Insegnami ad amare // Victor Blade [completata]

28. Ti Amo

Ad un certo punto Victor decelera e si sposta su una stradina secondaria.
Victor: "ti devo far vedere un posto"

Dopo un paio di minuti rallenta e si ferma vicino a un boschetto.

Ci togliamo i caschi e Victor mi prende per mano guidandomi all'interno del bosco.

Ridiamo come due bambini mentre l'erba alta mi accarezza le caviglie.

Davanti a noi appare dopo non molto uno piccolo spiazzo senza alberi.
È pieno di fiori colorati e c'è una piccola cascata.
Sorrido come una scema.

È bellissimo.
Apro un poco la bocca e Victor mi prende tutte e due le mani e camminando indietro mi guida vicino al laghetto.

L' acqua scende rapida da delle rocce formando una stupenda cascata, non molto grande, che termina in un modestissimo laghetto.

Poggiamo le giacche dove ci sono meno fiori e ci sediamo sopra.

Almeno, io mi ci siedo sopra e invece Victor mi si sdraia addosso facendomi stendere.
Inizia a baciarmi il collo e io ridacchio invasa da mille brividi.

Dopo qualche minuto mi ritrovo a scappare inseguita da un Victor veloce come un fulmine.

Quando mi illudo di averlo seminato sento due forti braccia sollevarmi da dietro.

Poi...

Vengo improvvisamente immersa da un freddo gelido in tutto il corpo.
Sono completamente bagnata.
Quello stronzo mi ha buttato nel laghetto.

Io: "sei un brutto infame, deficient..."
Victor: "piano dolcezza. Lo so che tanto mi ami da morire"
Io: "fottiti" mi fingo offesa mentre esco dall' acqua tremante. Fa un freddo cane.

Il porcospino viene accanto a me rapidamente, si toglie la felpa e me la posa sulle spalle.

Mi abbraccia e con la mano calda mi accarezza i capelli bagnati.
Victor: "ti piace il mio angolo di paradiso?"
Io: "lo adoro"

Rimaniamo in quella piccola radura stupenda radura per ore.
Raccogliamo e mangiamo frutti di bosco.
Ridiamo come se fossimo bambini.

Verso sera torniamo alla moto.

VICTOR POV

Verso sera decidiamo di rientrare a casa. Raggiungiamo la moto e le faccio mettere il casco integrale. Me lo metto pure io e saliamo in sella.

Accelero e non ci metto molto per raggiungere e superare i limiti.

Jenny: "Victor rallenta per favore" si stringe a me con forza.

Io: "Rallento solo se mi dici che mi ami" sorrido.

Jenny: "ti amo Victor. Amo solo te."

Angolo mio
Scusate per il capitolo corto