{33 capitolo}

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<<JACOB ORA FINISCILA!>>
Urlai ,ma non mi sentiva
<<JACOB!!!>>
<<oh si piccola mi piace quando gemi il mio nome>>
<<CAZZO JACOB FERMATI!!>>
<<perché dovrei farlo?>>
Intanto mi baciava il collo
<<potresti non baciarmi il collo?>>
<<io sono il tuo fidanzato , posso farti tutto>>
Gli tirai un calcio nelle palle
<<IL MIO FIDANZATO?? AH SI? A ME NON SEMBRA VISTO CHE LA TUA VERA RAGAZZA È QUELLA TROIA CHE TI STAVI FACENDO L'ALTRA SERA. E ORA BASTA , BASTA , NON POSSO CONTINUARE COSÌ , NON VOGLIO CHE GLI ALTRI MI TRATTANO COSÌ , IN QUESTI MESI MI HANNO SCOPATO E MI HAI SCOPATO COSÌ TANTO CHE HO PERSO IL CONTO ; VENENDO IN QUESTO CAZZO DI COLLEGE HO CAMBIATO IL MIO CARATTERE TROPPO ; ORA SONO VERAMENTE STUFA DI TE E DI TUTTI VOI"
Dissi prendendo i miei vestiti e ritorno in classe , per fortuna nessuno mi ha sentito.
Mi asciugo le lacrime prima di entrare, ma c'è qualcosa di strano... ZACH ORA DOV'È?
In classe da quello che ho potuto vedere da fuori, non c'era.
Cercai di non pensarci troppo e rientrai in classe , come se non fosse successo nulla.
Finisce anche questa lezione noiosa e corro subito in camera mia.
La porta era aperta ... ma nessuno ha le chiavi , tranne me; entro e non vedo nessuno... all'improvviso sento la porta che sbatte ,mi giro e mi vedo Jacob davanti
<<COME FAI AD AVERE LE CHIAVI? COSA VUOI DA ME ? NON TI BASTAVA QUELLO CHE TI HO DETTO PRIMA??>>
<<prima di tutto calmati>>
<<SE MI LASCI STARE>>
<<allora mai>>
<<COSA VUOI?>>
<<fare sesso vero e proprio con te>>
<<io non voglio , quindi ciao>>
Dissi spingendolo verso la porta,ma mi prende come un sacco di patate e mi butta sul letto
<<se osi muoverti guai a te>>
Prende una sedia e una corda che aveva in tasca; mi prende e mi lega alla sedia.
So , cosa aveva in mente di fare , e non voglio che lo faccia , ma se agisco è peggio.
<<se tu non vuoi farlo normalmente allora devo usare le maniere forti>>
Si siede sulle mie gambe e inizia a farmi un succhiotto sul collo e contemporaneamente inizia a togliermi la maglietta, mi tocca le tette , me le stringe e fa male , tanto male
<<Jacob...>>
<<shh>>
Era nervoso quindi decidi di starmi zitta
Mi mette una mano sulla coscia e piano piano va sempre nel punto in cui non tocca il sole, mi abbassa le mutande e infila un dito nella mia pussy.
Sto  soffrendo, ho le lacrime agli occhi, voglio che si ferma perché non mi piace il modo in cui mi tocca o il modo in cui mi tratta  ,ma il cuore mi dice che è tutto il contrario, il cuore mi diceva che avevo bisogno di lui
<<Andiamo sul letto?>>
Chiedo
<<certo piccola, aspettavo solo questo>>
Mi slega e mi butta sul letto, e ora inizia il divertimento assoluto...

Spazio autrice
Oddio è da anni che non aggiorno.
Comunque sono riuscita a far dire a jacob "i love you Simona" e anche "ciao sono Jacob" (meglio di come gliel'ha fatto dire Luciano Spinelli)
Devo dire che questa storia mi piace molto rispetto all'altra che ho fatto, e spero che vi stia piacendo anche a voi⭐️
Fatemi delle domande oppure scrivete qualcosa Idk
Prossimo capitolo?
Non lo so , devo pensare come andare avanti e fare la storia più interessante

That fucking bad boy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora