Truth Be Told (I Never Was Yours) [Larry Stylinson || Italian Translation]

Runaway Bride

Tell me that you turned down the man

Who asked for your hand

'Cause you're waiting for me.

-Ed Sheeran

Louis viene svegliato dal suono di una Marimba e il leggero russare di qualcuno che gli sta dormendo accanto. Sente le cosce doloranti e la testa come se un martello pneumatico stesse cercando di perforargli il cranio, ma a parte quello, sta alla grande.

Si sporge per recuperare il cellulare dal comodino, e trova tre chiamate perse da Zayn e una serie di messaggi da altre persone.

Sospira pesantemente, lasciando rilassare il corpo nella morbidezza del letto, e solo dopo controlla i messaggi.

Liam: Sei da Harry?

Zayn: Allora, questo matrimonio si farà o cosa?

Zayn: Se sì, porta il culo alla location.

Niall: È sicuro tornare a casa???

Louis non ha voglia di rispondere ai suoi amici perché ha ancora la mente poco lucida per via del sonno, e cercare di decifrare le sue emozioni richiederebbe troppo sforzo, per cui continua a scorrere tra i messaggi e ne trova uno da parte di sua sorella Lottie.

Lottie: Quindi Harry ti ha convinto a scappare verso il tramonto con lui??? 😉 xxx

Louis odia sua sorella. Davvero. È davvero troppo intuitiva.

Harry emette un piagnucolio soffocato nel sonno e Louis si volta verso di lui. Le sue guance sono rosee e il labbro inferiore è incastrato tra i denti. I suoi capelli sono un completo disastro e i ricci sparpagliati sul cuscino gli ricadono sugli occhi. Louis sente una stretta al petto.

''Ti amo,'' sussurra Louis al ragazzo dormiente, attento a non svegliarlo.

Proprio in quel momento il suo telefono gli vibra in mano e abbassa lo sguardo.

Aiden: È il giorno del matrimonio!! Ci vediamo tra poche ore! Ti amo!

Louis cerca di ricacciare indietro la bile ma questa gli risale in gola comunque. Scende dal letto e corre in bagno per poi vomitare tutto il suo stomaco nel lavandino bianco di porcellana.

L'alcol fa schifo. Fa davvero schifo. Non berrà più.

Dopo aver ripulito il lavandino, ed essersi sciacquato il viso, usa il dentifricio di Harry per lavarsi i denti, usando le dita.

Quando esce dal bagno, vede il ragazzo rotolarsi nel letto, prima di trovare il cuscino su cui lui aveva dormito e stringerselo al petto, immergendoci il viso dentro. Louis sorride dolcemente di fronte a quell'immagine, ma subito dopo vede sul letto il cellulare, e si ricorda del messaggio di Aiden.

Louis non riesce a guardare Harry o il cellulare ancora a lungo, così resta nella cucina. L'appartamento è relativamente pulito e curato. Harry aveva sempre detto che nella loro relazione sarebbe stato lui quello dedito alla casa. Relazione. Non stavano nemmeno insieme. E avrebbe dovuto sposarsi tra poche ore con un uomo con cui usciva da un anno.

Era tutto così difficile e problematico.

Si ricorda di come la scorsa notte Harry aveva ansimato quel Ti amo quando era venuto, gettando la testa all'indietro e digrignando i denti, lasciando che quelle parole aleggiassero tra loro. Louis aveva sentito una morsa al petto e si era quasi lasciato sfuggire le stesse parole, aveva quasi ammesso di essere così irrimediabilmente innamorato del ragazzo ansimante sotto di lui. Ma... non poteva e basta. Forse era semplicemente stanco dopo essersi negato per anni cosa voleva veramente. Forse era solo un idiota e basta.