Capitolo 3

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Sono di nuovo in mezzo alla gente, Scrum mi ha accompagnata fino a qui.
Mi ha fatto parlare con un signore prima, il quale è riuscito a comunicare alla mia nave che sono rimasta indietro, che sto bene, che tornerò non appena possibile o aspetterò che mi vengano a prendere.
Sono seduta al tavolo del pub, è iniziata da poco una gara tra due tartarughe e sono quasi tutti riuniti attorno ad essa. Si sentono ragazzi gridare dalla rabbia e altri esultare. È una scena divertente, più di quanto si pensi -non avevo mai visto tartarughe fare gare di velocità!
Rispetto a prima, ora è tutto più tranquillo; ordino qualcosa da mangiare, spendendo il poco che avevo.
Osservando l’ambiente, noto una figura familiare: è l’uomo di prima, quello che mi ha aggredita, punta gli occhi su di me e giro subito il viso; lui cammina dalla mia parte, vedo con la coda dell’occhio che mi sta ancora fissando. Si distrae un attimo a parlare con due donne ubriache, e ne approfitto allora per alzarmi ed uscire dal pub, ritrovandomi al porto.
Mi avvicino a una nave, la più vicina. Una nave con le vele nere, una bandiera che sventola, ma che non riesco a vedere a causa della poca luce. E se trovassi marinai che potrebbero aiutarmi a tornare a casa?
Osservo la nave: non so cosa né il perché, ma ne sono attratta. Voglio vederla da vicino, vedere com’è dentro. Senza nemmeno pensare alle conseguenze, continuo ad avvicinarmi, e poco dopo eccomi all’interno della nave. Sento dei passi, due uomini che ridono, così cambio direzione in fretta, nascondendomi. Penso di essere sul sottoponte, non c’è nessuno.
“E tu chi sei?” chiede un uomo alle mie spalle. È arrivato un gruppo di persone, è salito ora. Ha parlato un signore dai capelli e la barba grigi, un po' cicciottello.
“Io...” Vedo gli occhi di tutti gli altri puntati su di me. Hanno quasi tutti un cappello triangolare, i capelli e gli abiti sporchi, una spada posizionata vicino alla cintura. Sono pirati. Forse è meglio tornare indietro.
“Catherine?” la voce di Scrum mi fa sobbalzare. “Cosa ci fai qui?”

Cuore di PirataDove le storie prendono vita. Scoprilo ora