Ansia

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Quella sera sono andato a dormire veramente tardi, volevo provare il più possibile. Non riuscivo a smettere.
Poi mio fratello si stava lamentando perché non riusciva a dormire...pensate se ci riesco io con lui che russa...
Ho messo via tutto, mi sono coricato, ho spento l'apparecchio acustico per non sentirlo e mi sono addormentato con il mare nelle orecchie.
Il giorno dopo, sulla bacheca, avrebbero appeso i nomi di chi aveva passato il provino, io non stavo più nella pelle, era stato tutto troppo veloce, mancava un mese all'ultimo giorno di scuola, quindi in questo mese dovevamo scegliere bene le canzoni da suonare e poi esercitarci per farle al meglio. Ancora più ansia.
Il mattino dopo mi sono svegliato circa due ore prima della sveglia, non riuscivo proprio a dormire, avevo troppe cose per la testa. In più ero felicissimo perché a breve avrei levato la cannula, quindi non avrei avuto quella roba nella trachea il giorno del concerto, e magari, chissà, sarei stato un po più carino.
Mi sono alzato dal letto senza fare troppo rumore, ho preso calze, mutande,una camicia a quadri rossi e neri, un jeans scuro e le mie all star bianche e nere, dopodiché mi sono chiuso in bagno.
Sono entrato nella doccia e nella testa continuavano a tormentarmi pensieri come: "e se nessuno volesse venire a vedere il concerto per colpa mia?" "E se non fossi abbastanza bravo?" "E se non fossi nemmeno nel gruppo".
Pensieri maligni.
Esco dalla doccia verso le 6:20, mi asciugo i capelli e li rendo più ricci possibile per poi vestirmi, sistemare tutto e tornare in camera.
Prendo il mio zaino, lo riempio con quello che mi serve e poi lo porto giù insieme alla chitarra.
Inizio a provare senza amplificatore "wake me up when september ends", pensavo di proporla per il concerto.

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