IL POTERE DEL LUPO

L'uscita

Appena tornata a casa decisi di chiamare Jeila, le raccontai utto e lei mi fece  spaventare da morire per l'urlo che cacciò, mezz'ora dopo era già difronte al cancello di casa mia, pronta a darmi una mano.

Mio zio le aprì il cancello e la salutò, la conosceva già, si erano incontrati molte volte, poi saliammo svelte in camera mia per cercare un abito adatto per l'uscita.
Ero già in ansia.

=Mmm... Questo?= chiesi tirando fuori dal armadio un vestitino blu elettrico che non sapevo nemmeno di avere, sinceramente io avrei preferito i jeans.

= non mi convince, perché non provi questo nero?=chiese porgendomi un altro vestitino attillato completamente nero, solo a me sembrano tutti uguali?

Due ore dopo ci salutammo, Jeila aveva promesso alla madre che l'avrebbe accompagnata a fare shopping, ma naturalmente non eravamo riuscite a trovare l'abito giusto
=Riuscite nell' impresa?= chiese mio zio una volta che Jeila se ne fu andata.

=No... mi inventerò qualcosa= risposi. Poco dopo, presi la mia decisone, jeans abbinati ad t-shirt blu. Quello era il mio stile.
Di una cosa ero certa peri : io e Jeila saremmo dovute andare a fare compere.

Dopo essermi vestita diedi  da mangiare al cane dei vicini, che erano partiti e lo portai fuori.
Lo avevano affidato a me fino al loro ritorno.
Attraversammo il bosco, era molto tranquillo, alemeno all'inzio, ma poi grazie ai miei sensi molto sviluppati sentì un rumore, come di un rametto spezzato, magari non era niente,ma decisi lo stesso di girarmi.
Davanti a me trovqi un grande lupo dal manto bianco e nero, un pò più grande dei lupi normali, come un licantropo, meglio non pensarci troppo... mi avvicinai al lupo mentre il cane abbaiava furioso, il lupo si fece accarezzare come se mi conoscesse, ma poi come se si fosse ricordato di qualcosa all'improvviso si girò e corse via.

*CAM POV*
L'avevo vista arrivare nel bosco con quel cane e allora avevo deciso di seguirla, solo per proteggerla in eventuali pericoli come orsi, o almeno cosí mi ero convinto, più o meno, purtroppo però combinai un macello, come ero solito fare, pestando un ramoscello, faci più rumore di quanto pensassi perché Xiemily si girò, ma stranamente come avrebbe fatto una qualsiasi persona, non si spaventò, anzi si avvicinò ed io mi feci accarezzare.
Hai coraggio ragazza.

Sarei stato per ore in sua compagnia, avrei saltato anche la riunione... che cretino che ero! Avevo la riunione del branco ed avevo già perso troppo tempo a seguire Xiemily, così a malincuore mi girai e corsi via, ero già molto in ritardo.

*XIEMILY POV*

Che strano quel lupo,ma non volendo perdere altro tempo rientrai in casa,  giusto in tempo, perché cinque minuti dopo suonó il campanello. Che Ansia.

Aprì mio zio, mentre io ero ancora in camera mia, cercavo di sentire cosa dicevano = Tu sei Mike giusto?= chiese mio zio con un tono cupo, voleva spaventare il ragazzo per vedere di che pasta era fatto.

= si = rispose Mike titubante  =Sto cercando Xiemy= disse, probabilmente si stava guardando intorno spaesato, così finalmente aprì la porta e scesí le scale = Sono qui.= dissi attirando l'attenzione dei due, nel vedermi Mike mi sorrise, io ricambiai.
=Pronta?= chiese porgendomi il braccio sotto gli occhi dello zio che sorrise.

= Al 100%= Risposi senza smettere di sorridere,  afferrai il braccio che mi aveva offerto.

Salutai mio zio e salì nell'auto del ragazzo, Mike mi sembrava leggermente imbarazzato.
=simpatico tuo zio = disse dopo poco per rompere il ghiaccio, gli sorrisi, io ero in ansia,lui era imbarazzato... inziamo bene, no?

= dove andiamo?= chiesi curiosa accendendo la radio.

=È una sorpresa!= così dicendo mise in moto l'auto e noi partimmo.

*CAM POV*
Stava inaziando la riunione , era stata indetta per la sostituzione del capo branco che essendo molto vecchio e malato avevo bisogno di un sostituto, ma chi sarebbe stato ?

=L'ultimo licantropo discendente dalla mia discendenza è in città, dobbiamo trovarlo =disse il capo sorprendendoci tutti, non ne sapevamo niente.

= Vuoi dare il comando del branco a uno sconosciuto così su due piedi perché è tuo...mh... parente ?= esordì il vice, naturalmente voleca diventare lui il capo.

= Ti sbagli Gerd, questa è una scelta ben ponderata, si tratta di mia nipote!=esordì il vecchio capo felice,stranamente mi venne in mente una piccola scenetta con lui che ballava sopra un tavolo, bah.
Il comando era chiaro, dovevamo scovare questa ragazza e farla diventare il nuoco capo, cosa c'era di più facile?

*XIEMILY POV*
Arrivammo in questo posto "misterioso"e Mike scese dalla macchina per aprirmi la portiera dell' auto, che gentile.

= Chiudi gli occhi= mi disse , io feci come mi era stato detto, poi mi sorresse per non farmi inciampare, anche se probabilmente non lo avrei fatto lo stesso grazie ai mie sensi, ma lo lasciai fare.

=Puoi aprirli=disse poco dopo, io mi guardai intorno, wow eravamo in un ristorante, Mike aveva preso la cosa davvero sul serio...poi siccome eravamo gli unici in piedi, la gente si girò a guardarci. Io gli sorrisi ,e lui arrossì,era proprio dolce.

Più tardi dopo aver finito di mangiare pagò il conto e noi usciammò per fare una passeggiata per la cittá.

=Allora verso che ora tuo zio mi ucciderà se non ti riporto a casa?= chiese scherzando.

=bhè... a mio zio non importa =dissi, stavo quasi per aggiungere che lui aveva detto che andava bene qualsiasi orario purché non mi trasformassi ma fortunatamente mi fermai in tempo.
Prendemmo un gelato e poi continuammo a passeggiare, arriviamo anche alla fontana dei desideri dove Mike lanció una monetina.
A qule punto si girò per guardarmi r  disse =Sai quale desiderio ho espresso?= nel dirlo mi si avvicino , capì al volo, ma lo stesso glielo domandi ingenuamente, non volevo rompere il momento =Cosa?=

E poi...mi afferri il viso  con le mani e poggiò le sue labbra sulle mie, restai paralizzata per due secondi è poi ricambiai.
Era così dolce che mi staccai a fatica, poi mi girai, molta gente si era fermata a guardarci, intravidi qualcosa di strano dietro un secchione, sembrava una grossa coda nera appartenente come minimo a un cane di grande taglia.

Guardai Mike mentre sorride, anche io gli sorrisi così ci ritrovammo a sorriderci come due stupidi.

La prima volta che l'avevo visto l'avevo giudicato carino ,altezza nella media, fisico scolpito, occhi marroni e capelli nero scuro portati sempre in maniera corta, ma lo aveva evitato come facevo con gli altri, poi capito quanto era simpatico eravamo diventati amici, ma mai niente di più, evidentemente non era più così.