Voices || X-men [COMPLETA]

• L'azzuro nel buio •

CHARLES' POV

Ce l'abbiamo fatta. Apocalisse non c'è piú ed è Jean che è riuscita a salvare il nostro mondo.
'Grazie Jean' le dico sorridendo.
Hank, tramutato in Bestia, tiene in braccio il corpo di Sara seguito dai guardi affranti di Erik, Scott e Raven che mi guardano
'Cosa- che- perchè è svenuta?' Domando preoccupato non ricevendo risposta da Hank che continua a tenere gli occhi fissi su di lei 'mi dispiace' riesce a pronunciare alla fine continuando a non guardarmi.
'Cosa significa? ... no, no, no, Non puó essere vero' non riesco più a fermare le lacrime buttandomi a terra, con la coda dell'occhio vedo Hank adagiare il corpo esanime di Sara accanto a me, a quel punto metto una mano sotto il suo collo 'torna da me, torna da me' le dico piangendo finchè alcune lacrime scendono sulla sua fronte.
'Sara era collegata a lui, Apocalisse aveva quasi completato il trasferimento di coscienza e quindi avendo distrutto lui si è distrutta anche una parte di lei' si appresta a dire Hank cercando di spiegare ció che era successo.
'Dunque..' cerco di capire invano quello che il ragazzo tentava di dirmi.
'Dunque, è come se fosse.. ' abbassa lo sguardo 'morta, comunque è in uno stato di coma. La sua parte viva, la sua anima,  è ancora da qualche parte, ma il suo corpo non c'è piú. Il cuore ha cessato di battere'
Quelle parole tagliano più delle lame, non riesco veramente a credere che sia successo.
Jean e Raven stanno piangendo mentre Erik cerca di calmare Scott.
'Se la sua anima riuscisse a trovare il modo di tornare, si sveglierebbe?'
'Beh si, se riesce a capire dove si trova, a ricordarsi che lei appartiene a questo mondo.. potrebbe.. si, puó funzionare' risponde Hank cambiando la sua espressione del viso in un piccolo sorriso forzato.
Porto indice e medio alle tempie di Sara chiudendo gli occhi, cercando in qualche modo di mettermi in contatto con la sua anima.
Torna da noi. Il tuo posto è qui. Torna da me.

SARA's POV

Buio.Tutto ció che riesco a vedere è il buio. Un formicolio mi attraversa il corpo arrivando fino alla testa paralizzandomi gli arti. Non posso muovermi.
Cerco di gridare aiuto, ma tutto ció che riesco a fare è un debole sussurro. La mia voce è soffocata da qualcosa.
•
Sento delle voci familiari, stanno parlando tra di loro, mi stanno chiamando. Sembrano così vicine ma in realtà sono così lontane e diventano sempre più deboli.
Vedo uno strano individuo senza volto che sta strozzando i miei genitori, i miei amici. Non sto dormendo. Tutto questo è reale.
Questo mostro mi impedisce di respirare sedendosi sopra di me. Un senso di angoscia e terrore mi pervade e non riesco a dire o fare niente. Il buio diventa sempre più intenso e la mia paura legata ai pericoli celati in esso si intensifica con lui. Non riesco a respirare.

CHARLES' POV

continuo a chiamarla, a pregarla di tornare da me. Ha il viso completamente bagnato a causa delle mie lacrime ma non distolgo il contatto con la sua mente perchè la sto ancora cercando. Lei è qui e la troveró.
'Professore.. charles.. ha mosso due dita' dice Scott guardandomi intensamente 'qualsiasi cosa stia facendo, sta funzionando'
Sorrido emettendo un piccolo gemito strozzato dalle lacrime.

