~Then~
{ Mavis }
Avevo sei anni all'epoca e mia madre mi portò, come routine, al parco giochi della mia città, Doncaster.
Mi divertivo a salire e scendere dallo scivolo, a dondolare sull'altalena, a correre come una matta a destra e a sinistra.
Capitò poi, un giorno, che dal vecchio cancelletto arruginito, entrò un ragazzino, che non avevo mai visto prima, che faceva palleggiare il pallone come un vero calciatore.
Ero appena scesa dall'altalena quando il ragazzino si accorse di me e mi venne vicino
"Ciao! Come ti chiami?" Io ero abbastanza timida a quei tempi e balbettai un po' prima di rispondere
"C-ciao, mi c-chiamo Mavis e-e tu?" Mi fece un sorriso sbarazzino mostrando la perfetta fila di denti
"Io sono Louis Tomlinson, vuoi giocare a calcio con me?" Io accettai volentieri e giocammo per quelle che sembrarono ore, ridendo e scherzando per tutto il parco.
Quando arrivò il momento di andarmene, mi avvicinai a lui con il broncio e gli dissi
"Devo andare, la mamma dice che si è fatto tardi... ma domani ritorno! Ti troverò qui, domani?" Mi guardai le scarpe che improvvisamente mi sembravano interessanti. Avevo paura di non rivederlo più e al solo pensiero diventai triste. Lo sentii sghignazzare un po'
"Certo, ci sarò, anche per sempre se lo vorrai. Ci vediamo domani!" Sorrisi felice mentre lui mi stampo' un bacio sulla guancia prima di fare un cenno con la mano e correre verso la strada...
******
I giorni passavano, io e Louis diventavamo sempre più amici. Giocavamo tutti i pomeriggi nel parco dopo la scuola e qualche volta con il suo papà andavamo anche allo stadio.
Mi divertivo tanto a stare con lui, era il mio unico amico. Era sempre allegro, giocherellone e anche tenero quando voleva...
******
Passò qualche anno, nei quali Louis non veniva più a giocare con me. Non lo vidi più in giro, finché non arrivò il primo giorno di scuola media...
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Nobody compares to you || Louis Tomlinson ||
FanfictionE penso di essermelo immaginato, quando si avvicina e spostandomi i capelli dalla fronte, sussurra quella che era la nostra frase, mia e sua soltanto, di nessun altro... "Nessuno può paragonarsi a te"