Lacrosse Team ~ Sterek

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Erano passate nemmeno due ore dall'inizio della festa e Scott ed Allison ormai erano dati per dispersi. Come se non bastasse, Derek aveva continuato ad evitare il suo sguardo per qualcosa come mezz'ora prima di mollarlo su un divanetto con la scusa di andare a bere qualcosa. Era passata un'ora e non era ancora tornato e Stiles iniziava a sentirsi come quei bambini il cui padre diceva "vado a comprare le sigarette" e poi stava via per anni, magari su un'isola tropicale con una qualche modella. Che magari non era proprio un paragone adeguato, ma Stiles non poteva fare a meno di pensarci.
Avrebbe anche voluto alzarsi e andarsene ma non poteva abbandonare il suo migliore amico ed Allison in quella bolgia. E in più le persone continuavano a fissarlo come si fisserebbe un enorme brufolo sulla fronte il giorno prima del ballo di fine anno.

-Stiles, giusto?-domandò una voce alla sua destra. Lui si girò stupito, sia perchè non si era nemmeno accorto che qualcuno si fosse seduto vicino a lui sia perchè Lydia Martin si stava apparentemente rivolgendo a lui e sembrava addirittura conoscere il suo nome.

-Sì.-rispose cautamente Stiles, dando anche un'occhiata in giro per essere sicuro che stesse parlando proprio con lui. Non che ci fossero molti Stiles in quella stanza del resto. Probabilmente non c'erano molti Stiles nemmeno nel mondo intero.

-La tua maglietta è un pugno in un occhio.-commentò Lydia.-E sembri non starti divertendo nemmeno un po'.-

-Già ecco...mi dispiace?-farfugliò Stiles, insicuro su cosa dire. Era anche un po' offeso per il commento sulla sua maglietta in effetti.

-Non importa.-scrollò le spalle Lydia.-Ti ha invitato Derek.-disse, e non sembrava per nulla una domanda. Stiles si limitò ad annuire.

-Beh, dove è finito?-

-È...andato a bere qualcosa.-mormorò Stiles.

-Un'ora fa.-

-Un'ora fa.-confermò, arricciando il naso. Lydia lo trovò buffo e di nuovo si sentì male per lui. Non sapeva nemmeno perchè stesse parlando con lui. Lo aveva osservato starsene da solo su quel divano per un'ora prima di decidere di sedersi vicino a lui.

-Bene, allora direi che ha perso la sua possibilità per ballare con te.-sentenziò Lydia, alzandosi improvvisamente e porgendo una mano a Stiles, che la osservò confuso.

-Andiamo.-lo spronò la rossa.-Non puoi stare seduto lì tutto il tempo.-

Stiles afferrò la sua mano quasi per riflesso alla sua voce autoritaria, lasciandosi trascinare verso il centro della pista come un cucciolo smarrito.

-E vedi di non farmi sfigurare.-borbottò Lydia. Ma stava sorridendo.