{18 capitolo}

585 20 0
                                    

<<Jacob...>>
<<hi capito, non vuoi andare avanti.>>
<<no, anzi... è che...siamo troppo giovani per farlo... anche se l'abbiamo già fatto>>
<<tranquilla,non importa>> so che lo dice solo per farmi felice.
<<Jacob dai non fare così>>
<<Kate, io voglio...>>
<<Ascoltami. Siamo troppo piccoli.>>
<<non siamo piccoli per niente, abbiamo l'età giusta per fare queste cose>>
<<per te è l'età giusta non per me>>
Mi siedo sul letto e inizio a piangere
<<e ora perché piangi?>>
<<vuoi sapere perché non voglio farlo?>>
<<raccontami>>
<<un giorno mia madre è stata stuprata da mio padre...>>
<<secondo te ti credo?>> se ne va.
Okay si, era una scusa, ma perché se ne va?

Rientro in classe, mi siedo nell'ultima fila in banco vicino alla finestra; vicino a me non viene nessuno, quindi posso proseguire la lezione senza persone che mi parlano di continuo.
<<buongiorno professore, la preside vuole vedere la signorina Dallas>> è Jacob
<<si, ora vengo>> dico e vado con Jacob fuori dall'aula.

<<ciao>>mi dice
<<dov'è l'ufficio della preside?>>
<<era una scusa per averti qui con me>>
<<Jacob , cazzo>>
<<dai! ... vieni con me?>>
<<okay...>> non mi sento tanto sicura, ma ci vado lo stesso.

Spazio autrice
Scusatemi se questo capitolo è corto. Comunque sono in treno , voi?

That fucking bad boy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora