Capitolo 9 - Odiare la pioggia e la ragazza dai capelli rossi

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La pioggia non mi piace molto, anzi per niente. È malinconica al tal punto da farmi sentire triste senza un vero motivo apparente. Sembra essere la compagnia dei miei peggiori incubi, del mio peggiore incubo. Mi rivedo in quella nottata piovosa ogni sera al chiudere dei miei occhi, e ogni volta è orribile come se fosse la prima; voi avete la più pallida idea di cosa significhi nascondere qualcosa di così grande in una persona così piccola, e dover mentire davanti a persona che si domandano il perché?

Odio la pioggia per svariati motivi, e che motivo avrei di odiare la pioggia soltanto perché l'umidità rende i miei capelli gonfi e ondulati in modo terribile, quando c'è qualcosa di molto più importante dietro? Non sono poi così tanto superficiale.

Quando all'improvviso Darren si rende conto della ragazza che sta attraversando la strada si sbriga a frenare per evitare di metterla sotto, e finisce per fermarsi bruscamente quasi da farmi ritrovare spiaccicata contro il vetro, cosa che mi causa dei spasmi al cuore. La ragazza dal canto suo sembra essere leggermente scioccata, e mi sento in dovere di biasimarla. Per scusarmi le faccio un cenno anche se dal vetro bagnato si distingue poco. In tutta risposta preferisce mandarci al diavolo, prima di correre via sotto la pioggia irruenta; e tutto ciò che più mi da' fastidio è la tranquillità di Darren.

"Tu sei fuori!" Sbotto contro di lui con una mano sul petto, a contatto con il battito brusco del mio cuore.

"Perché? La ragazza sta più che bene." Incomincia a guidare piuttosto velocemente, come se niente fosse stato.

"Avresti potuto ucciderla--."

"Ma non è successo-- mi guarda per un secondo-- quindi non ti scaldare così."

"Potresti almeno andare più piano?" Calmo il mio tono sospirando, cercando la forza di non mettergli le mani al collo facendo riferimento al mio scarso autocontrollo.

"Sto già andando piano." Mi guarda per un attimo con un sopracciglio inarcato.

"No che non ci stai andando."

"Puoi per favore rilassarti?" Rotea gli occhi al cielo, cosa che mi innervosisce parecchio.

"Come faccio? Stavi per investire quella ragazza."

"Che infatti non ho investito."

"Per poco."

"Lo sai che sei proprio noiosa?" Sospira pienamente seccato, e non mi sento poi così offesa dato che non è la prima volta che mi sento dire qualcosa del genere.

"E tu sei fastidioso.." E con quello probabilmente riesco ad alleggerire la situazione; anche se voglio ancora prenderlo a schiaffi.

"Come se non lo sapessi? È il mio passatempo preferito." Si volta a guardarmi con un sorrisino, un sorrisino da idiota.

E io finisco per sbuffare e borbottare cose non molto carine nei confronti di mio fratello, incrociando le braccia al petto. "Touchè.."

"Perché ridi?" Gli chiedo contrariata, mentre ride guardandomi come se fossi un pagliaccio, ed è diventato quasi viola in faccia a causa di tutte quelle risate. Lui continua comunque a ridere senza darmi ulteriori spiegazioni e la cosa mi dà parecchio fastidio; mio fratello è così demente, così tanto che mi fa dubitare del fatto che sia realmente mio fratello e che non sia stato in realtà adottato.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 28, 2019 ⏰

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