Capitolo 6

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"Cosa ci fai qui, Fred?" chiese il ragazzo.
"Vorrai dire cosa ci fa questo qui." disse lui. Ron prese il pazzo di carta e sgranò gli occhi
"Ehm... Io..." balbettò.
"Ti piace Hermione?" chiese diretto il gemello, divertito.
Ron provò a negare, ma bastava fare un pò di pressione sulla cosa, e Fred ci riuscì.
"Ringrazia che era mezza rintronata, quando lo ha trovato." cantilenò Fred.
"Buonanotte" ed uscì.

Ron rimase a guardarlo, con la mente offuscata da tanti pensieri e da tante domande che, con il tempo, avrebbero trovato risposta.

Hermione si rimise a letto, ma non riuscì a prendere sonno. Ripensava a quel bigliettino, che Ron aveva lasciato in quella stranissima rivista, qualcosa non le tornava.
Aveva un certo sesto senso che l'aveva accompagnata ed aiutata per tutta la sua vita.
Ed ora continuava a funzionare e a dirle che c'era puzza di bruciato.
Ma non passò molto tempo, e con la stanchezza di quel giorno si addormentò, stendendosi su un lato.

Ron si incamminò per il corridoio, rimuginando alle parole del fratello. Possibile che Fred avesse ragione? Non capiva se quel sentimento che provava per Hermione si potesse definire amore.
Mentre pensava si accorse di essere davanti alla camera della ragazza.
Si fermò. Esitò un attimo, ed entrò.

La scrivania era sul lato sinistro, ed era di legno di mogano: Hermione aveva sistemato i suoi libri di scuola in file ordinate e tutte le relazioni e le ricerche che avevano da fare in compito, erano sistemate in delle cartelline etichettate.
La libreria era piena di libri e, davanti alla finestra sul tappeto c'era il baule.
L'armadio era sul lato destro, accanto al letto, ed era semiaperto. Si potevano chiaramente vedere le magliette e i pantaloni e la toga di Hogwarts.

Il ragazzo diede una rapida occhiata alla camera e i suoi occhi ricaddero sul letto, dove Hermione giaceva immobile, come morta. Ron la guardò intensamente. Ripensò a quando l'aveva incontrata per la prima volta e sorrise. Le scostò una ciocca di capelli dal viso, e lei si alzò in piedi.

"Chi va là?" chiese

"Io Hermione." replicò il ragazzo.

"Che ci fai qui?"

"Volevo solo vedere... Ho sentito degli strani rumori dal corridoio"

"Lo sai che ho il sonno leggero."

"Mi dispiace"

Hermione lo guardò e ripensò al biglietto. Avendo dormito per qualche minuto, iniziò a capire.

"È qui vicino..."  disse ad altra voce.
"...ma è come se fosse lontana"
Ron la guardò spaventato. Possibile che avesse capito? Fred non gli aveva forse detto che era stanchissima?
"Mi dispiace per te, Ron, ma inizio a capire." disse la ragazza.

Ciaooooo! Questo è il nuovo capitolo della storia.
Penso che sarà lunghetta, vi avverto. Ma l'altro capitolo l'ho pubblicato qualche giorno fa.
But fatemi sapere se vi piace o se posso migliorare please!!! 🙏🙏🙏
Comunque al prossimo capitolo, addio!

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