Insegnami ad amare // Victor Blade [completata]

26. Chat Di WhatsApp

Dopo aver fatto la doccia mi vesto e mi siedo sul divano
Guardo il cellulare.
Noto diverse notifiche su WhatsApp.
Apro una chat.

Da Samguk:
Hei Jenny, spero che ti stia riprendendo. Qui ci manchi. Stiamo vincendo tutte le partite. Tra poco ci sarà la finale, spero che parteciperai.

Leggo il messaggio e decido di rispondere

A Samguk:
Ciao, sto un po' meglio grazie. Sono felice che qualcuno senta la mia mancanza e spero pure io di giocare la prossima partita.

Il suo messaggio non tarda ad arrivare.

Da Samguk:
Ok riposati Jenny.
Ci sentiamo.

Lo saluto ed entro nell'altra chat

Sconosciuto:
Hey, sono Gabi.
Mi dispiace per quello che è successo, spero che Victor ti tratti bene. 😜

Oh certo che mi tratta bene

Salvo il numero.

A Gabi:
Si tranquillo. Mi trovo bene con lui grazie. Mi spiace di farti preoccupare.

Da Gabi:
Voglio essere il tuo damigello d'onore al matrimonio. 😏😘

Ah ah molto Divertente Gabriel.

A Gabi:
Idiota. 🙄

Da Gabi:
Io ho sempre ragione.
Mi sta chiamando Arion. Devo andare. Salutami Vic.
😘

A Gabi:
Certo. Ci si becca in giro 😉😘

Apro l'ultima chat.
Qualcosa mi incuriosisce. Non ho salvato il numero ma capisco subito di chi si tratta dalla foto profilo.
Così salvo il numero.

Da Michael:
Ciao, come stai?

A Michael:
Meglio dai, grazie Michael

Da Michael:
Hai il mio numero salvato?

A Michael:
Ti ho riconosciuto dalla foto profilo.

Da Michael:
Giusto 😂😂
Volevo solo augurarti buona guarigione.

A Michael:
Grazie Mich.
Devo andare adesso

Mi manda un saluto e alzando lo sguardo vedo un porcospino con le braccia incrociate e un espressione contrariata.

Victor: "con chi messaggiavi?"
Io: "persone" alzo le spalle facendolo avvicinare a me.

Annulla le distanze e mi bacia. Ricambio.
Quando il bacio si fa più passionale sento il cellulare venir tolto dalla mia mano e prima che potessi fare qualcosa mi ritrovo il ragazzo addosso a cavalcioni su di me con il telefono in mano.

Io: "Victor lascialo" allungo le braccia cercando di prenderlo in mano ma non ci arrivo.

Mi ignora e inizia a provare a sbloccare il cellulare. Poi ci rinuncia e prende il mio dito per metterlo sul sensore e accedere al mio cellulare.

Io: "Dammi quel maledetto telefono" cerco di alzarmi ma ce l'ho addosso.
Victor scorre le chat e nota subito gli ultimi messaggi.

Victor: "ci si becca in giro occhiolino e bacio. Tutta questa confidenza con Garcia? Perché non lo dai a me il bacio?"
Senza aspettare una mia risposta si impossessa delle mie labbra.

Io: "ma Victor. Non so nemmeno se si possa definire un bacio virtuale"
Victor: "è anche troppo. Non possono nemmeno guardarti"

Io: "io voglio allenarmi e rivederli invece"
Si blocca.
Victor: "ma non odiavi il calcio?" chiede
Io: "Ethan lo amava e non posso smettere di giocare"
Il ragazzo mi da un lungo bacio casto.

Victor: "ti amo"
Io: "io non so amare"
Victor: "ti insegno io"

Detto ciò si rimpossessa delle mie labbra e le Mordicchia appena.

Io: "Vic"
Victor: "adoro quando mi chiami così piccola mia"
Alzo gli occhi al cielo ridacchiando.
Io: "Victor. Possiamo andare a trovare Vlad?"

Ho voglia di incontrarlo di nuovo.
Il ragazzo mi sorride e annuisce lasciandomi andare.

Metto un paio di jeans strappati che mettono in risalto il sedere sodo e uma maglia nera che mi lascia scoperta una spalla. Con i capelli copro i vari succhiotti.

Non appena Victor mi vede mi fissa e scuote la testa.
Victor: "Scordatelo. Non esci da qui vestita in questo modo. Attiri troppo l'attenzione."

Lo ignoro ed esco di casa seguita da lui che impreca.
Ci dirigiamo all'ospedale.
Appena entrati noto quanta gente c'è oggi. Victor mi avvicina a se e mette una mano sulla mia spalla spostando i capelli e scoprendo i succhiotti sul collo.

Victor non guarda avanti non capisco bene chi stia guardando.
Continuiamo a camminare.

VICTOR POV
COME OSA GUARDARLA IN QUEL MODO?
LA STA MANGIANDO CON LO SGUARDO.
Idea.

Le poggio una mano sulla spalla e le sposto i capelli rendendo il gesto mano sospettoso che riesco.

Ora le si vedono i succhiotti e guardo male il tipo che la fissava.
Lui distoglie lo sguardo.
Ce n'è un altro. Non mi piace affatto.
La sta divorando con lo sguardi mentre la mia piccola non se ne accorta nemmeno.

Faccio scivolare la mia mano sulla sua vita e le do un bacio a stampo davanti a tutti. Il tipo continua a fissarci.
Per sua fortuna abbiamo appena raggiunto la camera di Vlad e Jenny bussa un paio di volte.

Vlad: "Avanti"
Jenny attende un momento. Sembra pensarci su.
Io le di un bacio sulla guancia e lei apre la porta.

Vladimir sorride come un bambino in un negozio di caramelle.
Io: "ciao Vlad"
Jenny: "ciao Vladimir"
Mio fratello si schiarisce la voce
Jenny: "Ciao Vlad" si corregge.

Io sorrido, Vladimir lo nota, poi però sposta lo sguardo su Jenny. O meglio...
Sul suo collo.

I succhiotti cazzo

Mi lancia un'occhiataccia.
Mio fratello le chiede di avvicinarsi e le sposta i capelli dal collo in  modo da vedere bene ogni singola macchia rossa dovuta ai succhiotti.

Vlad: "Victor? Sei stato tu?"
So che non tollera questo genere di cose.
Per lui è come se la libertà della persona in possesso del succhiotto sia ristretta.

Io: "si Vladimir" abbasso lo sguardo.
Vlad: "sai che significano vero?"
Io: "Vlad lo so"
Jenny: "qualcuno mi può spiegare qualcosa?"
Vlad: "è un marchio di proprietà. Significa in poche parole che appartieni a lui" le sfiora i succhiotti.
Jenny: "è così brutta come cosa"

Vladimir sospira.
Le chiede gentilmente di lasciarci soli.
Lei mi bacia a stampo e si allontana chiudendo la porta.