- Non mi dire che hai anche i canali a pagamento, i cartoni fighi finalmente! - Daniele saltella sul mio divano, il suo entusiasmo è incontenibile.
- Sì anche se dovrai cercarli, non sono proprio i miei canali preferiti -
- Ok... mi porteresti anche dei pop corn, poi non ti rompo più lo giuro - mi fa quella faccia da piccolo diavoletto qual'è e spero di ritrovare del mais non ancora scaduto in dispensa per poterglieli cucinare.
Non sono molto preparato ad avere un piccolo ometto in casa ma non nascondo il mio divertimento, è una piccola macchietta Daniele. Quando rientro in salotto con i pop corn caldi appena preparati lo sorprendo stravaccato sul divano, completamente rapito da un episodio di Pippi Calzelunghe. Neanche si accorge della mia presenza ed io gli lascio il piatto sul tavolino, per fortuna ha avuto l'accortezza di togliersi le scarpe, non sono un maniaco della pulizia ma abituato a vivere da solo, ci tengo ad un certo ordine.
Driiinnn
È il citofono, non aspetto nessuno e non penso sia già Elvira che mi ha preannunciato di venire a prendere Daniele verso le 11.
Apro la porta e non ci posso credere, è di nuovo lei.
- Oh questa sera sei a casa, ottimo! Ho preparato le lasagne, non saranno come quelle di tua mamma ma vale la pena assaggiarle - mi dà un veloce bacio sull'angolo destro delle mie labbra e senza convenevoli Monica entra in casa.
Si dirige in cucina, come se fosse casa sua e sbuffo perché so già dove vuole arrivare.
- Ehi sei stanco? Vieni qui... - neanche il tempo di appoggiare le lasagne sul tavolo che il suo corpo è già spalmato sul mio. Indietreggio malamente e sono allibito, sotto il cappotto appena sbottonato intravedo un body intimo molto scollato e le calze auto reggenti.
- Ma sei impazzita? Ti sembra il modo di vestirti? -
- Oh dai non fare il guastafeste, una volta me l'avresti strappato di dosso senza troppi convenevoli - e mette di nuovo le sue mani su di me.
- Lasagne? Buone! - Daniele irrompe in cucina, per fortuna che c'è anche lui stasera.
- E tu chi sei?! - Monica sgrana gli occhi e si ricompone richiudendosi il cappotto che purtroppo copre ben poco.
- Daniele ti presento una mia amica, lei è Monica -
- Piacere Monica io sono il figlio della MIGLIORE amica di Lucio - mi scappa una risata, questo bimbo è veramente una sagoma, ha fin troppo evidenziato la parola 'migliore'.
Monica non fiata e a malapena contraccambia la stretta di mano, sembra furiosa.
- Beh torno di là, mi chiamate quand'è pronto?-
- Non mi dire che è il figlio di quella -
- Quella chi? -
- Lo sai chi! -
- E se fosse? Non è affar tuo chi frequento. Vedi di comportarti bene altrimenti... -
Chiude gli occhi Monica e quando li riapre sono delusi, sconfitti - Metto le lasagne in forno, saranno pronte tra mezz'ora -
Tiro un sospiro di sollievo e vado a controllare Daniele.La cena trascorre abbastanza piacevolmente ma Daniele non toglie un attimo gli occhi di dosso su Monica, ho paura di quello che possa uscire dalla sua bocca.
- Non hai caldo con quel cappotto addosso? - eccolo.
- Non ho per niente caldo, no. Grazie per il tuo interessamento... bambino - Monica ingoia un boccone amaro e alza gli occhi al cielo.
- Daniele, mi chiamo Daniele. Le lasagne sono molto buone, complimenti - Monica riacquista un sorrido vittorioso.
- Comunque lo volevo chiedere a mia mamma ma posso chiederlo anche a te... come fanno a stare su quelle calze ricamate che portate così in alto? - Monica sgrana gli occhi imbarazzata, è ora che intervenga.
- Daniele vieni, ti accompagno a vedere i cartoni, andiamo -
- Ma no Lucio, fai gli onori di casa, tocca a te spreparare e lavare i piatti. Io e Daniele guarderemo un cartone insieme, vero piccolo?-
Daniele sbuffa ma si fa accompagnare in salotto, non so se devo preoccuparmi, quei due insieme non mi convincono per niente.Dopo mezz'ora riesco finalmente a raggiungerli e mentre Daniele è sempre ipnotizzato da Pippi Calzelunghe Monica è in disparte a farsi i cavoli suoi con il cellulare, dovevo immaginarlo.
- Oh eccoti! - si alza e mi si avvicina con un fare fin troppo amichevole.
Tengo le dovute distanze, già non so cosa riferirà Daniele ad Elvira di questa strana serata, ci mancherebbe qualche sua mossa spavalda improvvisa.
- È ora che tu vada Monica, grazie per le lasagne ma... la prossima volta vorrei che mi avvertissi prima e... non è più il caso di trovarci da soli io e te -
- Ma non siamo stati da soli, c'è stato il caro Daniele fra noi - lo indica sarcastica e prende la borsa di malavoglia, si avvia alla porta senza nemmeno salutarlo.
Quando penso di essermi liberato finalmente di lei mi piomba addosso sulla porta e mette le mani sui miei glutei avvicinando prepotentemente la mia intimità alla sua - Io
vengo quando voglio - scandisce sillaba per sillaba e mi fa sgranare gli occhi quando si impossessa del mio labbro inferiore e lo morde rilasciandolo dopo pochi istanti dandomi un bacio a stampo.
Non ho il tempo di allontanarla malamente perché in pochi secondi è fuori dalla porta lasciandomi intravedere un sorriso vittorioso. Inizio a preoccuparmi, non so proprio come sbarazzarmi di lei, è diventata una sanguisuga.
Ritorno in salotto sconsolato - Lucio hai del rossetto sulle labbra, pulisciti che schifo! - Daniele mi guarda con una faccia inorridita, maledetta Monica.Chissà cosa racconterà Daniele ad Elvira 🤦🏻♀️ nel prossimo capitolo finalmente la cena a casa di Lucio e... il dopocena ☺️
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Cercami nei papaveri (#2 Book)
Aktuelle Literatur(COMPLETA) *The Poppies Series #2* ~Nella lista di prima selezione dei WATTYS 2018~ Lucio è uno scrittore emergente, un ragazzo che ha sofferto molto per un grave lutto che ancora non ha superato. Noemi, la sua ragazza, un amore appena sbocciato che...