Guardo Harry, che ha lo sguardo perso nel vuoto. Probabilmente starà ripercorrendo mentalmente tutto il tempo che ha trascorso in quella dannata casa con lei, e il solo pensiero mi fa venire voglia di urlare come una bambina isterica. A volte vorrei davvero che fosse stato solo mio. Odio il pensiero di averlo dovuto condividere, anche quando non lo conoscevo.
Io: qual è il piano? - chiedo acidamente, rompendo il silenzio nel peggiore dei modi. Voglio che lui capisca quanto mi costa essere qui, e quanto mi costerà rivederla senza metterle le mani addosso.
In risposta, lui mi rivolge uno sguardo torvo come fa sempre quando uso questo tono di sufficienza, per poi tornare a guardare la piccola villetta che abbiamo cercato e trovato. Spero vivamente che lui abbia una stabilità mentale tale da poter entrare lì dentro e cercare di trovare una soluzione con lucidità, perché in questo momento io non credo di essere in grado di farlo. Il mio unico scopo è solo quello di sposare questo idiota che oggi sopporto a malapena, e non mi importa se per farlo dovrò rischiare di essere arrestata per aggressione o roba simile. Prima risolveremo questa faccenda, e meno probabilità avrò di finire in galera.
Harry: devo aver sbagliato i miei calcoli. - dice poi, accigliandosi. Non so se si stia riferendo all'indirizzo o chissà che altro, ma per l'ennesima volta vedo la mia piccola speranza andare in fumo, come sta accadendo troppo spesso ultimamente.
Io: che vuoi dire? - continuo, non capendo un bel niente. Non è il momento di dichiararci guerra a vicenda, e se non resteremo uniti fino alla fine, avremo zero probabilità di arrivare in fondo a questa faccenda.
Harry: la casa è visibilmente abbandonata, Margot. A meno che Sophie non sia diventata una folle vagabonda in grado di vivere in un rudere simile... - mi fa notare, e devo ammettere che non mi ero affatto accorta delle condizioni pietose della villa.
Io: lo è sempre stata, in realtà. - sibilo tra i denti, riferendomi agli aggettivi ' folle e vagabonda' che ha usato lui. Mi guadagno l'ennesima occhiataccia, ma questa volta non ho intenzione di rimanere zitta.
Io: e ora che si fa? Avevi detto di essere sicuro che stesse qui, ignorando del tutto il mio piano di cercare Louis per ricevere informazioni sulla fuggitiva, e invece è solamente un altro buco nell'acqua! Stiamo perdendo solo tempo, Harry! Ogni minuto che passa è solo un altro istante che ci allontana dall'essere marito e moglie, e sembra che niente di tutto ciò che facciamo vada bene! Io non sono sicura di... - mi blocco, prima di dire qualcosa di cui sicuramente mi pentirò. Cerco di ragionare, ma mi basta pensare di tornare a casa a mani vuote per poter perdere nuovamente il controllo. Tutto questo è un incubo.
Harry: continua, dillo pure. - il suo tono è gelido. Preferisco di gran lunga la sua versione furiosa a questa apatica. Sono più che sicura del fatto che se questa storia non ci porterà a niente di buono, io e lui finiremo per prendere strade diverse, irrimediabilmente. E mi manca il respiro al solo pensiero.
Harry: dillo che non sei sicura di volermi ancora sposare, che tutto questo è solo un segno e che faremmo meglio a tornarcene a casa a scartare i regali con le nostre famiglie allegre che non aspettano altro che colpevolizzarmi ancora per questa stronzata! La sai una cosa? Sono d'accordo con te! Tutto questo non porterà a niente di buono, i miei piani non funzionano e noi possiamo vivere tranquillamente senza matrimonio! - si spazientisce, inveendo contro di me come se fossi io la causa di tutto. Ma per la prima volta io mi sento totalmente esente da qualsiasi colpevolezza, e per questo non lascerò che gli altri sfoghino le loro frustrazioni su di me.
Io: non volevo dire questo. E non hai alcun diritto di urlarmi in faccia quando stiamo nella stessa situazione! - replico, agitandomi più di lui. Tocca a me fare discorsi irragionevoli. Urliamo, dimenticandoci di essere chiusi in un auto e non nel nostro mondo che sembra andare a pezzi ogni secondo di più.
STAI LEGGENDO
Ricomincio da te.
FanfictionUn nuovo inizio. La stessa storia. Loro, che hanno avuto il coraggio di ricominciare anche quando le cose sembravano toccare il fondo e non risalire più. Loro, Harry e Margot, che dopo tante vicissitudini nella loro storia d'amore, sono ad un pass...