four.

4.4K 267 84
                                    

"Call me in the middle
of the night and tell me
that you can't
sleep without me "

"Call me in the middle of the night and tell me that you can't sleep without me "

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.








-Loren! Apri! Sono io, Simon!-

Posai corsa il gelato sul tavolo, quasi facendolo cadere, correndo subito dopo verso la porta.

Maledissi la mia solita sfortuna, che mi accompagnava sempre nei momenti peggiori.

-Si! Arrivo!- risposi mentre facevo segno a Taehyung di scomparire.

-Hey Simon..come va?- 
Lo accolsi con il fare più calmo possibile.

Simon era impeccabile come al solito.
La solita camicia che copriva il corpo alto ma non troppo muscoloso; i capelli rossi spettinati gli incorniciavano il viso squadrato e dai lineamenti ben definiti.

-Ciao Loren, sono venuto qui perché devo parlarti.- disse con un filo di imbarazzo, dettato dalle piccole guance arrossate.
Avevo già capito la trattativa e sperai con tutta me stessa di sbagliarmi.

-Certo entra pure,
che devi dirmi?- chiesi dopo che si fu accomodato.

-Bene..volevo parlare di noi. -affermò toccandosi nervosamente i capelli.

A quelle parole per poco non mi affogai con la mia stessa saliva.
Lo sapevo.

-..Di noi?- chiesi timida, quasi non mi aspettassi quella domanda.
Avevo evitato per settimane questo argomento, ma sapevo sarebbe uscito a galla comunque.
Dopo aver provato per quasi un mese la vita di coppia avevo capito che in realtà non
ero innamorata di lui, forse non lo ero mai stata.
Eppure lui era il ragazzo perfetto.
Nonostante la sua grande timidezza sapeva amarti alla follia, darti tutto l'amore di questo mondo.
Tutti dicevano che era perfetto per me, tranne io e non sapevo spiegarmelo.

Ad un tratto si sentì un rumore accompagnato da un piccolo gemito al piano di sopra e il sangue mi si gelò nelle vene.

-Cosa succede?- disse lui guardandosi in giro evidentemente sospettoso.

-oh,no niente, non preoccuparti, saranno le tubature, danno un po' di problemi ultimamente. -
balbettai, cercando di fargli distogliere l'attenzione dal problema, invano.
Sapevo che era stato Taehyung ed era questo che mi snervava ancora di più.

-Sono sicuro di aver sentito qualcosa, aspetta vado a controllare. - rispose lui, con una dolce e ingenua aria di chi desidera proteggere la ragazza che si ama.

«lost in your paradise» kim taehyung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora