Non senza di te-Romione

Capitolo 20

Dopo quel bacio, Ron ed Hermione si erano avvicinati sempre di più.

Passavano tantissimo tempo insieme, con Harry e Ginny.

Superato lo shock iniziale, Hermione riuscì finalmente a rendersi conto che la sua migliore amica si stava per fidanzare con Percy Weasley, e che quel giorno si sarebbero incontrate.

Audrey aveva perso i genitori in un incidente aereo, all'età di sei anni.

A quell'incontro, perciò, non ci sarebbe stata la famiglia della ragazza.

Hermione cercò di vestirsi il più naturale possibile.

Mise una maglia e dei jeans, con le scarpe da ginnastica.

Benché avesse caldo, non legò i capelli. Magari l'amica non l'avrebbe riconosciuta.

Percy aveva detto che la fidanzata sapeva bene che lui e la sua famiglia fossero dei maghi, e la Granger non voleva che Audrey capisse che le aveva mentito per un sacco di anni.

Non voleva che pensasse, che fosse veramente una strega cattiva come dicevano i suoi compagni di classe.

La situazione con Ron procedeva a gonfie vele, perché ora che aveva il ragazzo che amava, doveva perdere la ragazza che l'aveva salvata da un'infanzia orripilante?

Si guardò allo specchio e notò, con stupore, che stava piangendo.

Non che fosse una persona che non piangeva mai, anzi.

Perdeva la forza parecchie volte, abbandonandosi in momenti di debolezza.

Tutti siamo umani, anche se trattasi di maghi.

Hermione scese le scale, lentamente.

Nel salotto non c'era tutta la famiglia: Fred e George non si erano voluti presentare, così come Bill.

Molly stava stritolando Audrey, Ron era seduto sul divano, Harry guardava le foto sul camino, Percy era abbracciato alla fidanzata e Ginny osservava la scena, divertita.

Se fosse salita su, la mora avrebbe evitato tutto.
Non c'era tutta la famiglia, e quindi non era obbligatorio che si presentasse proprio lei...

"Hermione! Scendi giù, dai!"

Come non detto.

Ginevra Weasley doveva rovinare tutto.

"Ehm... Ok"

Con passo lento e strascicato, la ragazza scese le scale, dirigendosi verso Ron ed accovacciandosi accanto a lui.

Harry sogghignò, e fece avvicinare Ginny, la quale gli allungò tre monetine d'oro sospirando.

"Audrey, questa è Hermione Granger, una nostra carissima amica", la presentò Percy.

La fidanzata rimase imbambolata a fissarla.

"T - tu? Hermione? Sei una strega? Vera - veramente?"

                              ***

Ron stava consolando la sua ragazza nella sua camera.

Audrey era uscita trascinandosi dietro il fidanzato, ed urlando ad Hermione che non si fidava più di lei.

Inutile dire che era scoppiata in lacrime.

Per quanto cercasse, Ronald non riuscì a consolare la ragazza.

Era distrutta, completamente.

Audrey l'aveva accompagnata in un periodo particolarmente delicato della sua vita, quando nessuno le era mai stato accanto.

Non riusciva a capacitarsi di aver perso l'unica persona che le avesse mai mostrato un minimo di attenzione, almeno babbana.

Fino a quando Ron non baciò Hermione.

Lei non sapeva come, ma quel ragazzo aveva la straordinaria capacità di tirarla su, di farla stare bene.

Non sapeva perché, non capiva, ma fino a quel momento non le importava.

Le bastava stare con una persona che amava.

Qualsiasi cosa dovessero fare, qualsiasi pericolo avrebbero dovuto affrontare, loro sarebbero stati insieme.

Perché quello che era nato tra Ron e Hermione, era più forte del Signore Oscuro, più forte di qualsiasi odio o amicizia.

Ancora non sapevano precisamente cosa fosse, ma sicuramente se ne sarebbero accorti.

Per quanto Ron abbia provato a soffocare questo sentimento, per quanto si sia baciato con Lavanda, bè, non era la stessa cosa.

Affatto.

Ed è questo quello che si aspettavano entrambi.

Forse, già l'avevano capito da quel "Wingardium Leviosa" iniziale.

E, molto probabilmente, sarebbe rimasto per sempre.

Harry e Ginny osservavano la scena divertiti.

Ma, dopotutto, anche tra di loro le cose avevano avuto una svolta.

E fu così, che l'inizio del "per sempre" ebbe inizio.

Ok... Se non si fosse capito questo è l'ultimo capitolo.
Ho accorciato di molto la storia, alla fine è venuta di 20 capitoli.
Più tardi pubblicherò l'epilogo.
Detto ciò, spero che vi piaccia.
Lasciate una star o un commento se è così.
A domani, Potterhead!