Due // Interrompere

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La luce del sole attraversa la finestra finendo sulla mia pelle.

Mi fa sentire ringiovanita. 

Apro gli occhi e li richiudo rapidamente, usando la poca energia che mi è rimasta.

Ieri ho usato troppa energia per infastidire i nuovi arrivati. Ho spostato un sacco di scatole con la mia telecinesi e ho fatto cadere un sacco di volte quella enorme bandana dalla testa di Harry. Se uso troppa energia, divento debole e non riesco a recuperarla finché non mangio.

Mangiare è una cosa che odio dell'essere un fantasma. Se sono morta, perché devo mangiare cibo? 

Mi alzo dal letto e vado verso la cucina fortunatamente vuota, afferro il cibo cinese rimasto e lo riscaldo. Mentre comincio a masticare il cibo, sento dei rumori venire da sopra. Mi allontano dalla cucina dopo aver pulito velocemente la sporcizia che ho fatto. Attraverso le pareti per andare nella stanza accanto alla cucina.

"Senti questo odore, Harry?" Sento la domanda di Hannah.

Alzo gli occhi al cielo. Non può stare in silenzio anche solo per due secondi? Mette sempre in discussione tutto e grida troppo per i miei gusti.

"No, ora ti prego, vatti a preparare per il lavoro." Lui brontola.

Emette un urlo frustrato ed Harry fa lo stesso. Anch'io vorrei fare lo stesso, ma invece continuo a mangiare e ad ascoltarli. Discutono più di quanto facciano sesso e non li ho mai sentiti fare sesso. Grazie a Dio.

 "Togliti quei pantaloni stretti, Harry," chiede. "Sta respirando il tuo cazzo?"

Rido alla sua domanda. È una tale stronza e mi piace questo ma non è giusto nei suoi confronti.

"Respira il tuo seno?" Lui la prende in giro.

Ridacchio, mi è piaciuta questa.

Dopo aver finito di mangiare e loro di discutere, raggiungo la stanza dove li ho sentiti  parlare l'ultima volta e vedo Harry seduto sulla poltrona reclinabile mentre legge Harry Potter. non mi aspettavo fosse un topo di biblioteca. Mi siedo accanto a lui e lo guardo mentre legge il libro.

"Perché non puoi semplicemente guardare il film?" Sussurro nel suo orecchio.

Harry gira la testa verso di me ed io mi allontano rapidamente. Si sfrega l'orecchio ed io sorrido, amando la sua reazione. Non può vedermi, ma a volte riesco a farmi sentire. Mi piace quando mi sentono intorno a loro. Continua a guardare nella mia direzione fino a quando Hannah appare sulla soglia imbronciata.

"Harry ..." dice sottovoce e lui porta il suo sguardo su di lei. "Stai bene?"

Guarda nella mia direzione un'ultima volta prima di riportare gli occhi su di lei. "Sì, sto bene." Dice, sorridendo leggermente. "Tu invece, stai bene?"

"No", dice avvicinandosi e sedendosi sulle ginocchia di Harry. Imbarazzante. "Mi dispiace sono stata stupida prima."

"Va tutto bene, piccola."  Dice Harry forzando un sorriso ed io riesco a sentire la tensione nella sua voce.

Rido e scuoto la testa, com'è che stanno ancora insieme? Guardo le labbra di Hannah scontrarsi con quelle di Harry. All'inizio lui non risponde, ma poi inizia ad approfondire. Le sue mani si spostano verso la vita di Hannah, tirandola più vicino a lui. Lei geme nella sua bocca e lui la fa mettere a cavalcioni.

Dato che la situazione stava diventando abbastanza seria e imbarazzante faccio cadere il libro dallo scaffale ed Hannah salta in aria smettendo di baciare harry. Si asciuga la bocca e si morde il labbro inferiore, guardando il libro.

"Sono già stanca di vedere queste merdate magiche ovunque ." dice lamentandosi ed alzandosi dalle gambe di harry, mentre io alzo gli occhi e faccio cadere un altro libro.

"Forse lo scaffale è vecchio," dice, camminando verso di esso, "o forse è un fantasma dall'inferno."

Fantasma dall'inferno? Cavolo, è così che la gente mi chiama? 

"Per favore ..." dice Hannah, roteando gli occhi.

Harry prende i libri da terra e li rimette al loro posto. Hannah sorride e lo bacia ancora una volta prima di parlare.

"Prometto che quando torno da lavoro finiremo quello che abbiamo iniziato." Dice sorridendo.

Harry fa un sorrisetto e dice: "Non vedo l'ora amore."

Hannah bacia velocemente Harry prima di lasciare la stanza ondeggiando i fianchi, dando ad Harry il miglior spettacolo che lei potesse fare.

Quanto mi dà fastidio.

Quando dopo qualche ora Harry ha messo la mano dentro i pantaloni iniziando a fare movimenti strani, ho fatto cadere molti libri sul pavimento. La mano di Harry si allontanò subito dall'area designata ed io annuii soddisfatta delle mie azioni. Ho buttato giù tutta la libreria prima di lasciare Harry nella stanza a riordinare il casino fatto da me. Dovevo pur vendicarmi dopo lo spettacolo disgustoso che hanno dato.

Specter |HS| (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora