45 ~ Chiarimenti

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Ho gli occhi di Elvira addosso, sono rabbiosi, delusi e... stanchi. Mi guarda dappertutto, è come se non mi riconoscesse o ancora peggio, è come se non mi avesse mai conosciuto veramente.
È dimagrita e non so, sembra invecchiata, non riesco a capire cosa mi sconvolga di più, il fatto di trovarmela davanti, prima del tempo, oppure il fatto di non riuscire a dirle niente, di non avere niente da dire.
- Allora?! - Erica ci interrompe e scattiamo tutti e due come delle molle, è tutto così sbagliato ed è tutto così maledettamente vero.
Scrivo meccanicamente la dedica sul libro, mi riprometto di far finta di niente, lei richiude il libro ancor prima di aver finito di firmarlo.
- Congratulazioni, il libro è perfetto, semplicemente perfetto -
L'ha letto, non ho neanche il tempo di elaborarlo che la vedo scattare via, senza neanche farsi fare una foto di rito con il sottoscritto e soprattutto senza degnarmi di un ultimo sguardo.
Non ci credo, come un fulmine a ciel sereno se n'è arrivata e adesso fugge via. Continuo con il mio estenuante firmare, poi stringere mani e ancora sorridere a persone sconosciute, Erica mi guarda, mi scruta ma non parla.
Le sento addosso le sue domande, quelle che mi farà non appena sarà finito tutto questo via vai, non è stupida e si sarà sicuramente accorta del mio cambio d'umore, della mia apprensione e della mia più totale confusione.

- Hai la faccia sfinita, ho paura a chiederti cosa ti stia passando per la testa - Erica è dietro di me con le mani sulle mie spalle, provando a rilassarmi con un massaggio improvvisato ma con scarsissimi risultati.
- Sono solo molto stanco - provo a sminuire il vulcano che ho dentro, ma perché è tornata per poi fuggire via come una ladra?
Accarezzo le mani di Erica, cerco di consolarla, si merita tanto questa ragazza. Mi alzo ed affronto il suo sguardo, così preoccupato ma allo stesso tempo così confuso - È per quella ragazza? Ho visto come ti sei incantato quando l'hai vista -
Sospiro sconsolato, non le ho mai parlato veramente di Elvira, sa che mi ha lasciato ma non sa che sarebbe potuta tornare, questo non me lo immaginavo neanch'io a dire il vero.
- È per quella ragazza - confermo senza dare altri dettagli, so che merita delle spiegazioni e gliele darò, ma non ora.
- Immagino tu non abbia più voglia di venire da me, stasera -
Le accarezzo una guancia e vorrei toglierle questo suo sguardo sconsolato e triste - Non sai quanto mi dispiace ma... stasera no, non posso venire da te -
Cerco di abbracciarla nel salutarla ma Erica si scosta, mi saluta freddamente e se ne va.

So dove trovarla e voglio trovarla, nel tragitto verso casa di Lina mi costruisco un discorso nella mia testa, qualcosa che abbia un senso ma la rabbia ha il sopravvento e ho solo bisogno di risposte, sarà lei a dovermi parlare e a darmi non poche spiegazioni.
Lina fa scattare il portone, mi aspettava e non mi resta che salire questi scalini, rabbiosamente.
- Entra, è di là. In camera mia - mi accoglie Lina.
- Io esco, per un po'. Dovete parlare voi due - dobbiamo è vero ma nell'avvicinarmi a quella camera il cuore mi batte così forte che sembra voglia scappare, sono così nervoso che i miei passi vanno a rilento, che fatica raggiungerti Elvira.

Rimango sulla porta e mi appoggio allo stipite, la osservo, sento di qui il suo respiro affannato, si alza, si abbassa, mette rabbiosamente i vestiti in valigia, sembra un'anima in pena.
- Te ne vai? - doveva essere una semplice domanda ma mi è uscita come un rimprovero, quasi come un insulto.
Elvira sussulta e si ferma, gli occhi sono in lacrime e il viso se possibile è ancora più smunto e i capelli corti sono disordinati in un groviglio scomposto - Non sarei mai dovuta tornare -
- E perché sei tornata? -
Sbuffa e si siede sul letto, voltandomi le spalle
- Perché sono una stupida, ecco perché! - la sento piangere ma non riesco a muovermi, non è il momento dei sentimentalismi ma solo dei chiarimenti, è il momento della verità.
- Cosa speravi di trovare? Un Lucio che ti accoglieva a braccia aperte eh? Come se non te ne fossi mai andata e non ti fossi più fatta sentire?! - non riesco a non urlare e questa volta Elvira si gira, non può più sfuggirmi.
- Sicuramente non un Lucio innamorato di un'altra, non così presto almeno -
- Non ci provare... ho aspettato un tuo messaggio, un tuo cenno che non è mai arrivato. Ero pronto a partire, ti avrei raggiunta a Boston o in capo al mondo ma tu... tu mi hai semplicemente escluso, dalla tua vita e da quella di Daniele! - finisco in un sussurro, senza fiato e quasi non mi metto a piangere, dalla rabbia.
- Non è come credi, Alfredo ha cercato di toccarmi, ha cercato di amarmi ma... non ce l'ho fatta, non gliel'ho permesso. I primi mesi abbiamo cercato di essere una famiglia felice e lo stesso Daniele era così sorridente che... non mi sembrava vero. Poi... Alfredo ha iniziato ad essere più distante, meno presente ed era come se fossimo separati in casa, lo stesso Daniele se ne è accorto e ha cominciato ad allontanarsi da lui. Io sono andata in depressione e tutti i fantasmi del passato sono tornati a tormentarmi, volevo scriverti, chiamarti, supplicarti di aspettarmi ma... ero troppo triste e vedevo tutto nero. -
Senza accorgermene mi avvicino al letto e sono a un passo dal sfiorarle il polso con le dita ma Elvira ricomincia a rimettere i vestiti in valigia ed è di nuovo così distante - In fondo sono contenta per te Lucio, ho visto come vi guardavate e siete così belli insieme, io non c'entro niente con la vostra felicità e.... sarà meglio ripartire, fai finta di non avermi visto. Sarà meglio per tutti -
Questa volta raggiungo il suo polso e non lo sfioro, lo stringo e Elvira è costretta a fermarsi, a guardarmi - Resta Elvira - le mie parole escono spontaneamente e ci rifletto poco, non voglio che se ne vada.
- Non è giusto, non sono più tua e tu non sei più mio, non esiste più un noi - mi guarda sconsolata ma non si è scostata, il suo polso è sempre stretto nella mia mano - Non te ne andare Elvira, non un'altra volta - ormai la rabbia è evaporata e le mie parole sanno di speranza e ancora una volta, sanno di noi.

Ci sono stati chiarimenti importanti e forse inaspettati... siamo a - 5 capitoli dalla fine e non sono ancora pronta a lasciare Lucio 😭

Cercami nei papaveri (#2 Book)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora