Ibrida *SOSPESA*

Cap. 15

Clary's pov

Adesso Louis fa parte dei nostri, tanto meglio. Ho recuperato tutte le forze ormai e, stamattina presto, sono stata dimessa, con mia immensa felicità. L'odore dei medicinali e candeggina insieme alla zuccherosità delle infermiere mi stava facenzo impazzire! Sono davanti all' armadio e, per oggi, opto per dei leggins aderenti in pelle, una felpa rossa con cappuccio (sarebbe di Louis ma tenetemi il segreto) e un cappellino nero in testa. Prendo lo zaino e vado in cucina, trovando i miei due biondi preferiti a fare colazione insiame a JJ e Jerome. Mi blocco di colpo sentendo un odore familiare. Due mani mi coprono gli occhi da dietro ed io mi giro brusca per confermare i miei sospetti.

<<M-Merilion>> sussurro con le lacrime agli occhi.

<<Ciao piccolina>> Increspa le labbra in quel sorriso che mi era tanto mancato e mi rifugio nelle sue braccia, che mi accolgono e coccolano.

<<Io...tu...pensavamo fossi morto, pensavo di non poterti stringere più>> Mormoro disconnessa.

<<Sh sh Piccolina, va tutto bene, sono qui, sono qui>> continua a sussurrare, passandomi la mano nei capelli ed accarezzarndomi.

<<Lion dov'è Mary?>> Aspetto secondi interminabili. Non mi accarezza più, non parla più. Mi stacco e lo vedo mordersi il labbro per trattenere i singhiozzi.

<<io...non ho p-p-potuto fare nulla Clary. me l'hanno uccisa davanti dopo averla torturata...Mi dispiace...È morta>> sussurra in preda ai singhiozzi. Appena comprendo cado in ginocchio. I miei polmoni bruciano, come se avessero bisogno d'aria. Inspiro grandi boccate ma loro bruciano senza sosta. Gli occhi mi si appannano e il mio urlo squarcia il silenzio Due forti mani mi cullano ma io urlo e urlo. È come se un forza invisibile avesse appena cavato una grande porzione di cuore dal mio petto. Mary, la spalla su cui ho pianto anni interi, la mia sorellina, una dei motivi alimentatori del mio sorriso è morta.

<<Dimmi il nome>> Sussuro mentre una furia omicida mi investe facendomi tremare violentemente.

<<Dimmi il nome Lion>> Ripeto spostando lo sguardo sul ragazzo dagli occhi diversi che piange.

<<LION DIMMI IL NOME DI QUEL FIGLIO DI PUTTANA!!!!!>> Urlo senza controllo. Gli occhi pizzicano ed una nuova forza mi invade. Mi trasformo. sento le ali crescermi sulla schiena e gli occhi mutare.

<<Erik>> Un sussurro, un nome.

<<È. Morto.>> Scandisco bene le parole e noto gli altri ghignare assieme a me.

<<Lo ucciderò con le mie mani. Nathan rintraccia Ryan. Gli hunter ci aiuteranno a scatenare l'inferno.>>

Emmet's pov

Torture, torture e ancora torture. Ho il corpo sfregiato ed intriso del mio stesso sangue, sia secco che fresco.Sento dei passi e l' odore di quel bastardo. Lo vedo aprire la porta della mia cella frettolosamente e mandare via utte le guardie. Mi si avvicina e io ringhio.

<<Emmet ti prego devo fare presto, ho poco tempo. Lei mi tiene in pugno, vuole Clary morta, ci sarà una guerra. Lei è folle. Emmet scappa ti prego prima che mi streghi ancora, ti supplico, scappa.>> Erik mi libera.

<<Erik guardami>> Mi fissa con occhi lucidi e gli poggio una mano sul viso. Una visione mi colpisce in pieno, una donna incappucciata, Erik frustato e poi stregato, i suoi occhi cambiano, si svuotano di tutta la razionalità. Ritorno alla realtà e vedo erik con le lacrime agli occhi.

<<Vieni con me.>> squote la testa. Ma poi digrigna i denti dal dolore.

<<Sta cercando di riprendere il controllo, scappa Met e di a Clary che le voglio bene>> Vedo il suo viso contorcersi in delle smorfie e fuggo via, riuscendo ad uscire. Una volta al sicuro lascio trasportare al vento il mio sussurro, la mia promessa.

<<Tornerò a prenderti Erik e ucciderò quella donna>> Detto questo mi volto ululo la libertà e inizio a correre verso l'odore di Clarissa.

"Arrivo sorellina"

Clary's pov

Mentre  Nathan parla animatamente con Ryan al telefono, Jerome e Merilion si coccolano sul dicano.Sono così pucciosi quei due. Merilion ha la testa sulle gambe di Jer (jerome),ha gli occhi chiusi e si bea delle carezze del compagno. Sento un ululato. Tutto si ferma.

"Arrivo sorellina"

Emmet.

Corro fuori, e mi trasformo nella mia forma ibrida. Con un potente colpo d'ali mi libro in cielo e dopo poco vedo Nathan trasformato, vicino a me che vola e mi sorride.

Scendo in picchiata quando vedo il lupo di Emmet correre. Tocco il terreno con i piedi e vado verso di lui alquanto infuriata. Lo vedo trasformarsi in umano e il sorriso gli muore sulle labbra appena nota la mia espressione omicida. Sono ad un palmo dal suo naso quando gli tiro un forte schiaffo che gli fa girare la faccia e trattenere il respiro a tutti i presenti.

<<Ma ti rendi conto? Ho pianto settimane per te! Il dolore mi uccideva per colpa tua! Per colpa del tuo eroismo rischiavo di non vederti più! Cazzo Emmet!! Pensavo di non poterti stringere a me mai più! Perchè l'hai fatto...p-p-perchè te ne sei andato via d-da me?>> Piango abbassando lo sguardo. Due dita si posano leggere sul mio mento tirandomi su il viso rigato da lacrime. Emmet si è trasformato nella sua forma ibrida e mi avvolge tra le sue braccia. Gli circondo il collo e le sue ali ci creano sttorno un bozzolo protettivo, solo nostro. Ci circondo anche con le mie ali, più piccole rispetto alle sue.

<<Non andartene più, ti prego>>

<<Mai più>> E rimanemmo li, abbracciati per un tempo che mi parve un dolce infinito.

Spazio me:

Spero che il capitolo vi piaccia, scusate il ritardo nel postare.

Adiosssss e bacioneeees e buoni llama a tutti

by emmacutie05.