"I thought I had lost him for good.
Silly me, I should've known love wasn't through with us.
I should've known love would bring him back."
-Kelsey West
Erano passate due settimane dal bacio che si erano scambiati al locale, eppure Harry riesce ancora a sentire le labbra di Louis premute sulle sue, e le sue dita intrecciate nei capelli. È come se fosse una falena attratta dalla fiamma e Louis il fottuto sole. Sempre così luminoso e meraviglioso. Persino in una di quelle giornate nuvolose, dove la luce sembra essere completamente assente, Louis continuava a risplendere e Harry ne era perdutamente incantato.
La mattina dopo l'episodio del bacio, Harry era entrato nella cucina dello squallido appartamento condiviso con Niall, osservando l'amico prepararsi una ciotola di cereali.
Non appena Niall si era seduto, Harry era esploso, letteralmente. Gli aveva raccontato di aver cantato e del momento in cui aveva visto Louis camminare verso di lui, spingendosi tra i corpi sudati. Gli aveva raccontato dei loro occhi incatenati, di come l'espressione di Louis fosse passata dall'adorazione al puro terrore, e di come gli si fosse impresso addosso quello sguardo che Louis era solito rivolgergli negli ultimi tempi della loro relazione.
Era stato in quel momento che Harry aveva capito che gli sarebbe corso dietro, ancora prima che il corpo del ragazzo gli desse le spalle.
Lo sguardo di Niall era rimasto acritico per tutto il tempo, mentre continuava a mangiare i suoi cereali. Il latte aveva cominciato a colargli dal mento e lui aveva cercato di pulirselo con la punta della lingua. Non ci era riuscito; più che altro ad Harry era sembrato un cucciolo dagli occhi blu. Niall non sembrava farlo di proposito, ma la sua presenza e il suo carattere alla buona, lo avevano tranquillizzato abbastanza da dargli la forza di liberarsi di quel peso.
Erano rimasti in silenzio per un bel po', proiettando nelle loro menti la serata appena trascorsa. Poi Niall si era alzato, aveva messo la ciotola nel lavello, aveva lavato via i resti del latte zuccherato e aveva poggiato la ciotola sullo stendino.
Quando era tornato a sedersi, Harry non si aspettava di ottenere quella reazione.
''Quindi hai baciato il tuo ex...'' aveva affermato Niall, pronunciando le parole lentamente.
Harry aveva annuito.
''Hai baciato il tuo ex che è attualmente fidanzato con un altro uomo,'' aveva continuato. Harry era rimasto in silenzio, abbassando lo sguardo e giocherellando con l'anello dei Grateful Dead che portava al dito: Louis gliel'aveva regalato per il suo diciassettesimo compleanno.
''Hai baciato il tuo ex che è attualmente fidanzato con un altro uomo, ma lo ami ancora e lui ha ricambiato il bacio.''
Harry non aveva capito perché Niall doveva per forza ripetere tutto il discorso. Ad un certo punto aveva osato alzare lo sguardo su di lui, aspettandosi un'espressione delusa o di rimprovero. Al contrario, l'amico gli aveva regalato un sorrisetto.
''Un ex che a quanto pare ha ancora un debole per te, se non sono ancora diventato cieco o pazzo.''
Harry aveva sbuffato e alzato gli occhi al cielo, ma senza aggiungere niente. Voleva capire dove voleva andare a parare l'amico.
''Allora questo è quello che faremo...'' aveva detto Niall, avvicinandosi al bordo del tavolo dov'era seduto Harry, e sussurrandogli come se fosse un piano segreto. ''Faremo ammettere a quel bastardo che è ancora innamorato di te, così avrete il vostro fottuto lieto fine.''
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Truth Be Told (I Never Was Yours) [Larry Stylinson || Italian Translation]
FanfictionHarry osserva Louis mentre arriccia il naso e morde la punta di una penna in assoluta concentrazione. È da un'ora che sta lavorando alla disposizione dei posti e diventa più frustrato ogni minuto che passa. Il castano sbuffa un sospiro e lo guarda c...