cap 17 AFTERNOON WITH YOU

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Rimanemmo attaccati in quell'abbraccio per un tempo indeterminato:secondi,minuti,ore...quando sono con lui il tempo non esiste,è solo un intralcio,un ostacolo facile da aggirare e non c'è altro posto in cui vorrei essere. Mi tornano alla mente le parole della sua canzone:

There's no other place where i would rather be

than right here with you tonight

As we lay on the ground

I put my arms around you

And we can stay here tonight

There's so much that I want to say

I want to say...

Ora che ci penso è veramente un capolavoro,il suo è un talento che per colpa del passato si ostina a tenere nascosto,ma il passato influenza il carattere di una persona ma non è che lo determina completamente,siamo noi a decidere come essere. Vorrei dirglielo ma non lo faccio per paura di interrompere questo silenzio,la pace che si è venuta a creare interrotta solo dai nostri respiri e dal battito regolare del suo cuore contro la mia testa appoggiata sul suo petto. Non riesco a vedere il suo bellissimo viso ma credo che sia di nuovo tranquillo come lo sono io.

Quando ci stacchiamo punta i suoi occhi nei miei e come avevo immaginato sono di un bellissimo verde più brillante del solito,la fronte distese e la mascella rilassata,la sua espressione è l'immagine della pura tranquillità e le sue labbra piegate in un leggero sorriso così bello nel suo mistero,sono sicura di essere una delle poche ad averlo visto sorridere così tanto e la cosa mi rende in un certo senso orgogliosa. Non so cosa fare ora,lui non accenna a muoversi dalla sua posizione,i nostri petti si sfiorano ancora e i nostri nasi quasi si toccano e le sue labbra sembrano chiamarmi come una irresistibile tentazione,voglio assaporarle per sentire se hanno lo stesso sapore paradisiaco che mi immagino ma in quel momento l'immagine di Niall mi balena nella mente. E' la prima volta che lo penso da questa mattina,ma ora il senso di colpa comincia ad attanagliarmi solo per il desiderio che avevo di baciare le labbra di Harry quando Niall non sa nemmeno dove sono. Mi allontano in fretta da questa vicinanza tentatrice, Harry ha un'espressione confusa ma non protesta,nemmeno quando mi allontano verso il giardino per chiamarlo. Non intendo andarmene,gliel'ho promesso e spero che non pensi questo ma mi sento in dovere di avvisare Niall,compongo il suo numero e sento il cellulare squillare per 3 volte prima che la sua voce irrompa nell'altoparlante:

"Katia,dove sei?"Addio ai saluti.

"Sì scusami Niall,è solo che..."

"Sei ancora a scuola?"

"No,perchè?"

"Eleonor mi ha detto che eri andata ad aiutare quel tipo,come si chiama?"

"Harry"dico più duramente del solito,non sopporto che lo prenda in giro.

"Sì lui, e poi non sei più tornata. Malik non mi ha voluto dire niente e gli altri non sapevano,non dico che ero preoccupato ma forse un po' seccato che non mi avessi avvertito"

"Sì mi dispiace,è che..."non credo che Harry voglia far sapere del suo passato a mezzo paese dato che ho dovuto insistere parecchio per fargli sputare il rospo,non vorrei mentire a Niall ma sono costretta"si era ubriacato di brutto e stamani si è sentito male,così sono andata ad aiutarlo,l'hanno portato in infermeria e poi la dottoressa mi ha chiesto di guardarlo e di accompagnarlo a casa,si è svegliato solo mezz'ora fa e l'ho riaccompagnato poi mi ha invitato a entrare e non mi sono ricordata di chiamarti"In parte è vero,ma è meglio omettere che sono a casa sua da...ma che ore sono? Le 4 e mezzo,ma quanto tempo abbiamo parlato? La mia scusa non è più molto credibile ma spero che se la beva.

don't stop love, harry stylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora