'Jean sei pronta?'
'Professore, non credo.. io non..'
'Jean sei la nostra unica speranza'
'Non riesco a controllare a pieno i miei poteri, io.. non..'
Jean, la ragazza con i capelli rossi e gli occhi azzurri, è di fronte a me con lacrime agli occhi nei quali si nasconde la responsabilità della salvezza non solo della specie mutante ma di tutto il mondo.
La guardo ponendo la mia mano sulla sua spalla 'Jean non farlo, non devi controllare i tuoi poteri bensí abbracciarli, salvaci Jean'
Jean esita un po', annuisce e chiude gli occhi
'Vai Jean, lascia andare il tuo potere non controllarti! Le urlo per farmi sentire e lei in quel momento apre le braccia emettendo un urlo fortissimo.
•
Ci metto qualche secondo a realizzare che, alle spalle della ragazza rossa, è presente una sorta di aura circondata dal fuoco che ha la forma di una fenice.
Ora ricordo. Il sogno di Jean. Lei aveva visto la fine del mondo e tutto quel fuoco, possedeva un potere ineguagliabile e aveva paura di scatenarlo perchè temeva di ferire qualcuno.
Le avevo ricordato piú volte che il primo passo per accettare e controllare il proprio potere era sperimentarne l'entità.
Chiusi gli occhi cercando di ricordare.*flashback- notte dell'incubo di Jean*
'Ho visto la fine del mondo' mi dice la ragazza visibilmente spaventata
'Era solo un incubo'
'No! Sembrava reale'
'Lo so, la tua mente è la piú potente che abbia mai visto, puó addirittura autoconvincersi'
'Non è solo lettura del pensiero o telecinesi, è qualcos'altro! Come... un oscuro potere dentro e si alimenta come un fuoco... Credevo di stare meglio!' Pronuncia queste parole al limite, la preoccupazione è sempre piú forte quindi cerco di tranquillizzarla riguardo ai suoi poteri e il controllo di questi ultimi.
'Lei non sa cosa vuol dire chiudere gli occhi e sentirsi in trappola nella propria testa!' Sta piangendo, mi fa male vedere i miei studenti in questo modo. Non dovrebbero vedere i loro poteri come una condanna bensì come un dono.
'Io credo di sì. Non molto tempo fa anch'io ero afflitto da voci, con le loro sofferenze, le loro pene, i loro segreti'. Sembra essersi calmata, le accarezzo i capelli e mi allontano dalla sua camera. Una volta vicino alla porta sento Jean pronunciare una frase
'Un giorno potrei davvero ferire qualcuno, ferirlo davvero. Distruggerlo, addirittura'*fine flashback*
Ci stava riuscendo. Aveva abbracciato il suo ignoto potere e adesso sembrava non temere niente.
SARA POV
Apocalisse mi ha fermata, sta venendo nella mia direzione e temo di non avere scampo.
Do una rapida occhiata in giro e vedo Erik e Scott esausti, la loro energia sta per esaurirsi mentre Raven e Hank hanno messo quasi al tappeto il ragazzo alato e la ragazza in grado di generare le tempeste.
Inizio a sentire un brivido lungo la mia schiena, un brivido che mi fa pensare a mesi prima, ai miei genitori. Probabilmente adesso sarebbero stati a cena e magari se fossi morta non se ne sarebbero mai accorti convinti ancora che fossi a fare una passeggiata in balia del trip mentale fatto loro da Charles.
Ripenso a lui, a Charles. Al fatto che mi ha permesso di sviluppare e controllare i miei poteri.
Ripenso al nostro bacio, pochi secondi in cui le nostre labbra si sono sfiorate, un'emozione mai provata prima, una felicità distrutta in un'istante.
Il brivido si trasforma in agitazione che scatena le voci nella mia testa.
'Figlia mia, pensavi veramente di poter prendere in giro me? Io sono tornato e non posso più andarmene!' Mi prende il braccio tenendolo stretto provocando in me un fortissimo dolore, ad un tratto il dolore ha tregua e Apocalisse cade sulle ginocchia. Che sia stato il campo magnetico al quale lavoravano Scott ed Erik? Sento una voce. La sua voce 'JEAN LASCIA CHE IL TUO POTERE TI ABBRACCI'
Guardo verso il tetto della casa per un'istante e vedo Jean con le braccia aperte dalle quale escono fiamme nella direzione del Mutaforma. In questo momento Erik continua stremato ad indirizzare il campo magnetico verso di lui sgretolando lentamente il corpo di Apocalisse in millioni di piccole parti. Sento il mio corpo abbandonarsi al suolo. Cenere, l'ultima cosa che vedo prima di svenire.Buona serata! Come promesso oggi doppio aggiornamento per farmi perdonare, ditemi cosa ne pensate se vi va! Inoltre ci tengo tantissimo a ringraziare tutte le persone che stanno seguendo e commentando questa storia, conta veramente moltissimo per me sapere che quello che scrivo ha un riscontro positivo su di voi, grazie infinite ❤️
-1 capitolo alla fine
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Voices || X-men [COMPLETA]
Fanfiction#10 su Charles Xavier #29 su Raven Sara è una giovane mutante emarginata che ritrova la sua pace nella residenza del giovane Xavier, conoscerà tante persone ma anche tanti ostacoli •••Questa storia non è frutto della mia immaginazione, faccio solo...