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Erano passati quattro giorni dal primo allenamento di lacrosse di Scott, e, mentre quest'ultimo stava iniziando a rivalutare la squadra che solo pochi giorni prima disprezzava apertamente, Stiles stava iniziando a riconsiderare le sue capacità di giudizio delle persone. Le offerte a base di budino iniziavano a non sembrargli più un indice affidabile a riguardo, e questo gli dava parecchio da pensare.
Derek, infatti, aveva iniziato ad evitarlo apertamente. Le prime volte che gli aveva negato il saluto Stiles aveva pensato che fosse semplicemente perchè non lo aveva notato, ma, dopo quattro giorni di silenzio radio da quel fronte, iniziava a dubitare seriamente che Derek non lo stesse facendo di proposito. Ed era purtroppo troppo intelligente per non capire cosa questo significasse.
In compenso Scott sembrava entusiasta di averlo come capitano e ne parlava con un luccichio inquietante negli occhi. Era il capitano perfetto: attento agli schemi, severo quanto basta ma non arrogante, sempre attento al morale dei suoi giocatori.
E Stiles non faceva altro che annuire entusiasticamente a tutte le sue parole, nascondendosi dietro una marea di sorrisi falsi e scuse per non passare dal campo di lacrosse.
Da una parte si sentiva un vigliacco, perchè del resto non era sicuro di aver ragione su Derek e magari l'altro era solo imbarazzato per averlo lasciato solo alla festa, dall'altra non ci teneva ad andare lì appositamente per parlargli e vedersi ignorato davanti a tutta la squadra. Anche se forse non lo avrebbe ignorato davanti a Scott, se le sue supposizioni erano giuste. Ma che senso aveva umiliarsi così? Del resto avevano ottenuto entrambi ciò che volevano, anche se per ragioni diverse: Scott era nella squadra. E non importava che il prezzo fossero stati i suoi sentimenti. Derek tra meno di un anno sarebbe partito per il college e lui avrebbe avuto tempo di farsela passare.

-Vieni a pranzo con noi?-chiese Scott, distogliendolo da quei pensieri che ormai si trascinava dietro da giorni. Allison, al suo fianco, gli sorrideva.

-Mmh, per oggi passo. Pensavo di prendere un panino e mangiarlo mentre studio per chimica.-

-Amico dai, puoi studiare oggi pomeriggio! La squadra ci sta tenendo i posti!-esclamò Scott, sorridendo raggiante. Non vedeva l'ora che Stiles si integrasse nel suo nuovo gruppo, mentre Stiles non voleva altro che starne alla larga. Gli sembrava che tutti sapessero, che tutti lo guardassero con derisione.

-Va bene.-acconsentì alla fine. Maledetto sguardo da cucciolo di Scott.

Quando arrivarono al tavolo della squadra, Stiles si rese immediatamente conto di un particolare: i posti rimasti erano solo due. E chiaramente nessuno di essi era stato tenuto per lui.

Scott, quando notò il medesimo particolare, storse la bocca dispiaciuto, guardandosi intorno come un cucciolo confuso. Eppure era certo di aver detto a Derek che sarebbe venuto anche Stiles.

-Vieni Scott, siediti qui!-lo invitò Isaac, facendo cenno ai due posti al suo fianco.

-Ma...-fece per dire Scott, preceduto da Stiles, che scosse la testa.-Non importa Scott, vado a sedermi con Brad e Sarah. Sono del mio corso di chimica, potremo ripassare qualcosa.-disse, ostentando un sorriso falsissimo.
Qualcuno nel gruppo ridacchiò, mentre Derek continuò a tenere lo sguardo fisso sulla parte opposta della sala.

-Siediti qui, Stiles. Mi stringo un po' e ti faccio posto.-intervenne improvvisamente Lydia tra lo stupore generale. Scansò con poca grazia Jackson, che la guardava come se fosse impazzita, e si strinse al suo fianco per liberare un po' di posto.-Sei magro, sono sicura che ci entrerai benissimo. E poi frequentiamo chimica insieme, quindi per qualsiasi cosa puoi chiedere.-gli sorrise la rossa.
Scott gli rivolse uno sguardo grato e un sorriso accecante, mentre Stiles la guardò incerta.
Era seduta esattamente di fronte a Derek.

Con una certa esitazione Stiles andò a sedersi, sentendosi contemporaneamente grato verso Lydia, deluso da Derek che non lo aveva degnato di uno sguardo, umiliato per la figura che aveva fatto e anche vagamentr arrabbiato. E, oh, anche terrorizzato da Jackson ovviamente. Quel ragazzo aveva l'aria di volergli staccare la testa con un morso.

Si prospettava il pranzo peggiore della sua carriera scolastica.

Lacrosse Team ~ SterekDove le storie prendono vita. Scoprilo ora