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Il dolce profumo di pancake si diffuse in tutto il piccolo appartamento che Genevieve aveva costretto ad arrivare a Mystic Falls, lentamente scivolando nella camera da letto, svegliandola

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Il dolce profumo di pancake si diffuse in tutto il piccolo appartamento che Genevieve aveva costretto ad arrivare a Mystic Falls, lentamente scivolando nella camera da letto, svegliandola.

Vagò in cucina, un sorriso le apparve sulle labbra quando vide Stefan che le dava le spalle mentre preparava i pancake per la loro colazione.

"Buongiorno."

"Ehi, non ti ho sentito alzarti." Girò facilmente il pancake. "Come hai dormito?"

"Bene," premette le labbra su di lei brevemente. "Hai già fatto la doccia?"

"Si."

"Penso che dovrai prenderne un altro dopo," Gen sorrise mentre si appoggiava al bancone.

"Oh sono io adesso?" Stefan girò la frittella su un piatto e spense la stufa, apprezzando ciò che stava ascoltando. "E perché?"

"Perché stai per diventare davvero sporco," disse innocentemente.

Aprì la bocca per rispondere, solo per avere la farina gettata in faccia e nella sua bocca parzialmente aperta.

"Lo pagherai per quello."

Genevieve cercò di scappare, solo per farsi stringere le braccia intorno alla vita. Rise rumorosamente mentre la tirava indietro e le sfogliava una pastella di pancake sul viso.

Quello fu l'inizio di una vera e propria lotta per il cibo. Alla fine, la cucina e i 2 vampiri erano coperti dagli ingredienti che Stefan aveva lasciato sul bancone.

Genevieve cominciò a pulire mentre Stefan riprendeva a fare colazione e dopo pochi minuti erano seduti al bancone della colazione a mangiare quelli che erano probabilmente i migliori pancake.

"Perchè mi stai fissando?" Si voltò verso di lui, sperando che alla fine avrebbe distolto lo sguardo, ma senza successo. "Stop!" 

Perfino con la farina e l'uovo tra i capelli e la pastella secca sulla pelle esposta, sembrava ancora assolutamente perfetta per lui.

"Non posso", scrollò le spalle. "Sei così bella."

Sorrise mentre una luce arrossiva si formava sulle sue guance prima che tornasse a fare colazione.

Fu in quel momento, in cucina alle 9.00 a mangiare frittelle che erano sovraccariche di sciroppo, che sapeva quanto fosse profondo per lei

Runaway | Stefan SalvatoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora