2- la naufraga

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Pov. Autrice

Lei non sapeva com'era finita in quella situazione. Intrappolata in una rete da pesca manco se fosse stata una sirena.

Le girava la testa, si vedeva che fosse stordita.

L'unica cosa che ricordava era...

Un temporale. La marea molto alta. La nave in fiamme...

Fece in tempo ad alzare lo sguardo per vedere un gruppo di scogli appuntiti prima che grossi pezzi di legno cominciassero a volare a destra e sinistra come saette.

Le tornò in mente il ricordo dei suoi genitori che la chiamavano...

*flashback*

?: MARINEEEEETTE!!!! RESISTIII

M: PAPAAAAAAAÀ!!!! AIUTAMI, NON CE LA FACCIO A RESISTERE!! PAPAAAAÀ!!! MAMMAAAAA!!!!

Poi il buio

*fine flashback*

Al suo risveglio la ragazza si trovò stesa su una zattera, segno che la nave si era completamente distrutta e che di essa ne restavano solo i frammenti che galleggiavano senza meta...

Il giovane pirata si avvicinò alla sua vittima con un ghigno malvagio in volto e disse

C: benvenuta a "casa"

~~~~~~

M: LASCIATEMI ANDARE!! NON AVETE IDEA DI CON CHI AVETE A CHE FARE!! IO SONO LA PRINCIPESSA MARINETTE DUPAIN-CHENG E GIURO CHE NON APPENA... WOOOO

Prima che potesse finire la frase la ragazza si trovò con la faccia a pochi millimetri dal pavimento e ringraziò Dio per non aver sbattuto per terra troppo violentemente

M: giuro che non appena uscirò di qui io...

Non riuscì più a finire la frase perchè qualcuno urlò

?: SILENZIO!!!!!!

Marinette stette zitta per non peggiorare la situazione già pessima, ma restò imbambolata quando, dopo aver alzato lo sguardo, incrociò gli occhi smeraldini di quel pirata che sembrava essere tutto tranne che cattivo

?: Uuuhh!! Guarda chi abbiamo qui... la principessa in persona... quale onore vostra maestà... muahahahahah

M: ahahah molto divertente sai!!??

?: non permetterti mai più di parlarmi in questo modo chiaro? Io sono in Capitano Chat Noir ed esigo rispetto per la mia persona... anche da un'insulsa principessa leccaculo da 4 soldi

Marinette sentì le guance scaldarsi, ma non per imbarazzo, bensì per rabbia

M: SE IO SONO UNA PRINCIPESSA LECCACULO DA 4 SOLDI ALLORA VUOL DIRE CHE TU SEI SOLO PESCE MARCIO, SENZA CONTARE CHE SEMBRI TUTTO TRANNE CHE UN PIRATA, TANTOMENO UN CAPITANO, ANZI NO, HAI RAGIONE, TU SEI UN CAPITANO, SI, IL CAPITANO DEGLI STRON...

-SBAAAM-

Il suono di uno schiaffo si diffuse nell' aria e la guancia della giovane principessa si arrossò abbastanza da vedersi e fu a quel punto che lei tirò un calcio negli stinchi al pirata che gemette dolorante e si accasciò a terra

M: così impari a far del male alle donne

C: col cazzo che non faccio male alle donne... voi servite solo per cucinare, fare le pulizie e soddisfare i nostri bisogni sessuali... in poche parole valete meno di un centesimo

La ragazza sentì gli occhi pizzicare e le lacrime uscirono indisturbate mentre il Capitano si alzò intorpidito e disse

C: non finisce qui!!

M: si certo

Appena il capitano uscì dalla cella erano ormai le 23:58

"Non buono"

Pensò il Capitano Noir prima di spostare lo sguardo sulla sua mano e vedere dei lunghi peli neri crescervi sopra a vista d'occhio

In quel momento Chat Noir pensò

"È il momento"

E si diresse a tutta velocità sul ponte prima che la luce verde smeraldo lo trasformasse in quel bellissimo lupo nero dalla morbida pelliccia e gli occhi smeraldini

C: AAAAUUUUUHHHUUUUUH!!!!

Il lupo ululò alla luna piena e la guardò con sfida come per dire

"Non mi fai paura, né tu, né la maledizione"

Un capitano che verrebbe definito coraggioso e senza paure... o almeno così si crede. Egli nasconde un segreto, oltre a quello di trasformarsi in un lupo ogni notte, da quando sono morti i suoi genitori, la Regina Emilie Agreste e il Re Gabriel Agreste, si è chiuso in se stesso per via del dolore troppo forte.

Egli ricorda quella sera come fosse successo tutto in quel momento.

*flashback*

Un giovane ragazzino vestito come tutti i nobili correva per i corridoi e cadde su una ragazzina dai capelli corvini e gli occhi più azzurri degli zaffiri. Arrossì di botto a causa della vicinanza estrema dei loro visi.

Il piccolo Adrien si alzò e lo stesso fece la ragazzina

A: e-e-hm scusa ragazzina... sono Adrien Agreste tu come ti chiami?

?: Marinette Dupain-Cheng, sono una principessa e sono qui perché i miei genitori mi hanno promessa in sposa ad un ragazzino che vive qui a Palazzo ma non so chi sia, mi hanno detto che è un Principe ma io mi voglio sposare per conto mio non voglio essere costretta al matrimonio con qualcuno che non conosco

A: che strano... i miei genitori hanno detto la stessa cosa. La ragazzina a cui sono promesso viene dal Regno di Miraculous Nord, mentre io vivo qui a Miraculous Sud.

M: wow che coincidenze, che ne dici se diventiamo amici?

A: ne sarei lieto principessa

Disse facendole il baciamano

M: ok allora a dopo... amico

A: ciao... amica

La giovane lanciò un veloce bacio al volo e il principino arrossì

-BOOM-

Guardia: si metta in salvo Principe Agreste

A: dove sono i miei genitori?

G: ehm... mi dispiace ma loro non ci sono più... li hanno avvelenati durante il banchetto ma non so chi sia stato...

A quelle parole Adrien scappò via e il primo posto in cui gli venne in mente di rifugiarsi fu una nave apparentemente insolita

Il quindicenne andò a sbattere contro quello che doveva essere il Capitano della nave in cui si intrufolò

L' uomo gli tese una mano e da quella sera in poi il ragazzo cominciò una nuova vita... fino ad ora

*fine flashback*

A quei ricordi, i suoi genitori, la sua promessa sposa, e tutto il resto... dagli occhi del lupo uscirono delle lacrime...

Gli mancavano moltissimo tutti... compresa la ragazza...




S. A.

Ho aggiornatoooo finalmente... anche se ho pubblicato la storia solo da un paio di giorni ma vabbè

Spero che questa storia possa arrivare anche a 1-2K come "Chi sei?" Perchè diciamo che questa storia mi piace, dal punto di vista della trama e anche per come si sta sviluppando...

Non vi disturbo più... per ora 😈😂

By: hiccstrid_adrienette ❤❤

Il pirata maledettoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora