CAPITOLO 5

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Ho gli occhi chiusi ma non dormo spero solo che così facendo il dolore al collo diminuisca ma non funziona.
Cerco di non pensare a quello che mi hanno fatto,perché infatti non lo so.
Cosa vogliono da noi?
Un brivido di freddo mi costringe a stringermi nelle coperte.
Trattengo il respiro quando faccio uno scatto brusco e il dolore aumenta.
Devo non pensare al dolore ma a qualcos'altro.
I miei ami, mio fratello, Newt sorrido mentalente anche nel solo pensare il suo nome.
Come vorrei che i ragazzi fossero qui.
Il rumore della porta che viene aperta violentemente mi fa sobbalzare producendo il rumore stridulo delle molle.
Apro leggermente gli occhi e dalla piccola fessura tra di essi che ho creato riesco a vedere varie sagome dentro la nostra stanza due Delle quali rovesciano un tavolo una con un'arma immano e una mi viene incontro .
Subito mi tiro indietro non sapendo chi sono ma poi mi ricredo non appena sento la voce
TO:HEY SORELLINA TRANQUILLA SONO IO dice a braccia aperte vicino il mio letto.
Subito e senza pensarci mi fiondo tra le sue braccia e lui mi stringe
IO:STATE BENE VERO?
TO:SI TU? TERESA?
IO:SI TERESA È DIETRO QUELLA TENDA indico un separo alle mie spalle.
Lui sorride mi bacia la fronte e va verso di lei.
Mi metto seduta con le gambe a penzoloni dal letto .
N:KATY sorrido e alzo lo sguardo lui si avvicina e mi abbraccia .
N:MI SEI MANCATA TANTISSIMO
IO:ANCHE TU sussurro lui si allontana e mi porta una mano dietro al collo per poi baciarmi la guancia .
Appena poggia le sue dita contro il collo sussulto dal dolore.
N:CHE SUCCEDE? Dice togliendo velocemente la mano
IO:MI HANNO FATTO QUALCOSA dico abbassando il viso
N:FA VEDERE fa per spostare i capelli ma un botto lo blocca facendoci voltare verso la porta dove ci sono Delle guardie che cercano di entrare.
N:TOMMY chiama il ragazzo
TO:DOBBIAMO FARE QUALCOSA
IO:NON MI DIRE E IO CHE VOLEVO RESTARE QUI AD ASPETTARE QUEI BEI SIMPATICI SOLDATI. dico ironica
Mi volto e vedo minho ghignare
TO:PENSIAMO A QUALCOSA
IO:IL VETRO dico indicando la parete alle sue spalle
IO:ROMPIAMOLO E USCIAMO DALL'ALTRA STANZA annuiscono e Thomas e Newt con due sedie rompono il vetro.
Thomas passa dall'altra parte e Teresa mette un panno per impedire ai errore rotti di tagliarci.
Poi passa e Thomas la prende dopo ci che passano i ragazzi ed infine io con l'aiuto di frypan e Newt
N:ANDIAMO dice quando tutti siamo dall'altra parte.
Thomas apre la porta è un soldato appare davanti a noi .
la guardiamo tutti spaventati e Thomas spara un colpo con l'arma contro l'uomo che cade a terra in preda agli spasmi sicuramente dovuti all'elettricità che corre nel suo corpo .
La guardo portandomi una mano alla bocca e Newt mi prende le spalle da dietro costringendomi a camminare insieme agli altri.
TO:SEGUITEMI DI QUA urla da davanti e così lo seguiamo giriamo vari corridoi finché non ci troviamo ad un corridoio.
Corriamo come fossimo nel labirinto caspio questo momento melo ricorda molto e nel ricordare il labirinto un senso di nostalgia si fa spazio dentro di me insieme alla tristezza.
Chuck.
Mi sembra di rivedere il piccolo è paffutello ragazzino qui vicino a me che mi tiene la mano mentre corriamo per trovare l'uscita.
Arriviamo alla fine del corridoio facciamo per girare a destra ma una mano mi porta indietro quando vediamo un soldato sparare davanti a noi.
Facciamo per tornare indietro ma minho si ferma
IO: MINHO
TO:COSA FAI? corre e urla e quando arriva alla svolta l'uomo,che probabilmente ci stava seguendo svolta è minho gli tira una ginocchiata sul petto facendolo svenire.
Ci avviciniamo a lui
N:E BRAVO MINHO detto ciò svoltiamo a destra e corriamo verso l'uscita
M:SEI SICURA DI NON VOLERE ME COME RAGAZZO dice sorridendo
IO:MINHO NON RINIZIARE nascondo un sorriso e arriviamo davanti la porta.
Thomas prova a far passare la tessera nell'apposita fessura ma la porta non si APRE
TO:DA DAI DAI
no non ora che siamo così vicini stringo la mano a Newt e lui mi avvicina a se.
N:CALMA USCIREMO DA QUI
annuisco
J:THOMAS! Jenson.. ci voltiamo e lo vediamo con vare guardie vestite di nero e degli scudi di plastica trasparente, sanno che Thomas è armato.
TO:FACCI USCIRE dice puntando l'arma contro di lui e avanzando di qualche passo
J:FIDATI NON DURERETE UN GIORNO NELLA ZONA BRUCIATA.
TO:STA ZITTO
J:THOMAS.....
TO:FAMMI INDOVINARE WICKED È BUONO? domanda è Jenson fa un ghigno sinistro.
La porta dietro di noi si apre e ci voltiamo vedendo winston ed un'altro ragazzo che non conosco
X:CIAO RAGAZZI
IO:WINSTON urlo e lo abbraccio
W:KATE mi stringe a se caspio se mi è mancato .
Mi volto e vedo Thomas iniziare a sparare ma dopo poco i colpi finiscono e lancia la pistola
J:CHIUDETE LA PORTA parla al suo walkie-talkie e la porta inizia a chiudersi
IO:DAI THOMAS
tutti iniziamo a urlare e Thomas proprio all'ultimo momento scivola sotto il poco spazio della porta che poco dopo si chiude.
Il ragazzo che non conosco rompe l'aggegio vicino la porta
TO: C'ELA ABBIAMO FATTA sorrido e aiuto ad alzarsi.
Sentiamo un botto dall'altra parte della porta e vediamo Jenson dalla piccola finestrella io e Thomas ci guardiamo e subito dopo ci voltiamo verso di lui e gli facciamo il dito medio .
Lui mima 'siete morti' con le labbra e noi corriamo via.

....

Eccomi qui ragazzi spero che non mi odiate per avervi fatto aspettare.
Scusate molto .
Grazie dei commenti e di tutte le cose che fate per me.
Spero il capitolo vi piaccia.

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