Lucas è un uomo di successo, affascinante e ricco.
Può avere ogni cosa che vuole subito...
Beh tutto apparte Chloe.
Lei odia gli uomini come Lucas quindi cerca di stargli lontana, ma cosa succede se il destino si mette contro di loro?
Un lavoro insi...
Erano ormai due giorni che finalmente la sua principessa era con lui e Mike non poteva esserne più felice.
"Buongiorno principessa" disse Mike sorridendo.
Chloe era sdraiata a terra, gli dava le spalle e si teneva la pancia con le braccia.
"Ti ho portato la colazione" disse Mike mettendo su un piccolo tavolino pieghevole un sacchetto di carta.
Chloe emise un lieve lamento e lui preoccupato si precipitò da lei.
"Tesoro stai bene?" chiese Mike abbassandosi su si lei e Chloe ne approfittò per colpirlo con un pugno.
Mike ringhiando rotolo a terra mentre Chloe si alzò e corse verso la porta del container.
"Dove pensi di andare?!" chiese Mike afferrandola per le braccia facendola urlare.
"Lasciami!" ordinò Chloe arrabbiata e Mike dopo averla allontanata dalla porta, la spinse malamente a terra.
"Perché?!" chiese Mike furioso.
La sua principessa, colei che doveva amarlo, voleva lasciarlo di nuovo.
"Perché sei un folle!" disse Chloe arrabbiata.
Erano ormai due giorni che era rinchiusa in quel container e non ne poteva più.
"Io ti amo e tu devi stare con me" disse Mike serio.
"Io non ti amo Mike. Non ti ho mai amato, ho scoperto cos'è l'amore solo grazie a Lucas" disse Chloe sincera facendolo infuriare.
Mike iniziò a fare su e giù per il container e subito dopo urlò frustrato.
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"Io potevo darti tutto Chloe. Potevamo essere felici, ma tu non ti sei fidata di me e guarda cosa mi hai costretto a fare!" disse Mike allargando le braccia per indicare lo schifo che aveva attorno.
"Sono ricercato dalla polizia, non ho un lavoro, una casa e ora tu mi dici che non ho nemmeno il tuo amore?!" ringhiò Mike furioso.
"Non l'hai mai avuto il mio amore e lo sapevi anche prima di fare tutto questo casino" disse Chloe seria come non mai.
Lui si passò le mani fra i capelli e se li tirò leggermente.
"Non m'importa. Imparerai ad amarmi e lo farai subito" disse Mike serio.
"Non puoi costringermi!" disse Chloe arrabbiata.
Mike si tolse la cintura dei pantaloni e si avvicinò a lei.
"Si che posso. Ora ti farò una domanda e se la risposta non mi piacerà...beh immagino tu abbia già capito quale sarà la punizione no?" chiese Mike ironico.
Chloe indietreggiò spaventata fino a ritrovarsi intrappolata con la schiena contro la parete.
"Quale il nome dell'uomo che ami?" chiese Mike e quando lei non rispose lui fece schioccare la cintura a terra.
