E dopo quella sera,continuiamo a vederci ogni giorno dopo scuola,ci scambiavamo baci,carezze,risate.
Non riesco a definirla relazione,dato che la cosa non era ufficializzata e inoltre era molto presto per decidere tutto.
"Hamburger o Hot Dog?"
"Vai con l'hamburger."
Ridiamo.
"Domani vai al ballo.."
"Già.." rido.
Eravamo solo io e lui. La mia sorellina era ad una pizzata con la classe.
"Come è lui?"
"Sinceramente non saprei.. È.. Dolce.."
"Quindi state insieme?"
"No.. Non credo.. Cioè ci siamo solo baciati.."
"Mi sembra un bravo ragazzo."
"Si lo è.. Solo che ancora non mi sento tanto attratta."
"Ancora è presto,hai appena iniziato a frequentarlo."
"Si." addento il mio hamburger.
Lo guardo per un attimo.
"Tu.. Con.. Ragazze?"
Sapevo che era uno che non passava inosservato,specie con le ragazze.. Sapeva di essere carino.
"Niente."
"Come mai?"
"Non mi va per ora.." guarda il suo panino.
Penso per un attimo a ciò che potrebbe essere la motivazione della sua risposta.
Non mi veniva in mente nulla.
"Oh.. Capito.."
"Già.." sorride.
Finiamo di mangiare.. Ci sediamo sul divano. Ogni tanto scambiavo qualche parola con Diego per messaggio.
"Potresti far qualcosa domani sera mentre sono al ballo.."
"Eh cosa.."
"Uscire con una ragazza.."
"Ancora? Non mi va.."
"Sono sicura che una bella ragazza la trovi.."
"Ci penserò."
"Okay.." rispondo.
E così metto il famoso vestito. Scarpe comode,un filo di trucco e via.
"Sei meravigliosa.." appena scendo le scale vengo accolta dalla voce di Ross.
"Quanto sei bella.." mi accarezza la guancia.
"Grazie papà.." anche se sapevo che non era mio padre,mi era d'istinto.
Ross mi scatta una foto.
"Nooo." rido.
"Eddai.." ride guardando la foto.
Diego suona il campanello.
"Divertiti.. mi bacia.
"Grazie.." gli do un bacio e salgo in macchina di Diego.
Il ballo della scuola non è mai stata una festa che amavo.. Ci andavo solo se avevo un accompagnatore,e ovviamente quest'anno ce l'avevo.
Appena parcheggia e scende dall'auto,mi prende a braccetto entrando.
Lo guardo sorridente.
Passato qualche istante ci mettiamo a ballare.. Abbracciati,con i corpi che si intrecciavano.
Sentivo il suo profumo.
Sorridevo.
Finita la serata mi riaccompagna a casa,parcheggia. Eravamo ancora dentro la macchina.
"Sei troppo bella.." mi sussurra.. Era notte.
"L'hai già detto.." arrossisco.
"Si lo so ma non mi stanco a ripetertelo."
"Ti va.. Di salire un attimo?"
"Ma non disturbo?"
"No.. Ross sta dormendo.."
"La tua sorellina?"
"Anche lei.. Dorme con Ross."
"Oh.. Sisi.. Va bene." sorride.
Estraggo le chiavi di casa infilando la chiave e apro la porta,mi giro un attimo verso di lui.. Guardandolo negli occhi.
"Che hai? Ti senti bene?"
Gli prendo la testa e lo bacio.
Mi bacia a sua volta.
Sorrido,ci stacchiamo.
Piano piano salgo le scale e mi reco nella mia stanza con lui. Ci sdraiamo sul letto.
"In teoria dovrei tornare a casa.."
"No.. Dormi qui.."
Mi accoccolo al suo petto stringendolo..
"Va bene.." sorride stringendomi le braccia.
Lo bacio.
Lo guardo negli occhi..
Poi guardo le sue parti basse..
"Allison.. Non ho intenzione di usarti.."
"Nono.. Lo so.. Non intendevo quello.. Solo che volevo provare a fare una cosa.."
"Oh. Non sei obbligata.."
"Voglio farlo.."
Mi ero sempre definita una cacasotto. La mia fobia di praticare sesso orale deve finire,anche perche molte credenze tra ragazze su quest'argomento si rivelano sempre false.
Insomma,anche se sarebbe il primo,voglio provare e verificare se le voci che ho sentito sono vere o false.
Gli slaccio i pantaloni,tirandogli giù anche le mutande.
Beh insomma,non c'era da lamentarsi per ora. L'ho solo visto. Non mi do troppo per vinta.
Iniziò a stimolarlo con la mano,massaggiandolo un po' ovunque.
Non sapevo come muovermi ma cercavo di seguire l'istinto.
Dopo vari minuti di riscaldamento,decido di prendere di petto la situazione: inizio dargli piacere orale.
Ero disorientata,la sensazione era nuova. Non era una delle più piacevoli,ma credo per tutti,però era bello impegnarsi affinché la persona possa provare piacere. Lo stavo facendo con impegno.
Sento un ansimare lentamente.
Ero completamente insperata ma a giudicare dalle sue espressioni sto facendo un buon lavoro.
Pochi minuti dopo ci ritroviamo abbracciati sul mio letto.
"Non eri obbligata.."
"Scherzi.. Ho voluto io.."
Sorride.
