Se Tu...

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La bestialità della vita mi ha calpestato e schiacciato, mi ha tagliato le ali in pieno volo e derubato di tutte le gioie cui avevo diritto.
(EM Cioran)...

Ci sono momenti in cui preferisci solo abbandonarti, lasciarti andare, fluttuare nel vuoto e dormire sperando di non svegliarti più e raggiungere la pace. Ma il subconscio lo sa la pace non esiste. Esistono solo momenti di stallo dove niente si muove, dove tutto tace è respiri giorno dopo giorno.

Questo volo sembra interminabile, dormire non se ne parla.

Mentre guardo le nuvole i ricordi affollano la mente e il cuore.Sento un vuoto dentro come se mancasse un pezzo; avrei solo voglia di gridare,se non fossi  in questa scatola di  latta ad alta quota urlerei con tutto il fiato che ho in corpo. Oh Angi perché...perché tu.... eri cosi bella cosi solare. La mia dolce sorellina la donna che mi ha crescita nonostante avessi una madre e un padre, sempre assenti sempre altrove a vivere di viaggi feste e amici che di amicizia non ne avevano neanche lontanamente l'ombra .Certo casa nostra era un porto per tutte le famiglie altolocate e ben in vista; ma era solo una facciata del cazzo arrivisti presuntuosi legati solo ai soldi e alla fama di avere tra la loro cerchia una famiglia come la mia. Puo' un ricordo materealizzare l'odore, il momento esatto  di cio' che gli occhi hanno visto per fartelo rivivere ogni millesimo di secondo della vita? Si puo' io lo rivivo nella mia testa sempre come se accadesse nell'istante in cui apro gli  occhi la mattina e li chiudo la sera.Per poi riviverlo nei miei sogni e sentire e risentire l'odore del sangue la visione del tuo bel viso deturpato la tua bellezza eterea svanire agli occhi di tutti tranne che ai miei. Se tu fossi stata qui mi avresti stretta e cullata,mormorandomi che era solo un brutto sogno. Ma il sogno resta e tu non ci sei piu'. Mentre la mia disperazione rimane, e io mi perdo ancora una volta dentro ai ricordi di Te. Ormai il ciclo si ripete ogni momento della mia giornata, e se non fosse per l'hostes che annuncia l'atterraggio pregando i passeggeri di allacciare le cinture di sicurezza io mi perderei ancora dentro al mio buio. "Respira Tya",mi dico," lei non tornerà e tu devi vivere" ma io di vivere non ne ho più voglia.

Veleno dentroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora