Beatrice's Pov
Siamo dentro lo studio, la prima puntata del pomeridiano sta per cominciare, la nuova classe di amici si sta per formare, e io sto morendo di ansia.
Quando la puntata comincia, Maria inizia a chiamare nome per nome uf uno di noi, finché non sento il mio nome.
"Beatrice, vieni." dice.
Mi alzo molto impacciatamente e mi dirigo verso il centro dello studio.
"È prevista un'esibizione" dice Maria.
Annuisco e parte la base di una canzone molto importante per me, Quando Una Stella Muore, di Giorgia.Questa canzone è molto importante per me perché ogni volta che la canto la dedico ad una persona molto importante per me, il mio migliore amico.
Quando finisco di cantare tutti applaudiscono e mi accorgo di aver cantato bene. Maria legge il verdetto ed entro a far parte della scuola con 3 sì.
Prendo la mia felpa nera e mi siedo accanto ad una ragazza che è entrata prima di me, Nicole.
"Bravissima, davvero" mi dice sorridendo.
"Grazie mille" ricambio il sorriso.
"Io sono Nicole" si presenta porgendomi la mano.
"Beatrice, puoi chiamarmi Bea" sorrido.
La puntata prosegue e mi colpisce molto un ragazzo, Irama.
Canta il suo inedito Che Ne Sai ed entra anche lui. Quando la classe è completa la puntata finisce e andiamo tutti in sala relax.
Nicole mi presenta due ragazze e due ragazzi.
"Loro sono Grace, Emma, Biondo e Luca" dice "Tutti e quattro cantanti" prosegue.
"Piacere, io sono Bea" sorrido.La prima giornata in sala relax passa velocemente e ci dicono che possiamo andare in hotel, prima però ci comunicano con chi saremo in camera. Io sarò con Nicole ed Emma, almeno qualcuno che conosco.
Mentre ci incamminiamo verso l'hotel decido di scrivere un messaggio al mio ragazzo, che mi manca molto, lui è rimasto in Sicilia e da adesso potrò vederlo solo di rado.Messaggi:
Riccardo:
Hey amore, fierissimo di te, spacca tutto💓
Io:
Grazie, ci proverò🤞🏻
Dopo aver premuto invio Nicole mi dice: "Con chi parlii?" curiosa.
"Con il mio ragazzo" rispondo un po' imbarazzata.
"Ohh che cuccioliii" si fa sentire da tutti.
"Piano Nikii" provo a zittirla, ma poi scopiamo a ridere entrambe.
Arriviamo in hotel e ci precipitiamo nelle camere, sistemiamo tutte le nostre cose e poi arriva l'ora di scendere per la cena.
"Bea vieni?" mi chiede Emma.
"Voi andate, vi raggiungo" dico, mentre sono occupata a mettermi il mascara.
Appena sono pronta apro la porta e contemporaneamente si apre quella di fronte. Esce quel ragazzo che oggi mi ha colpita molto, Irama, ha in mano un'agenda e non alza lo sguardo, penso stia scrivendo una canzone.
Mentre cammina gli cade un foglio a terra, io lo prendo.
"Ti è caduto" gli dico porgendoglielo.
"L'hai letto?" chiede prendendolo bruscamente.
"Nono, tranquillo." lo rassicuro.
"Okay" dice continuando per la sua strada.
Neanche un grazie?
Lascio perdere e scendo sotto.
Mi siedo vicino ad Emma che parla con Einar, nel frattempo ci presentiamo e mi accorgo che MisterSimpatia è seduto accanto ad Einar.
"Irama presentati pure tu" dice Einar.
"Ah si, scusate, sto lavorando alla mia canzone e sono molto distratto." dice porgendo la mano prima a me e poi ad Emma.
"Scusa per prima" mi dice.
"Nulla" gli dico.
"Sicura?" mi guarda con quegli occhi verdi.
"Sisi, tranquillo" gli dico distogliendo lo sguardo dai suoi bellissimi occhi verdi.
Einar cambia argomento e parliamo per tutta la cena.Saliamo in camera e salutiamo tutti, mi faccio una doccia e vado a letto. Mi giro e rigiro sul letto ma non riesco a dormire, decido di andare a prendere un po' d'aria, vado sul tetto dell'hotel.
Appena salgo vedo Irama seduto con la sua solita agendina.
"Che ci fai qui?" mi chiede dopo avermi vista.
"Non riuscivo a dormire" dico e lui annuisce.
Dopo minuti di silenzio mi chiede: "Posso dirti una cosa?"
"Certo" rispondo.
"Non stare vicino a me, non provare a conoscermi, sul serio, te ne pentiresti" dice per poi andarsene.
Cosa intende con questo?SPAZIO AUDITRICEE
Heyyy, cosa ne pensate del primo capitolo? Vi piace? ✨
-Plumesfan🌺
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Ti Avrei Voluto Dire ~ Irama Plume
Fanfic«Ti avrei voluto dire questo in un altro modo, in un'altra circostanza... ti avrei voluto dire tante di quelle cose. Ti avrei voluto dire quanto mi ha dato fastidio la chiamata con Riccardo dopo il pomeridiano, ti avrei voluto dire che mi hanno dato...