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delle nuove conversazioni si aprirono mentre tutti sedevano comodamente nel salotto di yoongi. la tensione di prima, era ormai andata.

"quindi voi due vi siete incontrati perché la doccia di hoseok si ruppe?" yoongi, che si perse nei suoi pensieri, si voltò verso il biondo più basso. annuì in affermazione mentre l'altro rispose con un piccolo sì. quel giorno era stato circa un mese e mezzo fa e nonostante la stranezza, era successo veramente.

jimin e il resto dei ragazzi lasciarono delle risate che risuonarono nella stanza. "sembra qualcosa che succede solo nei libri. abbastanza cliche."

"esatto," taehyung parlò. rivolse uno sguardo ai due seduti uno accanto all'altro sul divano e ghignò. "quasi come se fosse destino."

hoseok, ormai abituato alle provocazioni dell'altro, sorrise semplicemente e alzò le spalle mentre yoongi gli lanciava un'occhiataccia. oh sapeva benissimo cosa taehyung intendesse. e aggravava su yoongi. non perché l'avesse detto tae, ma perché yoongi non poteva negare che avesse quasi ragione..

il rosso notò la leggera tensione volare nell'aria. per toglierla, fece un sorriso brillante e disse, "certo. siamo fatti per essere amici, no?" le parole di hoseok suonarono stranamente alle sue stesse orecchie e sapeva perché. ma scelse di non pensarci.

yoongi spezzò finalmente il contatto visivo con il ragazzo dai capelli argentati che stava cominciando a sentirsi a disagio sotto il suo sguardo intenso. "sono d'accordo. amici."

ouch, pensò hoseok. ma davvero, cosa avrei dovuto aspettarmi? lui non è gay, perciò toglitelo dalla testa.

"hmp, beh volete sentire una battuta?" chiese seokjin in modo eccitato. tutti i ragazzi sembravano avere reazioni diverse: gli occhi di namjoon si spalancarono, jimin scosse la testa vigorosamente, e yoongi emise un lamento. la risposta era ovviamente no tra loro tre.

ma taehyung, hoseok e jungkook ebbero la reazione opposta.

la votazione era chiaramente divisa.

"aspetta, perché non volete che dica una battuta?" hoseok non era l'unica persona confusa alle altre risposte negative. namjoon, che sembrava serio, scosse la testa, sapiente, "vedrai."

"beh dovranno soltanto togliersi il bastone dal culo perché la dirò comunque." seokjin si riaggiustò sul grembo di namjoon così da guardare tutti. da quello che hoseok poteva notare, l'unica persona eccitata era taehyung.

"cosa disse un dollaro ad un penny?" seokjin aspetto pazientemente per delle risposte ma fu solo accolto da un "non ci interessa" da jimin. il più grande lo guardò male, e in un lampo, tolse il sandalo che stava indossando e lo lanciò in testa all'altro. "sbagliato! qualcun altro?"

"cosa disse?" jungkook rispose per tutti. negli occhi di tutti c'era il timore di ricevere lo stesso trattamento di jimin, che si stava strofinando la testa lì dove la scarpa lo colpì.

seokjin stava già ridendo prima di dire la risposta. "'non fai abbastanza soldi."

se ci fosse stata tensione tra loro, sarebbe scomparsa.

"ma che- non era divertente!" esclamò jimin. "mi sono preso una scarpa in testa per questo?" seokjin smise di ridere e puntò il dito al biondo. "ti piacerebbe avere la prossima su per il culo invece?!"

gli altri ragazzi risero mentre gli occhi di jimin si spalancarono, scuotendo la testa velocemente. "no grazie."

quando le risate terminarono, yoongi, con un piccolo sorriso, disse, "ah, odio te e le tue battute, jin-hyung."

Soap | Sope [italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora