si azzardò a farglielo notare e passarono i successivi dieci minuti a cercare la scarpa perduta, che si rivelò essere finita nel cassetto dei boxer.

-Come ha fatto a finire lì?-domandò Stiles, sconvolto. Scott lo fissò con la sua migliore espressione da pesce lesso e scrollò le spalle, caracollando giù dalle scale e intimando a Stiles di muoversi dato che erano già in ritardo, come non avessere perso un sacco di tempo a causa delle sue stupide scarpe.

                               *****

-Bella maglietta.-esordì Isaac quando aprì la porta della casa di Lydia, guadagnandosi uno scapellotto risentito da Derek e un sorrisone da Stiles, che non aveva colto l'ironia della frase.
Derek per un momento pensò di portarsi via il più piccolo e sottrarlo agli sguardi degli altri. In particolare allo sguardo di Lydia, che guardava la sua t-shirt di Iron Man come se sperasse di vederla prendere fuoco da un momento all'altro. Derek gli indirizzo un'occhiata velenosa, a cui la rossa rispose con un sorrisetto irritante. Derek era perfettamente consapevole del fatto che fingesse di essere un'oca senza cervello per la maggior parte del tempo, e quello sguardo da so-tutto-io che gli indirizzò ebbe il potere di seccarlo terribilmente. Lydia, per quanto volesse dare ad intendere di essere una stupida, sembrava leggergli dentro perfettamente e Derek aveva quasi paura che vedesse chiaramente scritto sulla sua faccia tutto ciò che stava pensando. E dato che stava pensando di trascinare via Stiles e possibilmente coccolarlo per ore come se fosse un peluche, aveva decisamente ragione di temere la rossa.

-Andiamo Stiles, ti presento gli altri.-borbottò Derek, afferrando un braccio del più piccolo che a sua volta afferrò una manica della camicia di Scott che a sua volta afferrò la mano di Allison, così che si venne a creare una specie di buffo trenino.
In tutto ciò Lydia non aveva staccato gli occhi dal particolare spettacolo che le si presentava davanti agli occhi e non potè fare a meno di pensare che sarebbe stata una serata interessante.