| | Vacanze Estive | |

1° capitolo

Erza "ma dove si è cacciata?."
Levy "si sarà persa di sicuro, conoscendola."
"Adesso la riprovo a chiamare."
"Non credo, Erza Scarlett!"
Mi girai e vidi Gerard?
"Gerard? Che ci fai qui?"
"Sono in vacanza con i miei amici, ho preso la casa della Nonna Geltrude."
Erza "non ci credo, passeremo le vacanze insieme allora, io ho preso la casa di Zia Maria."
Gerard "meglio no? In più siamo meglio è."
Annuì "possiamo un attimo aspettare le presentazioni? Non troviamo più una mia amica. Devo richiamarla."
"Certo."
Gajeel "Braciola chiudi quella boccaccia, stai sbavando."
"Stai zitto ferraglia arruginita."
"Vuoi botte?"
Gray "chiudete il becco."
"Sta zitto ghiacciolo."
"Ei vuoi una bella lezione fiammifero?"
Gerard "se non la piantate subito vi uccido" tono freddo e sguardo omicida.
Levy "non assomiglia ad Erza?" sussurrò nell'orecchio di Lucy.
"Vero, ecco perché forse si conoscono."

In tanto...
Pov's Juvia
Lo sapevo, sapevo che non dovevo venire con le ragazze qui in vacanza, maledizione.
Sto girando in tondo da tre ore.
Mi so persa.
Ho finito il credito.
E sto morendo di caldo.
Chiamata in arrivo da Erza.
Vedendo il display illuminarsi, mi si illuminano gli occhi dalla felicità.
"Pronto Erza dove siete?"
"Dovrei chiedertelo io questo, Juvia."
"Juvia non voleva far arrabbiare Erza."
"Stai tranquilla, comunque siamo poco più dietro di te."
Spensi il cellulare e la vidi, corsi verso di lei.
E le saltai addosso "Juvia pensava di non vedervi più."
Lucy "sei la solita."
Mi grattai la nuca un po' imbarazzata.
"Juvia?" mi girai e riconobbe questa voce.
"Non ci credo Gajeel-kunn!" gli saltai addosso.
"Non ti sei fatto più sentire" gonfiai un po' la guancia.
"Eh sai la scuola."
"Non è che nel frattempo ti sei trovato una ragazza?" chiesi sospettosa.
Un ragazzo dai capelli rosa mi rispose "no, va scappare via tutte."
"Ancora? Ma Gajeel-kun devi essere gentile con loro."
"Ma sono tutte rompiballe."
"Come prego?"mi avvicinai a lui
"Si anche te lo sei."
"Vuoi un pugno? Vecchia massa di ferraglia?"
Ci fu un attimo di silenzio, insomma nessuna ragazza aveva tenuto testa a Gajeel.
"E brava la mia Juvia hai imparato!"
Feci spallucce.
Guardai tutti presi Levy e la misi vicino a Gajeel.
Levy "conosci questo tizio?"
"Ei gamberetto, questo tizio ha un nome."
"Si fa parte della nostra scuola, è il migliore amico di Juvia gamberetto " risi.
Levy "Juvia non incominciare anche tu."
Erza "in verità loro 4 sono in classe insieme nella nostra scuola, lui è Natsu."
"Kyaaa" ulrai quando vidi un ragazzo corvino in mutande.
Anche se è bello devo ammetterlo.
Gerard "lui è Gray, rimettiti i vestiti! Non farci caso, succede spesso."
"Lui è Gajeel e io sono Gerard."
"Ah Juvia ha capito, tu sei il ragazzo di Er-" Levy e Lucy mi tapparono la bocca.
Levy "Juvia devi avere tatto su queste cose."
"Scusate, Juvia non voleva."
Gajeel "e con Lyon?-" la ragazza di fianco a lui gli tirò un pizzicotto.
"AIA"
"Non parlare di Lyon, si sono mollati."
"Juvia non si ricorda di nessun Lyon, bene, adesso andiamo? Juvia ha fame, fai la pasta al ragù?."
Erza-san "ma Juvia."
"Juvia preparerà la torta alle fragole."
Alla ragazza dai capelli rossi gli si illuminarono gli occhi "accetto."
"Ei tu, ragazza dai capelli bluu"
Mi girai e vidi un bambino correre verso di me.
"Hai dimenticato questo al bar."
"Oh ecco il mio portafogli, grazie mille. Tieni questo" gli diedi un chupa-chups.
"Grazie mille signorina."
"Ma di niente, fai attenzione e ringrazia la tua mamma" gli sorrisi.
Annuì.
Mi alzai.
Tutti mi fissavano, Gajeel si avvicinò a me e mi diede un colpo in testa "baka".
" AIA e per questo? "
Levy "come fai a non accorgerti di aver perso il portafogli?"
Feci spallucce.
Andammo verso casa, i ragazzi mangiano da noi.
Cosi iniziai a preparare l'impasto, mentre Erza il sugo, però entrò Gerard.
Così gli diedi il grembiule "ci penso io ad apparecchiare" gli feci l'occhiolino.
Presi i piatti e le posate.
Levy leggeva, Gajeel la disturbava, Natsu dormiva e Gray era seduto a fissare il tavolo.
Apooggiai la roba sul tavolo mi avvicinai a Gray, divenni leggermente rossa "potresti andare un po' più in la, Juvia dovrebbe prendere la tovaglia."
Gray "ti do una mano, di che colore la prendo?"
"Blu è meglio."
Annuì e la mise.
"Grazie."
"Di niente."
Ah uno sguardo così assente, freddo.
Gajeel "e quindi hai mollato te Lyon?"
Levy gli tirò un calcio "te l'ho già detto prima" il ragazzo si divertita ad infastidire la gente.
Mi bloccai e strinsi i piatti, Gray se ne accorse.
"Juvia non ne vuole parlare."
"Eh su dai."
"Juvia ha detto di no" risposi secca.
Misi le cose a tavola velocemente e andai in stanza.
"Metto i miei vestiti in ordine."
Levy "complimenti, adesso sarà triste."
Gajeel "ma-"
"Senti è maglio che stai zitto se non vuoi peggiorare le cose e poi devo finire il mio libro" e così Levy tornò alla sua lettura.

