Appena ho saputo che Riccardo si era svegliato mi sono fiondata in camera sua. Ho paura che non mi voglia più vedere.
Mi guarda.
Io: "Scusa scusa scusa ti prego perdonami" mi avvicino piano.
Riccardo: "sto bene. Ma dimmi, Da quanto tempo ti picchia? "
Io: "non lo so" dico sinceramente.
So solo che lo fa da troppo.Riccardo: "non sono mai stato arrabbiato con te."
Io: "ma..."
Riccardo: "non è stata colpa tua ok?"Annuisco incapace di fare altro.
Riccardo: "avvicinati di più per favore"
Subito obbedisco. L'ho già ferito abbastanza.
Mi siedo sulla sedia accanto al letto.
Il moro mi guarda e mi prende una mano.Riccardo: "mi fai un piacere enorme?"
Annuisco velocemente.
Io: "certo"Si tira su e mi mette una mano dietro la testa impedendomi di allontanarmi.
Sento bussare e cerco di staccarmi da lui ma me lo impedisce.
La porta si apre.
Victor: "Jen..." inizia a dire ma si blocca non appena vede la scena.Sento la porta sbattere.
Una forte presa annulla la vicinanza fastidiosa con Riccardo e un pugno ben assestato fa gemere il ragazzo.Victor: "quando esci da qui giuro che ti ammazzo."
Poi guarda me. Ho gli occhi lucidi.
Victor: "da te non me l'aspettavo"Esce dalla stanza e lo inseguo.
Io: "Victor ti prego. Posso spiegarti tutto"
Lui mi ignora e accelera il passo.Usciamo dall'ospedale. Mi piazzo davanti a lui.
Victor mi guarda e si avvicina a me minaccioso.
E se...?
Ho le spalle al muro e Victor posa le mani ai lati della mia testa.
Victor: "ti do tre secondi per spiegare"
Io: "lui ha fatto tutto da solo. Ho provato a staccarmi ma non ci sono riuscita"
Victor: "potevi tirargli uno schiaffo. O un pugno. O mordergli quelle schifose labbra"
Io:" non volevo peggiorare la sua situazione"
Victor: "gliela peggioro io appena esce da lì"
Io: "Victor per favore"Si impossessa delle mie labbra e le bacia voracemente spingendomi al muro. Ricambio.
Si stacca e mi guarda appoggiando la sua fronte sulla mia.Victor: "nessuno può toccare le cose di mia proprietà. E questo indica che tu sei mia" mi sfiora il succhiotto del giorno precedente e me ne fa un altro.
Torniamo a casa sua.
Sembra ancora arrabbiato.
Lo credo ben, Riccardo mi ha baciata.Il porcospino blu si va a sedere sul letto.
Victor: "lo hanno messo dentro"Io: "di cosa stai parlando?" non capisco.
Victor: "tuo padre e anche il suo amico sono stati messi in carcere. Non so quanto staranno dentro. Ma è già qualcosa"Gli salto letteralmente addosso buttandolo sul letto.
Piango.
Il ragazzo mi stringe forte a se.Victor: "se vuoi puoi tornare a casa tua" dice triste.
Io: "non voglio metterci piede la dentro. Mi incute terrore"
Nascondo il viso nel suo collo.Victor: "piccola con me sei al sicuro"
Io: "grazie" lo abbraccio.
Victor: "e oggi Vladimir voleva che fossi venuta anche tu. Si è arrabbiato con me quando gli ho detto che eri a casa"
Io: "ci andremo domani allora"
Victor: "ovvio" si lancia sulle mie labbra e capovolge la situazione.
Io sotto e lui sopra.Mi bacia con passione e mi Mordicchia il labbro inferiore.
Dopo un po' ci stacchiamo.
Vado in bagno a cambiarmi e metto il pigiama, una maglia a maniche corte blu e dei pantaloncini azzurri.
Non Appena esco noto un Porcospino blu affascinante.
SENZA MAGLIAHa degli addominali da far invidia a un Dio Greco.
Perché lui è così perfetto e io no?Come fa a volere una ragazza brutta come me al suo fianco?
Mi sorride e mi invita ad infilarmi sotto le coperte come fa lui. Mi abbraccia facendo aderire la mia schiena al suo petto muscoloso.
Sono felice.
Io: "buonanotte. Mio cavaliere"
Victor: "buonanotte mia principessa"
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Insegnami ad amare // Victor Blade [completata]
Storie d'amoreLui: ti amo Lei: io non so amare Lui: ti insegno io Si può innamorare Victor Blade di una ragazza che odia il calcio? Questa ragazza ritornerà a giocare a questo sport? Tra un padre violento e qualche spasimante, si innamorerà Jenny di Victor Blade?