SARA's POV

Nel buio riesco a scorgere qualcosa, qualcosa che aumenta il mio battito cardiaco e la sudorazione, uno spiraglio di luce.
La luce allontana progressivamente la mia ansia e il mio panico.
Sto sentendo qualcosa, qualcosa di estremamente familiare
Torna da noi. Il tuo posto è qui. Torna da me.
una voce calda e profonda, la voce dell'uomo con gli occhi azzurri come il mare, la sua voce.
Cerco di rispondere ma la mia voce è molto debole, non riesce a sentirmi
Il tuo posto è qui. Tu sei piú forte e per questo, devi combattere.
Sento un calore bagnarmi il viso e cerco nuovamente di parlare senza risultato, muovendo peró due dita della mia mano.
Il tuo posto è qui, accanto a me. Non lasceró mai più che niente o nessuno ti faccia del male. Ora, torna da me. Segui la mia voce.
Chiudo gli occhi e concentrandomi cerco di immaginare Charles con me nel buio. Vedo i suoi occhi e a quel punto riesco a gridare. Grido con tutto il fiato che ho in gola e piano piano il buio intorno a me si disintegra lasciando spazio alla luce.
Apro gli occhi e vedo i miei amici intorno a me e vedo Charles che tiene una mano sotto il mio collo. Ora è chiaro, la luce che vedevo proveniva dai suoi occhi e il calore bagnato sulle mie guance proveniva dalle sue lacrime che bagnavano il mio viso.
Sorrido debolmente e tutti sgranano gli occhi contenti di rivedermi sveglia.
'Sara sai dove ti trovi?' chiese Charles preoccupato.
'A Winchester' dico voltandomi verso di lui 'in biblioteca, con te' dico toccandogli la guancia facendogli rivivere il ricordo del nostro primo bacio dal mio punto di vista, ammettendo finalmente i miei sentimenti per lui. 'Mi dispiace non avertelo detto prima'
A queste parole lui mi guarda sorridendo e mi stringe forte tra le sue braccia stampando un bacio a stampo sulla mia fronte.
'Sara stai bene!' Mi abbraccia Scott, sorridendo sollevato.A lui si uniscono anche tutti gli altri
'Sei in gamba ragazzina' mi dice Erik toccandomi i capelli.

•

Una volta tornati alla scuola per giovani dotati Charles tenne un discorso sull'importanza dei nostri poteri ma soprattutto sull'importanza di accettarli lasciando poi la parola a Raven che nella sua naturale forma blu pronunció questo
'Dimenticate quello che credete di sapere. Tutte le lezioni imparate a scuola, quello che vi hanno insegnato i vostri genitori, niente ha più importanza! Non siete più ragazzi, ormai. Non siete studenti. Siete X-Men!'
Alla fine del discorso, tutti i giovani mutanti si levarano in un applauso, io compresa.

•

L'anno era finito e avevamo imparato molto piú di quello che avremmo dovuto imparare, sapevamo difenderci dall'ostilità del nostro mondo ed era ora per me di tornare a casa.
Stavo facendo le valigie quando sentii bussare
'Avanti!'
'Hai deciso di andare allora?' Charles era entrato in camera mia sedendosi sul mio letto guardandomi fare le valigie.
'Questa passeggiata è durata anche troppo, non credi?' mi fermo per guardarlo, sedendomi accanto a lui che sorride guardando davanti a se, avendo capito a cosa mi riferisco.
'Si forse, hai ragione' si alza dirigendosi verso la porta. Lo guardo allontanarsi poi chiudo gli occhi entrando nella sua mente
Torna da me, il tuo posto è qui con me
Una volta pronunciate queste parole, si volta verso di me e con un andamento veloce mette la sua mano sulla mia schiena spingendomi verso il suo petto e avvicina le sue labbra alle mie. La sensazione che provo è sublime. Affondo le mie mani nei suoi capelli castani, accarezzandoli dolcemente.
Afferra le mie mani tirandomi verso di lui adagiandomi dolcemente sul letto,dopo poco le mie mani accarezzano la sua schiena mentre lui mi sfila la maglietta.
Quello era il nostro momento quindi decisi di concentrarmi per tenere lontane le voci. Lo guardai intensamente pensando ha gli occhi più belli che abbia mai visto lui sorride avvicinando le labbra al mio orecchio e sussurra '.. profondi come il mare. Ti amo'
Lo guardo di nuovo, mentre inizia a baciarmi il collo con delicatezza sento l'odore di colonia sulla sua pelle. Mi guarda, avvicina le labbra alle mie e stavolta la sua lingua entra delicatamente nella mia bocca con movimenti lenti e dolci. È un istante infinito, il pezzo mancante del mio puzzle di felicità. Charles Xavier.
Ci godemmo ogni singolo momento e riuscimmo finalmente non solo a controllare ed abbracciare i nostri poteri, ma cosa più importante, i nostri sentimenti.
Eravamo insieme e totalmente dipendenti l'uno dall'altro.

NOTA AUTRICE:
Eccoci arrivati alla fine della nostra storia, spero che vi abbia tenuto compagnia e che vi siate immaginati insieme a Charles e Sara e che vi abbiano fatto sognare! Vi lascio con una canzone, l'ultima per questa storia, la lascio qui di sotto.

Ringrazio tutti quelli che hanno letto la storia, di cuore! Ne ho scritta un'altra che inizieró a pubblicare presto, un abbraccio a tutti miei cari mutanti!
E ricordate, MUTANTI E FIERI
_Sara
Ps: Charles ci teneva a salutare tutti voi 😏