Gerard "ecco finita la torta"
Erza aveva gli occhi tutti illuminati.
"Sei sempre stato bravo, ma non pensavo così tanto."
"Bhe è anche merito tuo", prese un po' di panna e gliela mise sul naso.
Entrò Gray.
Entrambi arrosisirono.
"Non volevo disturbavi, ma comunque quella ragazza, ehm Juvia è andata in camera sua, dopo che il genio di Gajeel gli ha parlato di un certo Lyon."
"Merda, non c'è la luce" i due la guardarono in modo strano.
Subito dopo sentimmo provenire un urlo, proveniva dalla turchina.
Erza corse su, seguita dagli altri.
La turchina era seduta, ranicchiata con gli occhi chiusi e con le mani si tappava le orecchie.
"Ei Juvia, tranquilla ci sono io qui."
Juvia si buttò immediatamente su Erza.
"Ah Juvia dispiace Erza-san, ma non ce la fa" disse tra un singhiozzo e l'altro.
"Stai tranquilla."
L'abbracciò.
Si alzò e si asciugò le lacrime.
"Bhe andiamo a mangiare?" disse tutta sorridente, come se non fosse successo niente.
Andammo giù e mangiamo tutti.
Gerard "bene noi andiamo a domani, siamo distrutti per il viaggio."
Infatti Natsu si era addormentato di nuovo.
Le ragazze gli salutarono.
Ed iniziai ad urlare.
"Ad Erza-san piace Gerard, mentre Levy-chan starebbe bene con Gajeel-kun secondo Juvia e Lucy-chan con Natsu e Juvia con Gray-sama."
Lucy "ahh, qualcuno si è presa una cotta eh."
Levy sbadigliò, "bhe anch'io vado a dormire."
Lucy "anch'io" Erza "idem"
"Juvia dormirà sul divano, qui c'è luce."
Le ragazze annuirono.
E così andarono tutti a letto.
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Spero vi piaccia come inizio❤