cap 13 STOLE MY HEART

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Questa mattina mi sono svegliata con un terribile mal di testa ma la cosa più strana è che per la prima volta non ho dimenticato il viso del mio accompagnatore,come dimenticarsi il viso di Harry Styles. La cosa non ha fatto altro che irritarmi ancora di più e mentre cammino verso la scuola sembro proprio il più orribile degli zombie,almeno credo e la prima ora non è di certo la mia materia preferita con quell'”adorabile” stronza di Alien. C'è una cosa che è necessario sapere:quando la notte dormo male,la mattina sono irritabile e scontrosa,infatti...

“Ciao Katia!! Allora come è andata?”

“Fatti i cazzi tuoi”rispondo gentilmente a Eleonor che però non ci rimane male e non si stupisce perchè ormai mi conosce e avrà già capito il motivo del mio nervosismo.

“Nottataccia eh”. Io mi limito ad annuire e ci dirigiamo verso l'aula di matematica mentre El mi fa il resoconto di tutto il weekend con Louis,quei 2 stanno diventando anche troppo intimi... La prima ora passa con le solite urla della strega senza che però presti molta attenzione a nulla,neanche so chi è il povero sfigato alla lavagna che è torturato mentre disegno cuoricini agli angoli del quaderno.

“Allora Styles,lei non è sicuramente un genio della matematica ma almeno riesce a mettere le mani nelle equazioni perciò le metto una C,può andare”al sentire il suo cognome,mi risveglio dalla mia trance e vedo Harry appoggiato al muro,con la cravatta della divisa allentata e la camicia sbottonata che fa intravedere alcuni tatuaggi,una visione semplicemente da sbavo. Sembra che il commento della professoressa non l'abbia nemmeno interessato da alzare lo sguardo e si guarda le mani piene di anelli,alcuni sembrano valere più del mio cellulare,fottuto riccone...In effetti non ci ho più parlato da sabato sere in quella grotta e nemmeno lui ha provato ad accennare l'argomento. Quando torna a sedersi al suo posto nella fila accanto alla mia accanto a quella puttana di Sophia,non mi degna di uno sguardo. Non è possibile che sia lo stesso ragazzo che 2 giorni fa mi ha seguito fino dentro una scogliera,che mi ha ascoltato mentre gli raccontavo la mia storia,che non è scappato quando gliel'ho chiesto,che mi è rimasto accanto fino a notte fonda alternando i suoi sguardi di smeraldo tra me e il mare. No,ora è il ragazzo che era la prima volta che l'ho conosciuto,lo stesso che se ne è andato senza una spiegazione dopo avermi urlato contro. Ma quale dei 2 è il vero Harry? Forse non lo voglio sapere.

La campanella mette fine a questo strazio e ora c'è l'unica ora decente della giornata:musica. Alla fine ho scelto di cantare Dark Horse di Katy Perry perchè non sono riuscita a cercare qualcosa di più complicato ieri sera,tanto non era necessaria una composizione personale per questa volta e sono sicura che nessuno ci ha provato. In effetti dovrei cominciare a pensare a una canzone per il festival ma non mi viene in mente niente,troverò qualcosa da qui a 2 mesi. Sono finalmente in classe durante un'ora decente ma non tanto perchè il mio vicino è Harry,che strazio,ma non è ancora arrivato strano perchè è uscito prima di tutti,mah...La lezione inizia senza che sia arrivato,avrà intenzione di marinarla perchè non ha trovato nessuna canzone da cantare,ma chissà com'è la sua voce,mi trovo a desiderare di sentirla come le sue labbra sulle mie ma non posso,è solo uno stronzo insensibile e pervertito...che però è stati l'unico a seguirti e a confortarti,fottuta coscienza:io lo odio,vero?! Il rumore di una porta che sbatte mi sveglia dai miei pensieri e mi volto con tutti i miei compagni trovando un Harry con il fiatone e la camicia e i capelli scomposti dalla corsa:una visione fottutamente eccitante.

“Grazie di essersi unito a noi signor Styles,prego si accomodi”lui sbuffa e si risistema prima di prendere qualcosa da dietro la porta:una custodia da chitarra?!!! Sa suonare? Non me lo sarei mai aspettata. Ignorando tutte le occhiate che gli sono lanciate, Harry viene a sedersi accanto a me appoggiando delicatamente la custodia come se fosse un qualcosa di prezioso...

don't stop love, harry stylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora