Sette // Nuvola scura

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"Che diavolo" sento dire da Louis, mentre una lampada vola direttamente nella sua direzione, lui si scansa rapidamente e la lampada finisce nel muro.

"Ti ho chiesto dov'è la ragazza!" ripete Hannah urlando piu' di prima; ispeziona la stanza mentre Harry si alza in piedi e cammina verso di lei.

"Come sei arrivata qui piccola?" chiede Harry ma lei lo ignora e lo spinge brutalmente a terra. Harry scivola e sbatte la testa sul muro.

"Stai bene Harry?" chiede Zayn, correndo al fianco di Harry che stropiccia gli occhi per il dolore.

Mi sta cercando? Non può essere perché non mi conosce e non mi ha mai visto. Lei non è una credente.

"Chi sei?" dico guardandola. Salto all'indietro quando i suoi occhi incontrano i miei. 

Lei inizia a correre verso di me mentre io indietreggio, ma presto una specie di nuvola esce dal corpo di Hannah. Hannah cade sul pavimento di fronte a me. La nuvola prende forma umana, avanza verso di me e mi sbatte al muro stringendomi il collo.

"Cosa vuoi?" chiedo tossendo, cercando di togliere la mano dal mio collo.

"Ti voglio." mi sussurra. "Ormai sei mia."

La voce non è più femminile come quella di Hannah. È forte, esigente e virile.

"Cosa intendi?" chiedo spaventata. Come posso essere sua quando non so nemmeno chi sia?

Lui ridacchia maliziosamente e io chiudo gli occhi, lasciando le mie lacrime scivolare dalle guance fino al petto. Sento la pressione lasciare il mio corpo. Quando riapro gli occhi non avevo più il mostro davanti a me. Cado a terra dove si trova Hannah e mi tiro le ginocchia al petto.

Non sono mai uscita da questa casa da quando sono morta. Sono bloccata in questo buco da tempo e in qualche modo un altro fantasma mi trova e mi minaccia. Cosa intendeva per 'ormai sei mia' come ormai sono sua?

"Hannah!" sento Harry gridare, sollevandosi e correndo verso di lei. Si siede sul pavimento e mette il corpo di Hannah sulle sue ginocchia. Mette una mano sul collo per cercare i suoi battiti e probabilmente non li trova data la sua faccia .

"Non c'è battito chiamate un'ambulanza" quasi urla, ma nessuno aveva fretta di salvarla. "Veloci." Urla.

Niall tira fuori il telefono e compone il numero. Harry inizia un massaggio cardiaco ad Hannah. Vedo i suoi occhi diventare lucidi  Louis prende gli occhiali rotti da terra e borbotta 'mi ha tirato una cazzo di lampada in testa, perché dovrei salvarla?' Scuoto la testa e mi tocco la gola. Fa così male, se avesse stretto ancora di più non so cosa sarebbe successo .

"La polizia sta arrivando Harry!" Harry continua il massaggio cardiaco. Non sono sicura che ce la farà, ma Harry non si arrende.

"Andiamo, forza." Harry borbotta prima di fare la respirazione bocca a bocca. Harry controlla di nuovo i battiti e questa volta li sente.

"Dio pensavo fosse finita per te."dice Harry stringendola a sè. Hannah non riprese conoscenza, ma respirava.

Ben presto arrivano i paramedici con una barella. Chiedono cortesemente ad Harry di spostarsi mentre la posavano su una barella. Io sono ancora seduta a terra con le ginocchia al petto.

"Starà bene?" Liam domanda preoccupato.

"Sì, starà bene." Informa Harry, sorridendo un po'. "Forse voi ragazzi dovreste andare, passerò la notte in ospedale."

"Ma c'è un sacco di spazzatura qui, il minimo che possiamo fare è aiutare." dice Niall, raccogliendo il vetro sul pavimento e gettandolo nel sacchetto della spazzatura che Louis tiene aperto.

"No, ragazzi tranquilli non dovete." dice Harry scuotendo la testa.

"Non ti preoccupare." Esclama Zayn con un sorriso raggiante mentre posa la mano sulla spalla di Harry.

Perché è così entusiasta?

Harry si morde il labbro inferiore, cercando di protestare ulteriormente ma espira e chiude gli occhi per un attimo prima di parlare. "Okay, ci vediamo dopo". Afferra le sue chiavi ed esce di casa senza dire un'altra parola.

Dopo che Harry se ne andò, i ragazzi continuarono a pulire. Ad un certo punto vedo Louis tremare. È spaventato?

"Ascoltate, penso davvero che dovremmo chiamare un esorcista perché è stato spaventoso da morire e non so se riuscirò a dormire la notte tranquillo sapendo che Harry è in questa casa da solo." afferma Zayn, fermando la sua pulizia.

"Non lo so, Harry sta gestendo abbastanza bene questa situazione e il fantasma sembra figo e ca ..." inizia Niall, ma Louis lo interruppe.

"Figa?!" esclama Louis furioso "Quella merda era tutt'altro che figa, quel maledetto demone mi ha quasi decapitato la testa con una lampada."

"Forse dovremmo parlare con Harry prima di fare qualsiasi cosa." Suggerisce Niall. "Magari potrebbero piacergli i fantasmi"

"Zitto, Ni." Zayn replica. "Dici sempre sciocchezze."

"Hey!" Urlò Louis. "Non dico a Perrie  queste cose quando parla di trucchi e capelli colorati, quindi non parlare a Niall in questo modo."  esclama colpendo Zayn al petto.

"Smettila" Dice Liam, afferrando Louis per la spalla e tirandolo indietro mentre Zayn cominciava ad arrabbiarsi.

"Questo non è affar nostro." dice Liam facendo spallucce. "La decisione spetta ad Harry ed Hannah noi possiamo solo consigliarli."

Non ho le forze per fare qualcosa di malvagio a loro. Mi fa male la gola e sento la schiena come se mi avessero presa a calci per ore. Il minimo che posso fare è far saltare la luce e infatti è quello che faccio. Tutti saltarono in aria quando anche una lampadina esplose.

"Dobbiamo parlargli al piu' presto" dice Zayn velocemente.

"Non chiamare un esorcista." Mormoro ormai senza forze, chinando la testa sulle mie ginocchia.

Specter |HS| (Italian Translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora