Capitolo 2:

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24 febbraio 2014

ore: 16.40

"Dai vieni ti divertiraiii!!" Continuavo ad implorare Amber "No, non voglio venire a quella cavolo di festa lo sappiamo tutte e due come finirá, tu ti ubriacherai fino a star male e dopo io ti dovrò riportare a casa, Guenda finisce sempre così e io ne ho le palle piene" mi disse scocciata la mia migliore amica "Ma è una festa! E alle feste ci si diverte, si beve" le dissi "No Guenda non insistere, vacci con Naomi vedrai che lei ha voglia di venire" "per carità più tosto sto in camera a non fare un cazzo" "fa come vuoi, io comunque non vengo". Mi sdraiai rassegnata sul letto di Amber, mentre lei si girò per continuare a scrivere la sua relazione di letteratura al computer, che secchiona cazzo tutte A prendeva, le lanciai una scarpa per attirare la sua attenzione e lei esasperata mi rispose "che vuoi ora?" "Che farai allora domani sera? Non vieni alla festa organizzata da Rose, non stai con Luke perchè lavora, che farai?" Le chiesi "credo che starò quá a studiare o andrò nella sala cinema a vedere se proiettano qualcosa di interessante" mi rispose "No amore non trasmettano film phorno mi dispiace, se proprio vuoi vederli devi andare su YouPhorn" scherzai, lei mi rilanciò la scarpa urlando "Guendaa!".

Dopo circa mezz'ora di chiacchere con Amber, qualcuno bussò alla porta "Avanti, è aperto" rispose Amber, dalla porta spuntò una cresta bionda e appena la persona entrò la mia amica le saltò subito al collo sbaciucchiandola.

"Okok vi lascio soli non voglio vedere riproduzioni, ciao Luke, ciao Nini" Amber mentre limonava il suo ragazzo mi fece il segno del saluto con la mano mentre Luke proprio non mi calcolava, ho capito che voleva scoparsela ma almeno un 'ciao Guenda' poteva dirmelo.

Uscì dalla stanza lasciando i due adolescenti alle loro attivitá, percorsi i corridoi dell'orfanotrofio fino ad arrivare al parco all'esterno, oggi era una bella giornata e mi sentivo molto bene in confronto a due-tre giorni fa, dopo essermi seduta su una panchina mi immaginai se entrasse Naomi e li sorprenderebbe in una posizione strana hahahah che figura di merda.

Mentre pensavo a queste cose perverse e imbarazzanti non mi accorsi di ridere sonoramente e di attirare l'attenzione dei presenti nel parco e subito abbassai la testa imbarazzata, avevo troppi occhi addosso. "Ehy, ciao Guenda" mi sorrise Niall, era un tipo simpatico biondo occhi azzurri alto e snello un bel tipo ma non il mio tipo anche se gli piacevo e ci provava con me, questa cosa mi dava un pò fastidio ma se continuavo a respingerlo prima o poi si sarebbe stancato no? "Ciao Niall" risposi "Posso?" Mi indicò il posto libero sulla panchina "sisi" gli risposi "allora come va?" "Sto a posto, tu?" "Bene grazie, ci sarai alla festa di Rose domani sera?" "Ovvio io non mi perdo nessuna festa!" "Hahaha lo immaginavo" "hahah vorresti dire che sono una tipa prevedibile?" "Prevedibile no, una festaiola forse" "lo sono lo sono" "hahah non avevo dubbi" "hahaha" "Va bene dai allora ci vediamo alla festa, ciao rossa" mi disse Niall "ci vediamo" gli risposi. Finita questa breve conversazione con il biondo andai alla caffetteria, appena arrivai mi misi in coda alla cassa per ordinare, quando fù il mio turno un dolce moro mi fece un tenero sorriso, strano conoscevo quasi tutti nell'orfanotrofio e lui non lo avevo mai visto in giro "ciao, cosa vuoi ordinare?" Mi chiese gentilmente con un sorriso stampato in faccia "un cappuccino grazie" gli risposi, la mia espressione era un pò confusa, stavo cercando di fare mente locale di dove avevo visto quel viso, lui credo se ne accorse al che mi disse "sono Liam ricordi? Sono arrivato tre giorni fa" "ah si giusto, non mi ricordavo, giá lavori wow" gli risposi "si, mi sono rimboccato le maniche" "dovrei mettermi a lavorare anche io mi servono un pò di soldini" gli confidai "io ho chiesto un pò in giro e anche alla biblioteca cercano qualcuno" mi disse "nono fammi il piacere, già li vedo a scuola il libri non voglio bloccarmi la crescita con distese di libri" "hahah ok, allora non so" mi disse ridendo, "si fa lo stesso per ora mi diverto" "comunque ecco il tuo cappuccino" mi disse porgendomi la bevanda "grazie, ci si vede in giro" "si, ciao ciao" mi salutò. Andai a sedermi in un tavolino della caffetteria e mentre sorseggiavo il mio buon cappuccino pensai alla festa 'con chi posso andare alla festa? Amber non viene perchè vuole poltrire, Zayn non lo so ma se ci vado con lui poi mi lascia sola perchè deve trovarsi una ragazza da scopare e io? Cosa faccio? Mi ubriaco da sola? Non è nemmeno divertente. E se ci vado con Naomi? Forse mi diverto, fose. Tentar non nuoce, a cena mi sederò vicino a lei e le chiederò' mentre pensavo persi la cognizione del tempo e non mi accorsi che erano le 19.30 che equivale all'ora di cena, mi alzai di scatto dalla sedia e corsi alla mensa.

Quando ci arrivai e dopo aver preso del cibo cercai Naomi, la trovai era seduta assieme a Josh, Braian, Philipe e alla sua migliore amica Daisy erano completamente diverse, un pò come me e Amber io la festaiola, lei la saggia con la testa sulle spalle, io vergine lei no, io quasi 17 anni lei ne aveva giá 18, Daisy era una brava ragazza un pò noiosa però, occhi verdi con occhiali, capelli marroni bassina e magra, quasi annoressica, con pochissimo seno, Naomi? Alta magra con un'abbondante quarta, diceva lei, ma credo che portava la quinta, capelli castano scuro all'inizio e alla fine biondo chiaro occhi scuri tanto scuri, credo neri, festaiola come me, comunque stavo dicendo, arrivai al loro tavolo e mi sedetti vicino a Braian di fronte a Naomi. Inizia a mangiare il cibo che avevo nel vassoio e quando smise di parlare con Josh parlai "Ciao, senti posso chiederti una cosa?" Andai subito al punto "certo dimmi" mi rispose "domani vai alla festa di Rose?" "Ehm...non lo so, cioè io ci vorrei andare solo che Daisy non viene come al solito, Amber mi ha detto che non ne ha voglia, quindi no, credo di no, tu?" Mi chiese "io si ci vado, puoi venire con me se vuoi" gli dissi guardando il mio piatto, quando non sentì una sua risposta alzai la testa e la vidi con la bocca aperta e gli occhi spalancati "io? Con te? Cioè ragazzi Guenda Marie Butler mi ha chiesto se vado ad una festa con lei" scherzò "hahah si bhe, se non vuoi stesso" le dissi, mentalmente pregavo anzi no imploravo quel tipo lassù che mi dicesse che veniva con me "nono vengo, voglio divertirmi e so che con te ci si diverte e si beve, non come quando si sta con Daisy o Amber che si può solo bere coca-cola" mi disse, allora esiste qualcuno lassù che mi caga "hahah vero" le risposi ridendo.

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Finita la cena salutai Naomi e gli altri e andai in camera di Zayn.

"Ehy bro!" Entrai spalancando la porta, non era mia abitutidine bussare, ecco in questi casi avrei dovuto ascoltare Mrs. Smith che mi insegnava le buone maniere tipo stare seduta a tavola finchè tutti hanno finito, non usare il cellulare a tavola, non dire parolacce o bestemmiare, BUSSARE ALLA PORTA. La scena che mi si presentò davanti infatti era non proprio ripugnante ma quasi.

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