"-Non mi hai scioccato affatto, anche io ho avuto un incidente tempo fa, so cosa significa. Sono andato da uno psicologo per un anno per superare il trauma." Le faccio l'occhiolino e quando la vedo arrossire sento le farfalle nello stomaco. "-Ti piace Boston, Amy?"
"-Abbastanza, ma Los Angeles è tutta un'altra cosa."
"-Già il sole, il mare."
"-Si!" Sto guardando di fronte a me ma con la coda dell'occhio noto che mi sta osservando.
"-Hai notato che chiunque abbia messo su la musica ha dei gusti davvero orribili?" Dico cercando di alleggerire l'atmosfera.
"-Si! È la stessa cosa che ho pensato io, incredibile."
"-Che genere di musica ascolti?" Le chiedo anche se so bene la risposta.
"-Mi piace un po' di tutto, adoro Backstreet boys anche se è un gruppo vecchio ma amo le loro canzoni."
"-Oh si negli ultimi anni, la mia canzone preferita dei backstreet boys è stata "Incomplete." Abbasso lo sguardo ripensando ad alcune parole della canzone che rispecchiavano la mia situazione senza di lei."Ho cercato di andare avanti come se non ti avessi mai conosciuto
sono sveglio ma il mio mondo è mezzo addormentato
prego affinchè questo cuore non si spezzi
ma senza di te tutto quello che sarò è incompleto.""-Sei ancora innamorato di lei Aiden?"Le sue parole mi scuotono dal mio torpore. La guardo senza rispondere, i miei occhi indugiano nei suoi e poi prendono a perlustrare tutto il suo magnifico volto. "Sembra che tu abbia perso una ragazza che hai amato molto, vuoi raccontarmi la storia?"
"-Sì l'amo ancora, ed è una storia molto lunga da raccontare, magari un'altra volta va bene?" Sembra delusa e io vengo pervaso dall'impulso di raccontarle tutto ma riesco a trattenermi.
"-Va bene facciamo un'altra volta." Ripete a voce bassa.
"-Sai Amy, mi piace parlare con te." Le dico girandomi nuovamente a guardarla. I nostri occhi si incontrano e l'espressione che ha in viso, il modo in cui mi guarda mi fa male. Vorrei con tutto me stesso che si ricordasse di me, di noi.
"-Anche a me, molto! Possiamo essere amici? Non conosco molte persone qui con le quali vada d'accordo."
"-Ti va di scambiarci i numeri?"
Dice lei porgendomi il telefono. Lo afferro quasi tremando e le porgo il mio. Finisco di digitare e salvare il mio numero, quando sento il suo cell squillare e ciò che leggo sullo schermo è come un secchio di acqua ghiacciata. Una chiamata in arrivo da "Amore ". Rimango paralizzato nel vedere la foto di un ragazzo bruno che sorride dallo schermo proprio come se si stesse prendendo gioco di me. "-Oh il mio telefono squilla, dev'essere Eric." Così dicendo mi strappa il suo cellulare di mano e porgendomi il mio accetta la chiamata. "-Ciao amore, ..si anche tu mi manchi tanto! Sono ad una festa.." La testa prende a girarmi, un bruciore che parte dallo stomaco e risale al cuore mi travolge. Non sento più quello che sta dicendo tanto sto male. Le birre che ho bevuto mi risalgono su per lo stomaco, bruciandomi la gola.
Mi alzo a fatica appoggiandomi ad uno degli ombrelloni presenti in piscina. Dopo un po' sento una mano fredda e delicata sul braccio.
"-Aiden stai bene?"
Lo ripete due volte perché la prima volta non mi giro nemmeno a guardala. "-Si, si sto bene." Le dico rivolgendole un debole sorriso forzato. "-Ora è meglio che vada a cercare le mie amiche prima che si caccino dei guai. Ci si vede, è stato bello parlare con te."
"-Anche per me è lo stesso."
"-Ah, quella maglia ti sta molto bene è dello stesso colore dei tuoi occhi." Mi lancia un ultimo sguardo e va via. Mi siedo per terra portandomi le mani sul viso, dovrei essere felice per quelle parole ma tutto ciò a cui riesco a pensare è il volto di quel ragazzo che a quanto pare ha preso il mio posto nella sua vita.
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Il filo rosso del nostro amore ☆
ChickLitPROLOGO Ricordo di aver sentito un boato fortissimo e che poco prima di svenire ho girato la testa verso di Lei. La mia bellissima ragazza che in quel momento era svenuta, con del sangue che le scorreva dalla testa e che colava su i suoi jeans strap...